Alle ore 20:00 di venerdì 6 luglio la Kazan Arena ospita Brasile Belgio: straordinario quarto di finale ai Mondiali 2018, una partita tra due serie pretendenti al titolo. La Seleçao parte naturalmente favorita, anche perchè nel corso del torneo ha saputo crescere di colpi in maniera esponenziale, non subisce gol da tre partite e sembra aver trovato la giusta solidità; il Belgio dal canto suo ha dovuto ribaltare uno 0-2 contro il Giappone evitando i tempi supplementari all’ultimo secondo, ha ancora qualcosa da limare ma certamente ha la capacità, in partita secca e contro una nazionale che inevitabilmente lascerà qualche spazio giocando aperta, di fare il colpo. Staremo a vedere; intanto per presentare questa Brasile Belgio, per un pronostico sulla partita e per fare il punto sull’affascinante quarto di finale, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva Domenico Marocchino.



Che partita si aspetta? Una bella partita tra due ottime squadre. Il Brasile naturalmente si fa preferire per la maggior tecnica e la maggior classe dei suoi giocatori.

Come pensa possa interpretare la partita la Seleçao? Al solito modo, all’arrembaggio: la Seleçao gioca sempre per segnare un gol in più degli avversari, è votata al calcio offensivo e allo spettacolo e dunque anche contro il Belgio giocherà in questo modo.



Un Brasile solido anche in difesa: le sembra sia cresciuto rispetto all’esordio contro la Svizzera? Il Brasile è una squadra molto forte, completa in tutti i reparti. La sua difesa finora è riuscita ad avere molta sicurezza, non a caso non prende un gol dalla prima partita.

Neymar potrebbe dare quel qualcosa in più alla formazione sudamericana? Neymar è un campione, un fuoriclasse, capace con le sue invenzioni, con le sue giocate di cambiare il volto alla partita. Un calciatore fondamentale per la squadra di Tite.

Quanto peserà l’assenza di Casemiro? Questa in effetti è un’assenza che potrebbe pesare tanto nel Brasile, sostituire Casemiro non sarà facile!



Come giocherà il Belgio? Il Belgio dovrà innanzitutto cercare di non prendere gol dal Brasile. Credo sia la principale preoccupazione: tenere lo 0-0 e provare poi a piazzare il colpo nel finale con uno dei suoi giocatori di talento.

C’è il dubbio tra Fellaini e Witsel: chi pensa sceglierà Martinez? Scelta difficile: solo il CT del Belgio sa quale sia quella migliore per questa partita.

Pensa che Lukaku possa essere determinante per la sua nazionale? Sì: lo metto nella lista di quegli attaccanti che in area di rigore sono capaci di fare la differenza. Fa parte del gruppo rappresentato ai Mondiali anche da Harry Kane e Mbappé.

Si aspettava invece qualcosa in più da Mertens, viste le ultime stagioni in Serie A? Credo sia soprattutto un problema di posizione: nel Belgio occupa un ruolo diverso rispetto a quanto è abituato a fare nel Napoli, questo probabilmente incide.

Il suo pronostico su Brasile Belgio? Sarà una partita incerta e interessante, do un 60% di preferenza al Brasile.

In generale qual è la sua nazionale favorita per vincere i Mondiali? Il Brasile è una grande squadra, la Francia è molto forte, Croazia e Belgio stanno esprimendo un calcio frizzante ma attenzione anche all’Inghilterra, che sta facendo molto bene. Sono Mondiali equilibrati e non c’è niente di definito: non sono mancate nemmeno le sorprese, pensiamo alla Germania…

(Franco Vittadini)