Il venerdì di Wimbledon 2018, che in ottica italiana ci ha dato la vittoria di Camila Giorgi nel terzo turno del tabellone femminile e la sconfitta di Thomas Fabbiano fra gli uomini, ha appena emesso il verdetto più atteso dalla gran parte di tifosi e appassionati di tennis, cioè la vittoria di Roger Federer contro il tedesco Jan-Lennard Struff. La partita sostanzialmente non ha avuto storia, perché lo svizzero si è imposto in tre set con il netto punteggio di 6-3, 7-5, 6-2 in appena un’ora e 37 minuti di gioco. Struff ha fatto una figura dignitosa, ma nulla ha potuto contro Federer sull’erba di Londra, che a Roger è particolarmente cara: il tedesco non ha mai tolto il servizio allo svizzero, al quale dunque è bastato strappare il servizio all’avversario una volta sia nel primo set sia nel secondo per conquistare i primi due parziali. Nel terzo set invece Federer ha conquistato ben due break e il punteggio in suo favore è dunque stato ancora più netto. Lo svizzero tornerà in campo solamente lunedì, tenendo conto della tradizionale domenica di riposo; domani sarà invece protagonista l’altra metà del tabellone, quella di Rafa Nadal e Novak Djokovic. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FABBIANO ELIMINATO

Thomas Fabbiano ha perso in soli tre set contro Stefanos Tsitsipas nel terzo turno di Wimbledon 2018 e la sua avventura sull’erba di Londra è dunque terminata qui, con un bilancio comunque positivo grazie alla prestigiosa vittoria contro Stanislas Wawrinka. Il punteggio della partita odierna contro il greco è stato però molto pesante, perché Tsutsipas si è imposto per 6-2, 6-1, 6-4, risultato che non dà adito ad alcun dubbio circa la correttezza del successo ellenico. Dominio praticamente totale da parte di Tsitsipas nei primi due set, solamente il terzo parziale si è rivelato più combattuto, con Fabbiano che ha combattuto ed è anche stato in grado di restituire immediatamente il break che aveva subito nel terzo game, facendo partita pari fino al 3-3. Al settimo game però Tsitsipas ha strappato di nuovo il servizio a Fabbiano e questo si è rivelato l’allungo decisivo. Detto che fra poco dovrebbe scendere in campo Roger Federer contro il tedesco Jan-Lennard Struff, nel tabellone femminile si deve dare conto delle vicende delle sorelle Williams. Venus ha perso una maratona contro l’olandese Kiki Bertens con il punteggio di 6-2, 6-7 (5), 8-6, vittoria invece per Serena ma al termine di un’altra dura battaglia, quella contro la francese Kristina Mladenovic, piegata con il punteggio di 7-5, 7-6 (2). (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FABBIANO PARTE MALE

Thomas Fabbiano ha perso il primo set della partita contro Stefanos Tsitsipas nel terzo turno di Wimbledon 2018, una sfida certamente non facile per il tennista italiano che è approdato fin qui battendo Stanislas Wawrinka nel turno precedente. Il primo set è stato praticamente un monologo del greco, che ha vinto 6-2: Fabbiano a dire il vero era partito benissimo, strappando il servizio a Tsitsipas subito nel primo gioco, ma da quel momento in poi è stato praticamente un monologo per il giocatore ellenico, che ha subito ottenuto il controbreak e poi altre due volte ha tolto la battuta a Fabbiano, nel corso del quarto game per salire sul 3-1 e poi nell’ottavo gioco per il definitivo 6-2 che ha chiuso i conti della prima frazione. Il secondo set sta vivendo sulla stessa falsariga, perché Tsitsipas è in vantaggio per 4-1 e sembra avere in mano anche questo parziale: per Fabbiano la missione si fa sempre più difficile. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



VITTORIA DI CAMILA GIORGI

Camila Giorgi ha vinto in tre set contro la ceca classe 1996 Katerina Siniakova nel terzo turno di Wimbledon 2018. Una vittoria in rimonta, se si considera che Camila Giorgi aveva perso il primo set piuttosto nettamente, con il punteggio di 6-3 in favore della Siniakova, che era andata avanti addirittura 4-0. Da quel momento però è stato tutto un crescendo della Giorgi, che ha poi vinto un drammatico (sportivamente parlando) secondo set con il punteggio di 7-6 e dunque al tie-break, che l’azzurra ha conquistato per 8-6. Una battaglia faticosa e anche molto rischiosa, ma che ha spianato a Camila Giorgi le porte della vittoria, perché nel terzo set la Siniakova ha mollato e Camila ha vinto con un facile e netto 6-2. Tra gli altri risultati, da notare in campo maschile la vittoria in cinque set di Alexander Zverev sull’americano Fritz con il punteggio di 6-4, 5-7, 6-7 (0), 6-1, 6-2, dunque trovandosi anche sotto ma poi dominando sulla distanza, aspettiamo invece ancora l’inizio del match di Thomas Fabbiano contro il greco Stefanos Tsitipas. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

IN CAMPO CAMILA GIORGI

Tra le prime partite che sono cominciate oggi a Wimbledon 2018 c’è anche quella di Camila Giorgi, che sull’erba di Londra sta affrontando la ceca classe 1996 Katerina Siniakova. L’inizio della partita tuttavia non è stato buono per l’unica azzurra in tabellone quest’anno a Wimbledon: infatti il primo set è andato alla ceca con il punteggio di 6-3 a causa di ben tre break subiti dalla Giorgi, che invece ha strappato il servizio una sola volta alla Siniakova, che ha iniziato la partita volando sul 4-0 che di fatto non ha dato speranze a Camila Giorgi in questo primo parziale che l’azzurra deve solamente dimenticare al più presto. Ricordiamo che più tardi scenderà in campo per l’Italia anche Thomas Fabbiano, che nel terzo turno del tabellone maschile dovrà giocare contro il greco Stefanos Tsitsipas. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI GIOCA

Siamo pronti a vivere un’altra intensa giornata a Wimbledon 2018: per Camila Giorgi ha l’occasione di volare agli ottavi di finale del torneo per la seconda volta, a distanza di sei anni. Era il 2012 quando la ventenne di Macerata, ancora non troppo conosciuta, si presentava allo Slam eliminando Flavia Pennetta al primo turno, dopo aver superato le qualificazioni; da lì arrivava il successo contro Anna Tatishvili e poi il 6-3 7-6 su Nadia Petrova, con una grande rimonta nel secondo parziale. La Giorgi arrivava al quarto turno senza aver perso un solo set, ma veniva nettamente sconfitta (2-6 3-6) da Agnieszka Radwanska, che era la testa di serie numero 3 e che sarebbe anche arrivata in finale, battuta da Serena Williams ma strappandole comunque un set. Siamo dunque curiosi di scoprire se Camila pareggerà questo risultato, con la speranza poi di fare il passo ulteriore; mettiamoci allora comodi e lasciamo che a parlare siano i campi dell’All England Lawn & Tennis Club, dove si torna a giocare per un altro giorno di questo appassionante Wimbledon 2018. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE WIMBLEDON 2018

Il torneo di Wimbledon 2018 è in diretta tv sui canali del satellite: Sky Sport 1 e Sky Sport 2 sono i due canali principali, ma anche dal 251 in avanti – cioè normalmente la programmazione dedicata ai Sky Calcio – avrete la possibilità di scegliere le partite preferite da seguire, con approfondimenti da studio prima e dopo i match. Chi non avesse a disposizione un televisore potrà comunque avvalersi del servizio Sky Go, attivando senza costi aggiuntivi la diretta streaming video su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.

IL CAMMINO DI FEDERER

Osservando il tabellone di Wimbledon, scopriamo che Roger Federer potrebbe arrivare in semifinale senza mai affrontare una testa di serie: non che il Re abbia bisogno di scorciatoie per imporsi, ma il suo cammino verso l’ennesima finale dei Championships potrebbe essere ancora più agevole di quanto fosse logico aspettarsi. Dopo aver eliminato Lajovic e Lacko, Federer affronterà nel terzo turno Jan-Lennard Struff; eliminato infatti Leonardo Mayer, il numero 32 del seeding, che ha perso subito contro il tedesco. Se Daniil Medvedev battesse Adrian Mannarino (numero 22), anche agli ottavi il campione in carica giocherebbe contro un tennista che non fa parte del seeding dello Slam; ai quarti di finale non è certo peregrina l’ipotesi di vedere il Re affrontare uno tra Gilles Muller e Gael Monfils, poi l’eventuale semifinale con tanti giocatori che non hanno una testa di serie e sono avversari potenziali (anche se qui le cose si fanno più complicate). Vero che la classifica non è tutto, ma certamente Federer non potrà avere niente da ridire su questo tabellone. (agg. di Claudio Franceschini)

PRESENTAZIONE GIORNATA

Il venerdì di Wimbledon 2018 si apre come sempre alle ore 12:30 di casa nostra: al via il terzo turno nello Slam sull’erba di Londra. In campo anche due italiani, ma anche tanti big tra cui il numero 1 Roger Federer, che va a caccia degli ottavi sfidando il tedesco Jann-Lennard Struff. Le sorprese non sono mancate (ultima, l’eliminazione del finalista 2017 Marin Cilic), e ci addentriamo adesso in un territorio dove altre saranno ovviamente possibili; la nostra speranza chiaramente è che i nostri rappresentanti si facciano onore, non sarebbe affatto male vederli entrambi raggiungere gli ottavi. Per quanto riguarda i big, abbiamo detto di Federer ma oggi è anche il giorno delle sorelle Williams, entrambe in corsa: Serena affronta la francese Kristina Mladenovic, per Venus l’ostacolo è l’ostica olandese Kiki Bertens.

FABBIANO TSITSIPAS

Abbiamo ancora negli occhi l’impresa di Thomas Fabbiano, capace di eliminare Stan Wawrinka: certo un Wawrinka appesantito dalla lunga assenza dai campi, fuori dai primi 200 al mondo ma pur sempre in grado di battere Grigor Dimitrov. Il pugliese non aveva mai giocato nel main draw di Wimbledon, ora si trova al terzo turno; si rivive la favola parigina di Marco Cecchinato, qui però attenzione perchè l’avversario è Stefanos Tsitsipas. Greco di 19 anni, già numero 35 Atp con secondo turno a Roma (anche se grazie al ritiro di Borna Coric) e soprattutto la vittoria su Shapovalov a Montecarlo e la finale a Barcellona, prendendo a pallate giocatori come Schwartzman, Ramos-Vinolas, Thiem e Carreno-Busta (senza perdere un set). Uno dei giovani più in evidenza, che pure arriva dalla maratona contro Jared Donaldson: anche lui è stato costretto a tornare in campo il giorno dopo, la differenza è che ha vinto al quinto set facendosene rimontare due. Sulla carta si prospetta comunque un match equilibrato, forse Fabbiano la può mettere sull’inerzia dell’aver battuto un nome di grido e di avere ben pochi obiettivi concreti (già questo terzo turno è più di quanto potesse aspettarsi, anche guardando il tabellone) ma dovrà stare attento a giocare il tennis che conosce senza troppi svolazzi.

GIORGI SINIAKOVA

Anche Camila Giorgi gioca contro una giovane: Katerina Siniakova è una classe ’96 che ha fatto passi da gigante negli ultimi tempi, anche nel doppio dove si è rivelata ottima giocatrice e infatti è numero 6 del ranking. Terzo turno al Roland Garros, secondo agli Australian Open, certo la ceca non è ancora una campionessa ma sta emergendo molto bene e lo ha dimostrato eliminando al primo turno CoCo Vandeweghe. La Giorgi il colpo grosso lo ha fatto subito, contro Anastasija Sevastova; poi ha battuto la ben più abbordabile Madison Brengle e adesso ha la possibilità di tornare agli ottavi di Wimbledon a sei anni dalla prima e ultima volta, quando aveva battuto Flavia Pennetta e la numero 20 Wta Nadia Petrova. Di lei si è scritto e detto di tutto: tennista imprevedibile, capace di battere anche le migliori al mondo ma poi di perdere contro avversarie nettamente inferiori, con uno stile che la porta a tirare tutto quello che le arriva e la rende dunque particolarmente ostica, ma anche facile preda di errori gratuiti quando le cose non vanno. Per questo motivo se costretta a fare la partita può accusare il colpo; contro la Siniakova sarà probabilmente una battaglia da fondo campo ma le capacità tecniche della ceca potrebbero mandare fuori giri Camila che però, anche per esperienza, dà la sensazione di poter essere favorita.