DIRETTA BOLELLI FOGNINI (RISULTATO FINALE 3-6 4-6 1-6)

Fabio Fognini vola al terzo turno di Wimbledon 2018: in un’ora e 58 minuti il sanremese vince il derby contro il connazionale, amico e compagno di doppio Simone Bolelli con il risultato di 6-3 6-4 6-1. Nel terzo parziale, sfiduciato per come si erano messe le cose, il bolognese ha ceduto di schianto: finito sotto 0-5 in breve tempo, ha giusto vinto un game per salvarsi dal “bagel” ma Fognini non ha avuto pietà nel gioco successivo, chiudendo al servizio. Sulla strada di Fabio c’è adesso Jiry Vesely: turno agevole almeno sulla carta, anche se il ceco ha comunque battuto Diego Schwartzman e dunque merita rispetto. Ad ogni modo al termine della quarta giornata del singolare i rappresentanti italiani ancora in corsa a Wimbledon 2018 sono tre: oltre a Fognini c’è Thomas Fabbiano che domani se la vedrà come già detto con Stefanos Tsitsipas, al terzo turno anche Camila Giorgi che, sempre domani, dovrà giocare contro Katerina Siniakova. La speranza è fare en plein e portare tre azzurri alla seconda settimana dello Slam londinese, ma staremo a vedere come andranno le cose nei prossimi giorni. (agg. di Claudio Franceschini)



DIRETTA BOLELLI FOGNINI (3-6 4-6): 3^ SET

Fabio Fognini vince anche il secondo set a Wimbledon 2018: per il momento il derby tutto italiano contro Simone Bolelli tira definitivamente dalla parte del sanremese, che comanda con il risultato di 6-3 6-4. Il secondo set è stato più combattuto: Bolelli infatti è riuscito a rimanere attaccato al connazionale nel punteggio, Fognini ha avuto una palla break senza riuscire a convertirla ma poi ha effettivamente ottenuto il game per chiudere il secondo set. Ancora una volta, potendo iniziare al servizio il set seguente: adesso per Bolelli si mette davvero male, ma la partita potrebbe essere ancora lunga. Nel frattempo vittoria e terzo turno per Jelena Ostapenko che si qualifica senza problemi, e anche per Kyle Edmund: il britannico si regala un bell’incrocio con Novak Djokovic, sabato ci sarà grande attesa per questa partita. (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO

Il torneo di Wimbledon 2018 è in diretta tv sui canali del satellite: Sky Sport 1 e Sky Sport 2 sono i due canali principali, ma anche dal 251 in avanti – cioè normalmente la programmazione dedicata ai Sky Calcio – avrete la possibilità di scegliere le partite preferite da seguire, con approfondimenti da studio prima e dopo i match. Chi non avesse a disposizione un televisore potrà comunque avvalersi del servizio Sky Go, attivando senza costi aggiuntivi la diretta streaming video su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.



DIRETTA BOLELLI FOGNINI (3-6): 2^ SET

Fabio Fognini vince il primo set nel derby italiano a Wimbledon 2018: in 35 minuti il sanremese ottiene il punteggio di 6-3 riuscendo a strappare in maniera importante con un break nel settimo gioco, replicando poi nel finale e chiudendo il parziale alla prima occasione utile. Simone Bolelli ha provato a rimanere attaccato, ma per il momento non è riuscito a pareggiare la maggiore qualità del connazionale e amico; adesso per lui diventa ancora più difficile perchè, avendo subito il break che gli è costato il set, Fognini ha anche la possibilità di aprire il secondo parziale con il servizio, potendo così eventualmente comandare nel punteggio e mettere ancora più pressione. Intanto devastante vittoria di Juan Martin Del Potro: l’argentino mostra di essere arrivato a Wimbledon in grande forma e con un eloquente 6-4 6-1 6-2 si è liberato di Feliciano Lopez. Vittoria per Kei Nishikori in rimonta su Bernard Tomic, e grande match nel terzo turno con Nick Kyrgios; è sceso in campo sul numero 1 Alexander Zverev, che sta ancora litigando con gli Slam e che affronta l’americano Taylor Fritz. Il centrale è invece occupato da Kyle Edmund, grande speranza di casa: il britannico ha già vinto il primo set (6-4) contro Bradley Klahn ma ora siamo 5-4 per l’americano nel secondo. (agg. di Claudio Franceschini)

DIRETTA BOLELLI FOGNINI (0-0): 1^ SET

Finalmente a Wimbledon 2018 è arrivato il momento del derby italiano tra Simone Bolelli e Fabio Fognini: ci è voluto più tempo del previsto perchè prima Stefanos Tsitsipas si è fatto rimontare ed è stato costretto al quinto set, poi anche Karen Khachanov ha pensato bene di sprecare un break di vantaggio nel quarto parziale, ha perso il tie break e ha dovuto impiegare tre ore e 15 minuti per piegare Marcos Baghdatis con il risultato di 6-3 6-4 3-6 6-7 7-5. Adesso dunque sul campo 18 è tutto apparecchiato per il derby: il vincitore giocherà contro Jiry Vesely che ha eliminato Diego Schwartzman, e rimarrà l’unico rappresentante italiano in questa parte bassa del tabellone – nell’altra metà c’è invece Thomas Fabbiano che domani affronterà il greco Stefanos Tsitsipas. (agg. di Claudio Franceschini)

NADAL, DJOKOVIC E KYRGIOS AVANZANO

Anche i tre big impegnati negli ultimi minuti irrompono al terzo turno di Wimbledon 2018: tutto facile per il numero 2 Rafa Nadal che sul campo centrale affonda Mikhail Kukushkin, regalandosi una sfida molto interessante contro il giovane australiano Alex De Minaur. Non trema Novak Djokovic, che concede appena sei game a Horacio Zeballos nella vittoria per 6-1 6-2 6-3: il serbo, tre volte campione sull’erba di Londra, aspetta uno tra Kyle Edmund, che potrebbe metterlo a dura prova, e il qualificato statunitense Bradley Klahn. Infine, Nick Kyrgios desta un’ottima impressione contro Robin Haase: successo in un’ora e 36 minuti per 6-3 6-4 7-5 e possibile derby contro Bernard Tomic nel terzo turno, anche se Kei Nishikori non è sicuramente d’accordo e parte favorito. Aggiornamenti dal campo 18 dove Karen Khachanov è avanti due set a zero su Marcos Baghdatis, 3-3 nel terzo; il centrale è occupato dalla padrona di casa Johanna Konta, che ha appena iniziato a giocare contro Dominika Cibulkova e ha relegato sul campo numero 1 Simona Halep, avanti 6-5 contro la cinese Saisai Zheng. (agg. di Claudio Franceschini)

CILIC ELIMINATO DA PELLA

Marin Cilic eliminato da Wimbledon 2018: fa ovviamente molto rumore la sconfitta del croato al secondo turno. Per tre motivi: il primo è ovviamente la sua posizione di finalista dello scorso anno, il secondo è l’avversario (Guido Pella, valido ma certo inferiore sull’erba e comunque non del livello del numero 3 del seeding) e terzo il fatto che Cilic conduceva agevolmente per due set a zero ma si è fatto beffare dalla pioggia che lo ha costretto a tornare in campo oggi, un po’ quello che era successo a Rafa Nadal nel 2012 contro Rosol. Risultato finale1-6 3-6 6-4 7-6 7-5 e Pella che si regala Mackenzie McDonald al terzo turno. A proposito di Nadal, lo spagnolo è sul 3-3 nel terzo set ma ha agevolmente vinto i primi due (6-4 6-3), mentre non c’è stato niente da fare per Andreas Seppi che ancora una volta è stato sconfitto da Kevin Anderson, risultato 6-3 6-7 6-3 6-4 a favore del sudafricano che ha confermato la sua superiorità sull’erba. Si attende ora la sfida tutta italiana tra Simone Bolelli e Fabio Fognini: Karen Khachanov ha vinto il primo set contro Marcos Baghdatis sul campo 18, quello sul quale a seguire giocheranno gli azzurri. (agg. di Claudio Franceschini)

FABBIANO ELIMINA WAWRINKA

Un grande Thomas Fabbiano elimina Stan Wawrinka e si regala il terzo turno di Wimbledon 2018: dopo due ore e 39 minuti e l’interruzione di pioggia il punteggio recita 7-6 6-3 7-6 per il pugliese, che nel terzo set ha ripetuto il capolavoro di ieri annullando due set point allo svizzero per poi imporsi 8 punti a 6 nel tie break. Un Fabbiano che dunque continua a volare, un Wawrinka che dopo la grande e inattesa vittoria contro Grigor Dimitrov ha manifestato tutta la sua condizione precaria, non riuscendo a ritrovarsi dopo la lunga inattività. Fabbiano procede: adesso troverà uno tra Stefanos Tsitsipas e Jared Donaldson, anche loro frenati dalla pioggia nella giornata di ieri. Al momento siamo al quinto set, mentre rischia di cadere subito Andreas Seppi che ha subito un altro break da kevin Anderson; Matteo Berrettini è eliminato avendo perso 3-6 6-7 2-6 da Gilles Simon, mentre vola al terzo turno Angelique Kerber che ha battuto Claire Liu e adesso se la vedrà con Naomi Osaka in un match potenzialmente bellissimo. Per quanto riguarda Rafa Nadal, al momento è partita pari contro Mikhail Kukushkin: 3-3 nel primo set. (agg. di Claudio Franceschini)

BERRETTINI SIMON 3-6 6-7

Purtroppo Matteo Berrettini ha perso anche il secondo set: nel secondo turno di Wimbledon 2018 il romano è caduto al tie break (4-7) contro Gilles Simon, che dunque amplia il suo vantaggio e si porta ad un solo parziale dalla qualificazione. Berrettini si era già trovato in questa situazione martedì, e ne era uscito alla grande rimontando Jack Sock; nella migliore delle ipotesi dunque si prospetta un’altra maratona, ma il premio sarebbe un fantastico terzo turno e la possibilità di arrivare alla seconda settimana del torneo, visto che il suo avversario sarebbe uno tra Stéphane Robert (arrivato dalle qualificazioni) e Matthew Ebden. Intanto è arrivato il momento anche di Rafa Nadal: il numero 2 del tabellone affronta il suo secondo turno contro il gigante kazako Mikhail Kukushkin, e possiamo già dire che in caso di vittoria potrebbe avere un match affascinante contro Alex De Minaur, anche se il giovane australiano ha perso un po’ di smalto rispetto al grande inizio e deve inseguire Pierre-Hugues Herbert. A proposito di australiani, Daria Gavrilova ha vinto nettamente (6-4 6-1) il derby australiano contro Samantha Stosur, cosa che avvicina anche il momento in cui vivremo il “nostro” derby tra Simone Bolelli e Fabio Fognini; Angelique Kerber si è ripresa e ha strappato il secondo set (6-2) alla giovane Claire Liu, che però dimostra di non voler mollare e sta rispondendo colpo su colpo nel terzo parziale. (agg. di Claudio Franceschini)

BERRETTINI SIMON 3-6

Matteo Berrettini ha perso il primo set a Wimbledon 2018: nel secondo turno del torneo Atp il romano ha ceduto un break a Gilles Simon e, con il risultato di 3-6, si trova sotto nel punteggio ma chiaramente è ancora in totale corsa per arrivare a vincere la partita, anche perchè il francese non è nuovo ad avere cali di intensità e qualità nel corso di un singolo match. Nel frattempo continua la crescita di Alex De Minaur, che dopo aver battuto il nostro Marco Cecchinato ha un 6-2 su Pierre-Hugues Herbert; e attenzione all’americana Claire Liu, che sul campo 12 ha strappato per 6-3 il primo set alla finalista 2016 Angelique Kerber. La campionessa uscente del torneo juniores sta continuando a stupire; a dire il vero adesso la tedesca ha un break di vantaggio, ma visto che anche la scorsa settimana – a Eastbourne – ha perso una partita clamorosa contro Caroline Wozniacki, avendo un match point nel secondo set, è lecito pensare che la Liu possa riprendersi e arrivare a chiudere anche in due parziali, proseguendo nel sogno. (agg. di Claudio Franceschini)

INIZIANO I MATCH

Si torna a giocare a Wimbledon 2018, e abbiamo subito in campo il nostro Matteo Berrettini che affronta al secondo turno Gilles Simon: vale poi la pena fare un po’ di ordine, e ricordare che ieri a causa della pioggia alcuni match sono rimasti in sospeso. Tra questi, anche due che riguardano gli italiani: Thomas Fabbiano, dopo aver annullato quattro set point consecutivi a Stan Wawrinka, si è portato anche sul 2-0 e, sotto 5-6 nel terzo, tornerà in campo oggi per provare a prendersi un incredibile terzo turno, contro un giocatore che ha vinto tre Slam e all’esordio nel torneo ha eliminato Grigor Dimitrov. Situazione peggiore quella per Andreas Seppi, ma certamente non impossibile: l’altoatesino è sotto due set a uno nei confronti di Kevin Anderson (3-6 7-6 3-6) e siamo 1-1 nel quarto, dunque un match ancora tutto da vivere. Insieme a loro giocheranno anche Fabio Fognini e Simone Bolelli, che come sappiamo si affrontano nel derby. Adesso è tempo di rimettersi comodi e stare a vedere quello che succederà in questa giornata che, pioggia permettendo, completerà il programma del primo turno: ci siamo dunque, a Wimbledon 2018 si torna a giocare! (agg. di Claudio Franceschini)

LE SORPRESE DELLA SECONDA GIORNATA

Come abbiamo visto, le sorprese nei due tabelloni di Wimbledon 2018 non sono mancate: giornata pazzesca quella di martedì, che ha visto le eliminazioni di tanti protagonisti attesi. Soprattutto quella di Petra Kvitova e Maria Sharapova: entrambe campionesse a Londra, sono state battute rispettivamente da Aliaksandra Sasnovich e la giovane russa Vitalia Diatchenko. Clamorosa in particolare la sconfitta della Sharapova: avanti 7-6 5-2, si è fatta rimontare dalla connazionale che ha vinto il secondo set al tie break e poi ha resistito ad almeno due tentativi di allungo della sua illustre avversaria, prendendosi il 6-4 conclusivo. Nel tabellone femminile, che aveva già perso Elina Svitolina e Sloane Stephens nella giornata inaugurale è caduta anche la testa di serie numero 6 Caroline Garcia: sull’erba la francese ha sicuramente qualcosa in meno che sulla terra, ma fa comunque rumore l’eliminazione per mano di Belinda Bencic, ex Top Ten ma ormai da tempo lontana dalla forma migliore. La sorpresa maggiore nel torneo maschile arriva sicuramente dal flop di David Goffin: il belga non attraversa un momento di grande condizione fisica, ma ha ceduto di schianto a Matthew Ebden dovendo salutare immediatamente il torneo. Anche oggi vivremo risultati poco attesi? (agg. di Claudio Franceschini)

PRESENTAZIONE GIORNATA

Siamo arrivati alla conclusione del secondo turno a Wimbledon 2018: con inizio dei match alle ore 12:30 di casa nostra, saranno tre gli italiani impegnati nella giornata di giovedì 5 luglio ma “purtroppo” due di loro giocheranno un derby, e dunque non saranno più di due i rappresentanti del nostro tennis che voleranno al terzo turno. In più, tanti big giocano il loro secondo impegno nel torneo dello Slam sull’erba di Londra; alcuni dei grossi nomi però sono già stati eliminati, in un primo turno che ha regalato decisamente più sorprese rispetto a quello cui eravamo abituati. Andiamo però per gradi, e presentiamo questa intensa giornata di Wimbledon 2018.

FOGNINI BOLELLI, DERBY DI WIMBLEDON 2018

Fabio Fognini, che rimane la nostra maggiore speranza negli Slam anche se questa superficie non è esattamente la sua preferita, ha superato la paura e un primo set perso contro Taro Daniel regalandosi il secondo turno: adesso sfiderà quel Simone Bolelli con cui ha vinto gli Australian Open nel doppio. I due si conoscono alla perfezione, dentro e fuori dal campo; siamo sull’erba e forse il bolognese potrebbe avere qualcosa in più, in ogni caso avremo un italiano al terzo turno e la sfida sarà contro uno tra Diego Schwartzman e Jiry Vesely, dunque con possibilità più che buone di fare altra strada. I precedenti sono appena due e non sono troppo indicativi, perchè risalgono al 2008 e 2009. Nella prima occasione, sul cemento di New Haven, vittoria di Fognini per 6-2 5-7 6-4 mentre l’anno seguente, terra rossa a Umag, era stato Bolelli a imporsi per 6-34 6-4. Siamo troppo indietro nel tempo per valutare: nel frattempo Simone ha avuto tanti infortuni, Fabio è cresciuto esponenzialmente e, pur non arrivando mai al salto di qualità definitivo, ha avuti ottimi risultati alternati a rovinose cadute. Oggi sono in campo per un secondo turno che, come detto, porterà uno dei due avanti nel torneo; non sono in corsa invece nel doppio, soprattutto perchè Fognini vuole onorare la sua testa di serie numero 19 e provare a prendersi quanto più possibile nel torneo di singolare.

BERRETTINI SIMON

L’altro italiano è Matteo Berrettini, ieri fantastico nel rimontare due set di svantaggio a un Jack Sock che, da quando ha vinto il Master 1000 di Parigi-Bercy, non è più stato lo stesso; per il romano incrocio non da ridere contro Gilles Simon, certo non ai livelli di qualche anno fa ma sempre molto pericoloso. Berrettini non aveva mai giocato nel main draw di Wimbledon: prima esperienza e prima vittoria, del resto due mesi fa aveva fatto lo stesso al Roland Garros dove aveva raggiunto il terzo turno. Anche per la carta d’identità è una delle nostre maggior speranze e sicuramente quello che ha fatto i maggiori passi avanti tra i ’96, un’annata che comprende anche Gianluigi Quinzi (campione juniores qui ma persosi per strada) e Filippo Baldi. In questa parte bassa del tabellone abbiamo perso l’eroe del Roland Garros Marco Cecchinato, sconfitto da un Alex De Minaur che continua nella sua graduale crescita; e Lorenzo Sonego, che si è progressivamente spento contro Taylor Fritz. 

I BIG IN CAMPO

Rafa Nadal non ha tremato nel primo turno, e prosegue la sua marcia: oggi lo spagnolo gioca contro il gigante kazako Mikhail Kukushkin, che ha un servizio capace di metterlo in difficoltà ma certamente non la completezza nel gioco per pareggiare il maiorchino, che ad ogni modo dovrà stare molto attento perchè qui a Wimbledon non è competitivo da tempo. Juan Martin Del Potro rischia tantissimo contro la vecchia volpe Feliciano Lopez, anche se siamo sull’erba dove lo spagnolo perde certamente qualcosa; Alexander Zverev ha superato indenne il primo turno e, nella speranza di fare finalmente il salto di qualità negli Slam, gioca contro quel Taylor Fritz che come già detto ha eliminato Berrettini. Avremo poi il giovane canadese Denis Shapovalov, pronto a stupire anche a Wimbledon: per lui l’avversario è l’esperto Benoit Paire, da prendere con le molle. Poi ovviamente Novak Djokovic, tre volte campione a Londra: il serbo sta tornando nella sua forma migliore e affronta Horacio Zeballos per confermare queste sensazioni. Interessante la sfida tra Nick Kyrgios e Robin Haase: l’australiano ha qualcosa in più ma non deve commettere l’errore di sottovalutare l’olandese, che rappresenta una minaccia per tutti.