Gianmarco Tamberi non può essere soddisfatto di un quarto posto che comunque lo riporta in alto dopo questi Europei di atletica 2018 di Berlino. L’atleta azzurro è andato un po’ oltre le righe dopo la sua esibizione con parole in cui ha dimostrato di essere scocciato per il risultato. Ecco cosa ha detto a Rai 2: “E’ stata una gara che sinceramente non mi aspettavo così. 90% degli Europei con la mia prima chiusura si vince la medaglia, ma oggi no. Mi devo inchinare ai miei avversari. Ho cercato di fare il mio, ma i tre medagliati hanno fatto tre personali. Ero carichissimo, avevo una voglia di saltare che era enorme. Gli altri però hanno tirato fuori il coniglio dal cappello, col salto di oggi ai Mondiali l’anno scorso hanno preso la medaglia e oggi no. E’ la strada giusta per tornare ad alti livelli. C’ho messo l’anima, non so cosa fare. Sembra appena arrivo in alto c’è qualcuno che fa sempre meglio. E’ un up e down in base al mio trend mi seguono e fanno di più. La differenza è che l’anno scorso dopo il Mondiale non ce la facevo più, ora non vedo l’ora di tornare a saltare”. (agg. di Matteo Fantozzi)
GIAMBO QUARTO
Il volto di Gianmarco Tamberi è disperato al termine della finale del salto in alto agli Europei di atletica, la sua esibizione lo porta al quarto posto e quindi a un passo dal gradino più basso del podio. Nonostante questa piccola delusione c’è la soddisfazione di aver rivisto Giambo ai suoi livelli, pronto a gareggiare di nuovo ad alti livelli per riuscire a dimostrare di essere tornato. Tutti ricordiamo la grande delusione di questo ragazzo per un brutto infortunio nel 2016 che gli impedì di partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Sono passati due anni e Gianmarco Tamberi è tornato il grande atleta che ha conquistato tutti prima del ko, per lui è un dispiacere non essere arrivato a medaglia. Ancora non sono arrivate le sue parole, ma la grande personalità e la voglia di vincere sempre di questo ragazzo si sono viste subito dopo il responso del quarto posto. Le mani sul volto e il dispiacere hanno pervaso la fine di questa competizione per l’azzurro, che ha comunque fatto bella figura. (agg. di Matteo Fantozzi)
ECCELLENTE FINALE
Gianmarco Tamberi sta disputando una eccellente finale del salto in alto agli Europei di atletica. L’azzurro ha esordito con una splendida prova a 2,19 metri, poi riesce a saltare 2,24 alla seconda prova, ma la gara di Tamberi svolta quando Gimbo riesce a saltare i 2,28 al primo tentativo, come è riuscito solamente a lui e ad altri due concorrenti, cioè il tedesco Mateusz Przybylko e il russo “neutrale” Ilya Ivanyuk, che però avevano entrambi saltato anche 2,24 al primo tentativo. Di conseguenza, la classifica parziale dice che Przybylko e Ivanyuk sarebbero al primo posto ex aequo, mentre per Tamberi c’è la terza piazza. Naturalmente le gerarchie possono ancora cambiare, ma per ora ci sono buone notizie dalla pedana dell’Olympiastadion e sicuramente Tamberi è in corsa per un posto sul podio e magari anche per qualcosa di più… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA FINALE COMINCIA
Pochi minuti al via della finale del salto in alto maschile agli Europei di atletica 2018, l’auspicio è che Gianmarco Tamberi possa esserne grande protagonista, magari difendendo il titolo vinto due anni fa ad Amsterdam, appena prima che iniziasse il suo calvario personale. Va detto che quest’anno Tamberi non compare nelle liste dei migliori saltatori stagionali, ma è anche vero che nel salto in alto le sorprese sono sempre dietro l’angolo, a maggior ragione quando si ha a che fare con un talento assoluto come Tamberi. Se valutassimo la qualità dei 12 finalisti in gara, è anzi probabile che il numero 1 sia proprio l’azzurro: non ci resta dunque che sperare in una serata finalmente perfetta, come quelle che Gianmarco viveva spesso due anni fa, prima del maledetto infortunio di Montecarlo. Di certo ci attende una serata emozionante, come sempre quando c’è di mezzo Gianmarco Tamberi: parola dunque alla pedana, la finale europea del salto in alto sta per cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE LA FINALE
Per la finale del salto in alto maschile con Gianmarco Tamberi, come tutte le gare per gli Europei di atletica leggera di Berlino il primo punto di riferimento per gli appassionati sarà il sito ufficiale della competizione, attraverso il sito della Federazione europea che è disponibile all’indirizzo http://www.european-athletics.org/. Per quando riguarda la diretta tv, segnaliamo che sia la Rai sia il canale Eurosport (presente su Sky e Mediaset Premium per i rispettivi abbonati) trasmetteranno praticamente in maniera integrale il programma di gare della giornata. In chiaro il canale di riferimento sarà Rai 2. Appuntamento anche indiretta streaming video grazie a Rai Play, oppure con le possibilità offerte da Eurosport ai suoi abbonati.
DUE ANNI FA
La finale del salto in alto con Gianmarco Tamberi in pedana è senza dubbio uno degli eventi principali in ottica italiana di questi Europei di atletica 2018 in corso a Berlino. Il sogno di Tamberi è quello di vincere all’Olympiastadion della capitale tedesca come ha fatto la Nazionale di calcio nel 2006. Missione che sarebbe più che possibile per questo grande talento, che però negli ultimi due anni è stato molto condizionato dagli infortuni, a partire da quello subito il 15 luglio 2016 a Montecarlo, in uno degli ultimi meeting prima delle Olimpiadi. Tamberi era in grande forma, appena prima dell’infortunio aveva stabilito in quella stessa sera il suo primato con la misura di 2,39 metri e sarebbe stato una delle punte della spedizione italiana a Rio 2016. Cinque giorni prima Gianmarco Tamberi si era laureato campione d’Europa vincendo la gara di salto in alto degli Europei 2016 di Amsterdam con la misura di 2,32 metri davanti al britannico Robbie Grabarz e poi all’altro britannico Chris Baker e al tedesco Eike Onnen, terzo ex aequo. Sembrava l’inizio di una favola, è stato l’ultimo trionfo che però ora consente a Tamberi di presentarsi a Berlino da campione in carica: saprà difendere il suo titolo? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL BORSINO DEI RIVALI
Gianmarco Tamberi questa sera vivrà una finale del salto in alto che si annuncia apertissima agli Europei di atletica 2018, cerchiamo allora di fare una breve analisi dei possibili rivali. Il livello della gara potrebbe rivelarsi non eccellente, potrebbe bastare anche avvicinare i 2.30 per mettersi al collo una medaglia e poco di più per addirittura portarsi a casa il titolo, vista l’assenza di grandi fenomeni e le condizioni non perfette di chi magari al top lo sarebbe (il discorso naturalmente vale pure per Tamberi), quindi le sorprese sono dietro l’angolo. Il primatista italiano di salto in alto vanta uno stagionale di 2.27, in linea con tutti i suoi rivali a partire dall’ucraino Andrii Protsenko che essendo stato quarto a Rio 2016 e vantando un personale di 2.40 può essere messo in pole fra gli avversari; ecco poi il polacco Sylwester Bednarek campione d’Europa indoor e il tedesco Mateusz Przybylko, quinto agli ultimi Mondiali. La migliore misura stagionale è del bielorusso Maksim Nedasekau (2.32), seguito dal greco Konstadinos Baniotis con 2.31, dunque ecco come minimo sei pretendenti all’incirca tutti sulla stessa linea, compreso naturalmente Gimbo Tamberi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE FINALE
Gianmarco Tamberi affronterà oggi la finalissima agli Europei d’atletica leggera a Berlino nella sua specialità, il salto in alto. Sono stati due anni travagliati per Tamberi, che era una delle grandi speranze di medaglia dell’Italia alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Appena prima dell’appuntamento olimpico, è arrivata però la rottura del tendine d’Achille, che non gli ha permesso di dare la caccia al suo sogno. Ai Mondiali di Londra, l’anno successivo, è arrivata l’ennesima delusione, solo un tredicesimo posto con l’infortunio ormai alle spalle, ma la forma migliore che non era stata ancora ritrovata, con Tamberi ancora lontano dal suo personale, una misura da medaglia nelle grandi competizioni.
MONTECARLO NEL DESTINO
Prima di affrontare le Olimpiadi a Rio de Janeiro, infatti, Tamberi aveva fatto registrare un 2,39 a Montecarlo che l’aveva reso uno dei favoriti assoluti della competizione olimpica. Poi l’incidente che ha fatto svanire le speranze, e ai Mondiali non era andato oltre il 2,29 che non l’ha fatto entrare neppure tra i primi dieci. In questi europei tedeschi, Tamberi è riuscito a saltare 2,25, misura che gli è valsa la finale. Prima di arrivare all’appuntamento europeo, Tamberi ha saltato 2,27 a Montecarlo, uno stadio che è evidentemente nel suo destino, e può provare a tornare i livelli che avevano fatto pensare potesse diventare un saltatore top a livello mondiale. A 26 anni, è questo Europeo l’occasione per lasciare il segno.