Se Modric è stato votato come il man of the match del quarto di finale dei Mondiali 2018 tra Russia e Croazia, va anche detto che in casa del ct Dalic spazio a parte va dedicato anche a Ivan Rakitic tra i miglior in campo. Il centrale del Barcellona non solo ha messo a bilancio 308 minuti i grandissima qualità finora in questa edizione dei Mondiali in Russia, ma ieri sera a Sochi ha pure firmato il rigore decisivo che ha regalato alla Croazia la semifinalissima. Ecco le sue parole del posto match contro la Russia: “E’ stata una grande partita, una grande battaglia. Avremmo meritato di festeggiare prima la vittoria ma va bene così. E ora non c’è niente di meglio che giocare una semifinale mondiale contro l’Inghilterra, dove il calcio è nato”. (agg Michela Colombo)
MODRIC MAN OF THE MATCH
La gara Russia Croazia si è decisa ai calci di rigore dopo 120 minuti davvero incredibili in cui è accaduto di tutto. Il migliore in campo è stato Luka Modric, protagonista di diverse giocate di livello oltre che di uno dei rigori calciati alla fine e in grado di spingere la Croazia in semifinale dove incontrerà l’Inghilterra che nel pomeriggio aveva superato la Svezia. Modric ha fatto definitivamente il salto di qualità, dimostrando di essere tra i più forti centrocampisti del mondo se non il numero uno assoluto. Regista arretrato di grande intelligenza tattica è stato tra i protagonisti anche delle tre Champions League di fila vinte dai suoi. A fine gara prova poi anche a trattenere con le sue parole Cristiano Ronaldo alla Juventus, unica cosa che probabilmente ieri sera non gli è riuscita ma questa, come direbbe Federico Buffa, è un’altra storia. Clicca qui per il video della partita di Luka Modric. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
Russia Croazia è stata una partita maschia e appassionante, come dimostrano i dati statistici del post partita. Andando a sbirciare un po’ di numeri del quarto di finale giocato a Sochi, si evince un certo equilibrio tra le due formazioni nell’arco dei centoventi minuti. Russi più precisi dal punto di vista dei tiri in porta, avendo centrato lo specchio in 5 occasioni. 3 i tentativi della Croazia, che al contrario ha costruito un maggior numero di opportunità. Possesso palla nettamente favorevole alla formazione ospite, che si è imposta con un netto 65%. Russia leggermente più fallosa dei suoi avversari, nell’ottica di un match molto fisico ma sempre corretto. Sono 43 i falli fischiati dal direttore di gara durante i 120′, oltre ad 1 segnalazione di fuorigioco e 14 corner.
LE DICHIARAZIONI
Queste le parole del CT della Russia, Stanislav Cherchesov, al termine della dolorosa sconfitta ai rigori contro Croazia: “Sono orgoglioso della nostra prestazione. Ci siamo fidati dall’inizio di noi stessi, potevamo dimostrare il nostro valore soltanto lavorando solo e la gente si è innamorata di noi. L’intera Russia infatti si è innamorata di noi, speriamo di uscire migliorati”. Umore opposto, comprensibilmente, sulla panchina della Croazia. Zlatko Dedic, ha così commentato la prestazione dei suoi ragazzi, ora ad un passo dalla finale: “La strada difficile mi accompagna sempre come oggi. Devo fare le congratulazioni ai ragazzi per la vittoria e per la partita. Dobbiamo essere orgogliosi di essere nella semifinale della coppa del Mondo. Abbiamo giocato meglio nel secondo tempo rispetto al primo, è stata una vittoria meritata”.