L’Italia chiude in settima posizione la finale della staffetta 4×100 femminile agli Europei di atletica 2018: oro alla Gran Bretagna che si impone davanti a Olanda e Germania, purtroppo la nostra nazionale non è riuscita fare l’ulteriore salto di qualità dopo il clamoroso accesso all’ultima corsa. Ancor più deludente il risultato della 4×100 maschile: si era qualificata per la finale con fatica, ma dopo pochi minuti i giudici l’hanno squalificata a causa di un cambio irregolare spezzando così i sogni di gloria dei nostri ragazzi, che però anche partecipando sarebbero difficilmente arrivati a medaglia vista la condizione precaria di Manetti e soprattutto di Filippo Tortu, che ha accusato un problema muscolare. Si chiude dunque in questo modo la nostra partecipazione alla manifestazione continentale di Berlino; delusione anche per Isabella Mattuzzi (che comunque aveva poche chance sulla carta) nei 3000 siepi nei quali ha dominato la Krause, capace dunque di regalare un’importante medaglia d’oro alla Germania. (agg. di Claudio Franceschini)



4×100 MASCHILE SQUALIFICATA

Filippo Tortu e i compagni erano attesi alla qualificazione alla finale con la 4×100 agli Europei di atletica 2018, ma hanno comunque penato per arrivarci raggiungendo un terzo posto nella loro semifinale, con almeno due componenti della squadra (lo stesso Tortu e Manetti) che non hanno certo brillato e accusano problemi muscolari. La doccia fredda è arrivata poco dopo: a causa di un cambio irregolare tra Desalu e lo stesso Manetti, la nostra squadra è stata squalificata e dunque non potrà prendere parte alla finale. La nazionale femminile, lei pure terza nella semifinale, ha invece guadagnato un traguardo che non era nei piani, e che anche per questo motivo è ancora più bello. Difficile che si possa arrivare a medaglia, ma a questo punto è lecito sperare; nel frattempo Claudio Stecchi è già stato eliminato dalla finale del salto con l’asta: l’azzurro ha commesso il terzo errore alla misura di 5.65 e dunque deve già salutare la pedana di Berlino. Intanto la britannica Muir ha vinto i 1500 metri femminili in 4’02’’32 davanti a Ennaoui e Weightman. (agg. di Claudio Franceschini)



INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV, COME SEGUIRE L’EVENTO

Ovviamente è prevista un’ampia copertura mediatica per seguire passo passo gli Europei di atletica di Berlino 2018: il primo punto di riferimento per gli appassionati sarà il sito ufficiale della competizione, attraverso il sito della Federazione europea che è disponibile all’indirizzo http://www.european-athletics.org/. Per quando riguarda la diretta tv, segnaliamo che sia la Rai sia il canale Eurosport (presente su Sky e Mediaset Premium per i rispettivi abbonati) trasmetteranno praticamente in maniera integrale il programma di gare della giornata. In chiaro i canali di riferimento saranno Rai Sport + per la sessione mattutina (quindi oggi le due maratone) e poi Rai 2 per la sessione serale, che porterà su uno dei principali canali generalisti tutte le emozioni delle gare principali. Appuntamento anche in diretta streaming video grazie a Rai Play, oppure con le possibilità offerte da Eurosport ai suoi abbonati.



LE DUE STAFFETTE TRA POCO AL VIA

Sono riprese le gare agli Europei di atletica 2018: a Berlino poche speranze per gli italiani nella serata che conclude la manifestazione, se non quella della 4×100 maschile che si gioca la semifinale con Filippo Tortu a trainarla. Nei 3000 siepi femminili Isabel Mattuzzi cerca di fare bella figura con un piazzamento che possa portarla a ridosso delle prime (sarebbe davvero un miracolo centrare la grande impresa di salire sul podio), mentre il salto con l’asta vede al via Claudio Stecchi che però, almeno realisticamente, non dovrebbe correre per salire sul podio. Staremo a vedere; adesso però la grande attesa è per Tortu e i tre compagni della staffetta, prima bisogna prendersi l’accesso alla finale e poi eventualmente andremo a caccia di una medaglia che riscatterebbe anche gli Europei di Filippo, che fino a questo momento non sono stati brillantissimi. (agg. di Claudio Franceschini)

RACHIK BRONZO NELLA MARATONA

Incredibile medaglia di bronzo per Yassine Rachik: nella maratona maschile degli Europei di atletica 2018 il corridore italo-marocchino porta a casa uno strepitoso terzo posto alle spalle di Naert – che ha corso la gara della vita timbrando il primato personale in 2h09’52’’ – e di Abraham, che fanno sventolare le bandiere di Belgio e Svizzera. Rachik però è stato meraviglioso: è riuscito a compiere una grande rimonta ai 30 chilometri, è riuscito a tenere a bada Guerra che stava guadagnando terreno (lo spagnolo è giunto quarto al traguardo) e ha approfittato del clamoroso ritiro dell’olandese Nageeye, che lottava per il podio ma si è prima fermato per un mal di pancia e poi si è definitivamente ritirato. A quel punto per Ranick si sono spalancate le porte di bronzo, bravissimo lui a tenerle aperte andando a prendersi un grandissimo successo personale. (agg. di Claudio Franceschini)

SARA DOSSENA CHIUDE AL SESTO POSTO

Arrivano ottime notizie per l’Italia dalla maratona femminile agli Europei di atletica 2018: Sara Dossena e Catherine Bertone hanno contribuito a far vincere l’argento a squadre alla nostra nazionale, alle spalle della Bielorussia. Mazuronak ha infatti centrato la medaglia d’oro individuale in 2h26’22’’, precedendo Calvin (Francia) e Vrabcova-Nyvitova (Repubblica Ceca) e riuscendo a confermare una fuga che aveva fatto partire appena dopo la metà della gara. Niente da fare per Sara Dossena, giunta sesta al traguardo anche se autrice, in 2h27’55’’, del suo primato personale migliorato di quasi due secondi; encomiabile Catherine Bertoni, che a 46 anni è stata capace di ottenere il nono posto. Italia dunque ancora sugli scudi; in corso la maratona maschile, Stefano La Rosa però si è staccato presto dal gruppo dei migliori. Sta provando a resistere Yassine Rachik che sta disputando una gara sensazionale ed è in odore di medaglia, in testa il belga Naert che sta provando ad allungare in questo tratto finale. (agg. di Claudio Franceschini)

SARA DOSSENA SI STACCA

Siamo giunti oltre la metà della maratona femminile agli Europei di atletica 2018: in questo momento la Mazuronak, atleta bielorussa, sembra quella che ne ha di più e infatti sta provando a staccare le avversarie con qualche secondo di vantaggio. Sara Dossena sta provando a restare lì: idealmente si gioca la seconda posizione e fino a pochi istanti fa si trovava nel gruppo che inseguiva la bielorussa, convinta di potersi giocare le sue carte. Più in difficoltà Catherine Bertone, che viaggia più o meno ad una ventina di secondi dalla testa della corsa; entrambe le azzurre al momento credono nella possibilità di arrivare sul podio, ma sanno bene che i prossimi chilometri saranno decisivi per provare a non staccarsi, anche perché negli ultimi metri le prime tre sono andate in fuga con Calvin e Vrabcova-Nyvitova che cercano di recuperare sulla Mazuronak, anche Damantsevich è rientrata e di conseguenza per la Dossena, che non sembra avere il cambio di passo giusto, il podio si allontana. (agg. di Claudio Franceschini)

INIZIA LA MARATONA FEMMINILE

Tutto è pronto per la maratona femminile che apre la domenica conclusiva degli Europei di atletica 2018 a Berlino: c’è grande attesa per le ben quattro italiane in gara, in particolare la veterana Catherine Bertone che potrebbe essere il nostro nome di spicco, poi ecco pure Sara Dossena, Laura Gotti e Fatna Maraoui. Sulle strade di Berlino si correrà per conquistare il titolo europeo di una gara sempre affascinante, un simbolo non solo dell’atletica ma di tutta l’attività sportiva. Varrà per le ragazze ma naturalmente anche per gli uomini, che prenderanno il via invece alle ore 10.00: in questo caso per l’Italia ci saranno in gara Stefano La Rosa, Eyob Ghebrehiwet Faniel e Yassine Rachik. Tanta fatica ma speriamo anche soddisfazioni per i colori azzurri sulle strade di Berlino: tutto è pronto per la maratona femminile, che lo spettacolo abbia inizio! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA GIORNATA

A Berlino oggi è l’ultima giornata di gare per gli Europei di atletica 2018, naturalmente il principale appuntamento della stagione per la regina degli sport: all’Olympiastadion della capitale tedesca e anche sulle strade di Berlino per quanto riguarda la maratona ci attendono dunque le ultime emozioni in questa intensa domenica 12 agosto. Abbiamo accennato alla maratona, che sarà protagonista assoluta del mattino con le due gare maschile e femminile sulla mitica distanza di 42 chilometri e 195 metri, poi nella sessione serale all’interno dello stadio dovranno essere assegnati gli ultimi otto titoli, con riflettori puntati in particolare sulle staffette 4×100 e dunque su un nuovo impegno per Filippo Tortu.

IL PROGRAMMA DI GARE, ORARIO E FINALI

Sarà una domenica molto fitto di eventi, a cominciare dal mattino quando vivremo la gara simbolicamente più famosa dell’atletica. Detto che non ci saranno batterie o qualificazioni di altre gare nello stadio, ecco che l’attenzione potrà giustamente essere tutta per la maratona: alle ore 9.05 via alla gara femminile, appuntamento poi alle ore 10.00 con la partenza della maratona maschile. Ci sarà poi una lunga pausa prima di vivere la ricchissima serata all’interno dell’Olympiastadion: si comincerà alle ore 19.10 con la finale del salto con l’asta maschile che vedrà in gara anche l’azzurro Claudio Michel Stecchi, mentre alle ore 19.30 prenderà il via la finale del lancio del martello femminile, senza italiane. Nessun italiano purtroppo anche nel salto triplo maschile che di recente tante soddisfazioni ci aveva dato: finale a partire dalle ore 19.55. Sarà poi una domenica sera ricchissima di finali del fondo, curiosamente tutte femminili: ecco dunque alle ore 20.00 il via ai 1500 metri, seguiti alle ore 20.15 dai 5000 metri e infine alle ore 20.55 dai 3000 siepi, unica delle tre gare nella quale ci sarà un’italiana, cioè Isabel Mattuzzi. Discorso a parte per le due staffette 4×100, che nel corso della serata vivranno sia le semifinali sia le finali: per le donne primo turno alle ore 19.20 e poi finale alle ore 21.20, gli uomini invece scenderanno in pista alle ore 19.40 e alle ore 21.35 per chiudere questi Europei. In entrambi i casi sarà in gara pure l’Italia, sperando di raggiungere le finali e con ambizioni sopratutto fra gli uomini, grazie a Filippo Tortu.