Mentre sale l’attesa per la finale del torneo Atp Toronto 2018, a Montréal è arrivato il momento di vedere all’opera Simona Halep e Sloane Stephens: sono loro due infatti a giocarsi il titolo Premier 5 della Coupe Rogers 2018, torneo parallelo a quello in Ontario ma giocato in diversa location. Halep e Stephens si ritrovano dopo la finale del Roland Garros, quella che ha finalmente spezzato l’incantesimo per la rumena: la numero 1 del ranking Wta era finalmente riuscita a vincere il primo Slam della carriera, cambiando passo dopo un primo set che aveva nettamente perso e che lasciava presagire un altro flop. La Stephens ha perso l’occasione di mettere in bacheca un altro Major dopo gli Us Open, ma intanto questa finale raggiunta a Montréal – battendo Elina Svitolina – ci dice che finalmente la tennista della Florida ha raggiunto quel livello che molti pensavano sarebbe stato suo già cinque anni fa, quando nei quarti di finale degli Australian Open aveva fatto fuori Serena Williams. Ora ci siamo: non ci resta allora che metterci comodi e dare la parola al campo centrale dell’Uniprix Stadium, dove la finale femminile sta per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA FINALE

La finale della Rogers Cup 2018 è trasmessa in diretta tv sui canali del satellite: Sky Sport Arena, numero 203 del decoder, sarà allora un appuntamento riservato ai soli abbonati, che potranno avvalersi anche del servizio di diretta streaming video – senza costi aggiuntivi – attivando su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go. Per quanto riguarda la finale femminile, bisogna andare sulla web-tv SuperTennis al numero 64 del televisore: qui tutti potranno assistere in chiaro all’incontro, e anche in mobilità visitando il portale www.supertennis.tv.

IL PRECEDENTE

Quello tra Rafa Nadal e Stefanos Tsitsipas, avversari oggi nella finale della Rogers Cup 2018 a Toronto, sarà il secondo incrocio ufficiale: tra i due ci sono 12 anni di differenza e questo ovviamente fa sì che soltanto in questo periodo si siano potuti affrontare, facendo parte di due generazioni ben distinte nel mondo del tennis Atp. Non dobbiamo tornare troppo indietro nel tempo per trovare il primo match: è accaduto in primavera a Barcellona, e anche allora si era trattato di una finale. Nadal, nel suo elemento naturale – ovvero la terra rossa, e il campo di casa – aveva dominato: il povero Tsitsipas ne era uscito con le ossa rotte, demolito con il risultato di 6-2 6-1. Oggi potrebbe essere un’altra storia: intanto siamo su un’altra superficie, e poi nei mesi trascorsi da allora il giovane greco ha fatto passi da gigante, come ha dimostrato nelle partite superate qui a Toronto. Ci prepariamo per tale motivo ad una sfida interessante e magari anche incerta, anche se come già anticipato Nadal non può che essere il favorito d’obbligo per la finale del torneo Master 1000. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Rafa Nadal è ancora una volta in finale in un Master 1000: alle ore 22:00 – italiane – di domenica 12 agosto il tennista spagnolo, ancora numero 1 della classifica Atp, sfida il giovane greco Stefanos Tsitsipas nell’ultimo atto della Rogers Cup 2018. Torneo che si disputa a Toronto, e che ha il suo corrispettivo femminile nella Coupe Rogers: l’appuntamento è lo stesso ma Simona Halep e Sloane Stephens si sfideranno a Montréal, secondo un’alternanza annuale tra circuito Atp e circuito Wta. Nadal insegue un altro titolo prestigioso in una stagione che ce lo ha consegnato in forma smagliante; dall’altra parte della rete è pronto a fare il definitivo salto di qualità uno Tsitsipas che, fino a questo momento snobbato quando si parlava di NextGen, è invece riuscito a diventare una minaccia per tutti e adesso vuole prendersi il suo pezzo di gloria.

NADAL TSITSIPAS

Il grande campione contro la sorpresa: questo il contesto della finale di Toronto, ma certamente non si può parlare di arrivo dal nulla per quanto riguarda Tsitsipas. L’anno scorso, quando si era giocata la NextGen Atp, il greco non era presente: il suo salto di qualità è arrivato in seguito, cioè in un 2018 che lo ha visto duellare quasi ad armi pari anche con i big. Di certo oggi non parte favorito, ma attenzione: nei giorni precedenti Tsitsipas è stato in grado di rimontare Kevin Anderson (finalista a Wimbledon) e soprattutto di battere Alexander Zverev partendo da 2-5 nel secondo set e annullando due match point al tedesco. Nadal chiaramente rappresenta un altro tipo di avversario: se lo spagnolo dovesse vincere metterebbe in bacheca il 33esimo Master 1000 della carriera, e già oggi Rafa è il tennista che ha vinto più titoli di questa categoria. Il numero 1 Atp è già qualificato – per il quattordicesimo anno consecutivo – alle Atp Finals: per lui sarà il vero appuntamento dell’anno, visto che fino a questo momento (incredibile ma vero) non è mai riuscito a prendersi questo trofeo. Oggi è lui il vincitore designato, ma chiaramente la finale è tutta da vivere e dunque noi non vediamo l’ora di assistervi per scoprire come andranno le cose.