Non è però solo Gattuso a registrare come ingiusto il risultato ottenuto al termine dell’amichevole dell’International Champions cup 2018: l’1-0 subito del Milan contro il Tottenham non sta giù neanche agli stessi giocatori rossoneri, i quali però si sono mostrati subito motivati a migliorarsi ulteriormente. A fine incontro Suso ha dichiarato ai microfoni di Milan TV: “Loro erano molto organizzati, ma noi abbiamo fatto una grande partita. Il primo tempo è stato molto buono, abbiamo creato tanto ma non l’abbiamo buttata dentro. Loro iniziano prima di noi il campionato, ma non credo si sia vista grande differenza. Ovviamente dobbiamo migliorare ancora”. (agg Michela Colombo)



GATTUSO: RISULTATO IMMERITATO

Non è un risultato che sta bene al Milan, l’1-0 subito ieri sera contro il Tottenham nella partita amichevole della International Champions Cup: il KO è arrivato al 47’ con la rete di N’Koudou. Al termine del match infatti Lo stesso Gattuso ha dichiarato: “E’ stata una bella partita, soprattutto nel primo tempo.  La squadra mi è piaciuta molto, è una sconfitta immeritata per quello che si è visto in campo. Siamo cresciuti fisicamente rispetto alla partita con il Manchester United, abbiamo sbagliato qualcosina ma sono molto soddisfatto della prestazione. Di cose positive ne ho viste parecchie. Come abbiamo tenuto il campo e la personalità con cui abbiamo giocato. Dopo abbiamo sbagliato sotto porta, le loro occasioni sono nate da nostri disimpegni. Nel secondo tempo ci sono stati diversi errori, dobbiamo migliorare nella fase di costruzione”. Insomma per il tecnico del Milan il match è stato ben condotto dai suoi: vedremo però che diranno le prossime amichevoli. (agg Michela Colombo)



LA PARTITA

Il Milan perde 0-1 a Minneapolis contro il Tottenham. Il Diavolo esce sconfitto nonostante un buon primo tempo. Decisivo, risulta essere, uno dei tanti errori in fase di possesso. Al 47esimo il gol partita lo sigla Nkodou abile a sfruttare un pasticcio di Calabria. La squadra di gattuso tornerà in campo la notte tra sabato e domenica. Alle 2 italiane è prevista la sfida con il Barcellona a Santa Clara.

SINTESI PRIMO TEMPO

Rossoneri in campo con il 4-3-3. Tra i pali Reina, in difesa con Abate, Romagnoli, Musacchio e Calabria. A centrocampo Hakan Calhanoglu, Locatelli e Kessie. In attacco Borini, Cutrone e Suso. Pochettino risponde con il 4-2-3-1. In porta Vorm, linea difensiva composta da Walker-Peters, Sanchez, Eyoma e Georgiou. In mediana Skipp, Marsh, in avanti Amos, Lucas e Nkoudou in supporto di Llorente. Le due squadre si studiano. Gli Spurs provano a sfondare per vie centrali. Lucas trova Llorente che sul limite cerca lo spazio per il tiro. Buona chiusura di Musacchio. Nei primi minuti di gioco gli inglesi mantengono a lungo il possesso; il Milan prova a mantenere il giusto assetto per ripartire. Rossoneri pericolosi al quinto. Calhanoglu pesca Borini e ne premia l’inserimento. L’ex Roma difetta nel controllo, Vorm esce e blocca. Al decimo Cutrone deposita in rete, ma non si può parlare di gol annullato. Fallo netto del numero 63 segnalato per tempo dal direttore di gara. Poco dopo si accende Suso. L’8 del Milan riceve sulla destra, addomestica con eleganza il pallone, si accentra, lo lavora e taglia l’area con un cross. Cutrone non ci arriva per un pelo. Occasione sfumata. Provano a rispondere gli Spurs. Bella azione di Georgiu sulla sinistra; il cross in mezzo, però, è facile preda di Reina. Qualche istante dopo un erroraccio di Abate (rischiosissimo stop di petto) rischia di trasformarsi in un assist per Llorente. Decisivo il rinvio di Reina all’ultimo istante.Nuova azione insistita del Milan. Ci prova Kessiè alla fine ma il suo tiro finisce altissimo. Poco dopo Suso va in profondità per Kessie che mette un pallone basso e teso in area piccola. La difesa inglese riesce a spazzare. Rossoneri sempre titubanti in fase di possesso. Reina serve Locatelli in area che si addormenta, Amos interviene e calcia la sfera: fuori di pochissimo. Sul ribaltamento di fronte incredibile occasione per il Milan. Azione quasi rugbistica che porta Suso al cross arretrato per Cutrone che si tuffa e colpisce di testa: solo un riflesso prodigioso dell’estremo difensore gli nega la gioia del gol. Alla mezzora Calabria si affaccia in avanti e crossa trovando Cutrone che si avvita. Palla fuori di pochissimo. Sugli sviluppi di un corner prova il tiro anche Calabria. Il giovane terzino scuola Milan calibra male. Pallone alle stelle. Altra occasione monumentale per il Milan al 36esimo. Suso viene attivato dopo un contropiede, tiro cross rasoterra che esce di un soffio senza che alcun compagno possa riuscire a chiudere in rete con una zampata. Primo tempo decisamente favorevole ai rossoneri fin qui. Nei minuti finali del primo tempo il ritmo si abbassa. Entrambe le squadre sbagliano parecchio, gioco molto spezzettato.



SINTESI SECONDO TEMPO

Nel Milan dentro Gigio Donnarumma e esordio per Alen Halilovic, fuori Reina e Suso. Cambio di portieri nel Tottenham: Gazzaniga rileva Vorm. Il risultato si sblocca dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa. Bruttissima palla orizzontale di Calabria, ne approfitta Nkodou puntando Musacchio e scaricando un sinistro potentissimo nel sette. Spurs in vantaggio al 47esimo. Risposta pronta del Milan: due tiri consecutivi dal limite di Calhanoglu e Kessié trovano Gazzaniga reattivo nella risposta. Rossoneri pericolosi. Tiraccio da 30 metri di Locatelli, palla altissima. Al 55esimo Cutrone guadagna una buona punizione dai 25 metri. C’è Calhanoglu. Il turco calcia bene ma la palla esce di pochissimo alla destra di Vorm. Poco dopo Halilovic propone un cross velenoso per l’inserimento di Cutrone in area, attento Gazzaniga in uscita. Doppia sostituzione per gli Spurs. Dentro Eriksen e Son per Llorente e Lucas Moura. Qualche istante dopo entrano Kalinic e Antonelli al posto di Borini e Abate. Ci riprovano i rossoneri. Calhanogu serve Halilovic in profondità, il croato stoppa in area piccola ma è bravissimo Eyoma a recuperare. Ancora un errore in difesa del Milan. Donnarumma sbaglia a servire Musacchio ma poi rimedia uscendo a valanga su Nkodou. Doppia sostituzione per il Tottenham: escono Georgiu e Marsh, dentro Aurier e Davies. Cambia anche Gattuso richiamando in panchina un esausto Calhanoglu. Al suo posto entra Josè Mauri. Rossoneri sulle gambe, ritmo calato drasticamente: i carichi di lavoro si fanno sentire. All’81esimo Josè Mauri si becca un cartellino giallo per fallo su Walker-Pieters. Fuori anche Cutrone. Al suo posto il giovane Tsadjout. Ammonito anche Franck Kessie. Squillo di Halilovic all’85esimo. Il croato trova lo spazio e calcia ma non inquadra lo specchio. Palla alta, sopra la traversa. Nei minuti finali le occasioni latitano. Le due squadre non riescono a costruire azioni degne di nota.

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