Tragica fine per l’ex cestista della NBA, Tyler Honeycutt. L’ex stella della gloriosa UCLA, l’università della California di Los Angeles, è morto negli scorsi giorni in casa sua, dopo essersi sparato un colpo di pistola. Come riferito dal quotidiano locale Los Angeles Times, la tragedia è avvenuta nel quartiere losangelino di Sherman Oaks, e pare che lo stesso ex giocatore si fosse barricato in casa. Una volta lanciato l’allarme, è intervenuta la polizia, che ha quindi iniziato una lunga e complicata trattativa, durante la quale lo stesso suicida ha sparato all’indirizzo delle forze dell’ordine. L’uomo ha poi deciso di farla finita rivolgendo l’arma a se stesso.
LA NOTIZIA E’ STATA DATA DALL’EX ALLENATORE
A dare la notizia al giornale californiano è stato Bort Escoto, ex allenatore di Honeycutt ai tempi dell’high school. La morte dell’ex giocatore è divenuta pubblica soltanto oggi, ma risalirebbe alla serata di venerdì, quando la polizia ha ricevuto una chiamata che segnalava la presenza di un uomo con la pistola. In base a quanto riferisce la tv locale ABC7, sarebbe stata la madre dell’ex giocatore ad avvisare le forze dell’ordine, denunciando lo strano comportamento del figlio. La trattativa è durata fino alle prime ore del mattino di sabato, ma quando hanno fatto irruzione nell’abitazione era ormai troppo tardi. Tyler Honeycutt aveva 27 anni.