Massimo Ferrero, alla viglia della nuova stagione calcistica, rilascia una lunga intervista ai microfoni del Corriere dello Sport nel corso della quale non risparmia frecciatine agli presidenti di Serie A, in particolare a James Pallotta, numero uno della Roma, squadra di cui Ferrero è tifoso da sempre e che avrebbe voluto acquistare prima dell’arrivo degli americani. Pur avendo ormai la Sampdoria nel cuore, Ferrero non nasconde il sogno di poter acquistare il club giallorosso e all’imprenditore americano lancia un messaggio preciso: “Pallotta è un miracolato.. E’ padrone di un sogno più grande di lui. Un imprenditore top? Ma prima della Roma chi cazzo lo conosceva? Prima o poi gliela soffierò, la Roma”, sono alcune delle dichiarazioni di Ferrero. Lo scorso anno, sempre al Corriere dello Sport, Ferrero ammetteva: “Comprare la Roma? Per me sarebbe un sogno, sto qui a Genova per fare scuola guida. Io sono nato a Testaccio, che devo fà?”. Sul tavolo di Pallotta arriverà presto l’offerta?

MASSIMO FERRERO, UN FIUME IN PIENA IN SERIE A

Non c’è solo James Pallotta nel mirino di Massimo Ferrero. Il numero uno della Sampdoria punta il dito anche contro gli altri presidenti di serie A. “Il matto sono io? Io sono il più normale di tutti. Vuoi che ti parli degli altri 19 presidenti di Serie A e di una Lega che si è auto-commissariata? Siamo su ‘Scherzi a parte’. Imprenditori, manager, industriali, produttori e non riusciamo a metterci d’accordo nemmeno sull’acquisto di una penna”, confessa Ferrero. Inevitabile, poi, il commento su alcuni colleghi: “De Laurentiis? Ad Aurelio voglio bene, molto. Lui però mi è amico per interesse, io a titolo gratuito. Quando mi telefona dice ‘Bello, Massimetto mio’ e io gli rispondo ‘Aure’, che te serve?’ – dichiara l’imprenditore che sul presidente della Lazio aggiunge – “Lotito è il numero uno, il migliore. Ha un’intelligenza e una cultura superiori alla media. Quasi quanto me. Purtroppo però c’è Claudio, e Claudio è il più grande nemico di Lotito”.