La prima prova del Palio di Siena 2018 è sicuramente una delle più spettacolari perché introduce tutte le contrade con dei riti ancorati nella tradizione. In ordine hanno fatto l’ingresso in pista: Leocorno, Pantera, Civetta, Drago, Tartuca, Nicchio, Giraffa, Valdimontone, Lupa e Bruco. Al passo i cavalli si muovono con ordine e vanno a formare quella che è la linea iniziale. I cavalli tranquillissimi si dispongono in maniera ordinata, dimostrandosi pronti per la partenza e istruiti secondo uno specifico percorso di lavoro. Sarà interessante vedere come andrà a finire la prima prova dove avremo già delle indicazioni in merito a quello che potrà essere il nome del vincitore. Proprio quando tutti sembravano pronti per partire c’è stato un po’ di difficoltà ad allinearsi, poi la partenza ci ha portato a un galoppo concitato da parte dei vari cavalli. Drago sembra essere ancora una volta tra i migliori. E’ proprio Drago a vincere la prima prova, abbiamo assistito a una buona linea di partenza con una buona uscita anche della Civetta. I cavalli hanno dimostrato comunque grandissima agilità, con la Civetta che sembra essere al momento l’unica in grado di poter dire la sua nei confronti appunto di Drago. (agg. di Matteo Fantozzi)
INIZIA LA PRIMA PROVA
Sta per iniziare la prima prova del Palio di Siena 2018: archiviate le procedure di tratta e sorteggio finalmente si corre, e questa di stasera rappresenta la prima di sei prove che condurranno al Palio dell’Assunta, in programma giovedì. Riguardo l’Assegnazione dei cavalli, dobbiamo dire che le contrade più contente sulla carta sono soprattutto tre: la Lupa ha infatti ottenuto Porto Alabe che ha vinto l’ultimo Palio di Agosto (con l’Onda), il Drago – che ha vinto il Palio della Madonna di Provenzano – si è visto sorteggiare Phatos De Ozieri, che ha corso una sola volta e anche allora (luglio 2016) era stato assegnato a questa contrada mentre il Leocorno correrà con Osama Bin, altro cavallo che come quello appena citato faceva parte del “lotto alto”, ed era dato tra i migliori possibili. Ricordiamo che i cavalli non potranno in alcun modo essere cambiati da qui al Palio; i fantini invece saranno ufficializzati soltanto nella mattina della corsa, e dunque le prove saranno utilizzate dalle varie contrade anche per stabilire con chi correre. Adesso però la parola passa a Piazza del Campo, dove la prima prova del Palio di Siena 2018 comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE L’EVENTO
Per questi primi giorni del Palio di Siena 2018 non è prevista una diretta tv, che accompagnerà invece la corsa vera e propria del giovedì; salvo variazioni nel programma, segnaliamo che il sito sienafree.it potrebbe mandare le immagini in tempo reale in diretta streaming video, senza costi e dovendo usufruire di dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. La prima prova della sera potrebbe essere seguita qui, da valutare invece tratta ed estrazione.
IL DRAPPELLONE DEL PALIO DELL’ASSUNTA
Il Palio di Siena 2018 si corre giovedì: chi lo vince porta a casa il drappellone, che è il premio che spetta alla contrada che arrivi davanti a tutte. Per ogni palio c’è uno specifico drappellone, che viene realizzato per l’occasione e che nel momento in cui si iniziano le procedure di allineamento al canape viene issato sul palco dei giudici, a simboleggiare che la corsa può partire. Per il Palio dell’Assunta del 16 agosto il drappellone è stato realizzato da Charles Szymkowicz: pittore belga, ha creato l’opera che è già stata presentata nel Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico, lo scorso sabato. Colori forti e pennellate vigorose, il drappellone di Szymkowicz rappresenta una Madonna giovanissima e i cui lineamenti riproducono in parte Sarah, figlia del pittore. Compare anche un cavallo bianco che è il simbolo del palio e che dunque è dipinto in movimento; c’è anche un cavallo nero, che è speculare al primo; opera bellissima, da oggi si apre la domanda su quale contrada riuscirà a portarla a casa vincendo il Palio dell’Assunta. Dovremo aspettare giovedì per scoprirlo… (agg. di Claudio Franceschini)
L’ABBINAMENTO CAVALLI-CONTRADE
Si è completata una mattina molto importante per il Palio di Siena 2018 che si correrà il 16 agosto in onore della Madonna Assunta. Sono stati infatti selezionati i dieci cavalli che parteciperanno alla gara, i quali poi sono stati accoppiati mediante sorteggio ciascuno a una diversa Contrada in gara fra tre giorni. Porto Alabe è stato assegnato alla Lupa; Rodrigo Baio alla Tartuca; Solo Tue Due per il Bruco; la Giraffa avrà Queen Winner; Osama Bin sarà il cavallo del Leocorno; Tale e Quale è stato abbinato al Nicchio mentre Schietta sarà il cavallo del Valdimontone; Rexy è stato sorteggiato con la Pantera mentre il Drago avrà Pathos de Ozieri, infine Tabacco sarà il cavallo della Civetta. Sulla carta, si potrebbe dire che gli abbinamenti migliori siano capitati alle Contrade della Lupa, del Leocorno e del Drago, ma sappiamo che il Palio di Siena è una corsa che sfugge a ogni regola. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE REGOLE DEL PALIO DI SIENA
Abbiamo ricordato che nella Tratta i dieci cavalli vengono selezionati tra i tanti che partecipano, e dunque rappresentano quelli che correranno il Palio di Siena 2018; abbiamo anche riportato che, nel momento in cui il cavallo viene abbinato alla sua contrada nella cerimonia del sorteggio, questo viene affidato al barbaresco che lo porta nella stalla accompagnato dai contradaioli, e che fino al giorno della corsa vera e propria è l’uomo incaricato di prendersi cura dell’animale, dovendo dunque svolgere un ruolo tra i più importanti. Le regole del Palio di Siena impongono che il cavallo non possa essere in ogni caso cambiato, e dunque sarà quello dal sorteggio alla corsa; diverso invece quanto succede per il fantino, perché le contrade possono anche alternarne diversi fino al giorno della gara. E’ solo nella mattina della corsa che la contrada comunica ufficialmente il nome del fantino, ed è solo da quell’istante in poi che non si potrà più cambiare. (agg. di Claudio Franceschini)
STAMATTINA LA TRATTA
Come già detto, il primo evento del Palio di Siena 2018 dedicato all’Assunta è quello della Tratta: i 35 cavalli – salvo qualche defezione dell’ultima ora, che potrebbe sempre arrivare, saranno di fatto scremati fino ad arrivare a 10. Le sorprese della vigilia non sono mancate (Quore de Sedini non ci sarà, e dunque salterà un altro palio dopo quello del 2 luglio), e come avevamo anticipato in precedenza abbiamo di fatto una sorta di divisione in lotto alto e lotto livellato, vale a dire una selezione dei cavalli di maggiore valore e quelli che invece rappresentano una sorta di “normalità”, se così vogliamo chiamarla. Per esempio se Phatos de Ozieri e Osama Bin dovessero essere tra i dieci cavalli che correranno il palio gli equilibri potrebbero variare; attenzione poi a Rodrigo Baio, che molti pensano possa essere il successore di Rocco Nice che ha vinto il Palio della Madonna di Provenzano. Ecco perché la Tratta è importante: già dalla presenza o meno di determinati cavalli le cose possono cambiare. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE GIORNATA
Il Palio di Siena 2018, quello dell’Assunta, sta finalmente per prendere vita: lunedì 13 agosto alle ore 9:00 scatta ufficialmente la quattro giorni che ci porterà alla data di giovedì 16 agosto, quando finalmente Piazza del Campo sarà animata e riempita a 45 giorni di distanza dal Palio del 2 luglio, dedicato alla Madonna di Provenzano. Siamo ancora nelle prime fasi, ma come ben sappiamo qui le cose non sono mai banali: il programma del lunedì per esempio è davvero intenso anche se di fatto i cavalli saranno in pista solo in serata, per la prima prova. La mattina però sarà caratterizzata dalla tratta e dal sorteggio: momenti da non sottovalutare, perché da qui potrebbe partire la rincorsa delle contrade verso la vittoria del Palio.
IL PROGRAMMA DEL GIORNO
Come detto si parte alle 9:00 con la tratta, vale a dire la cerimonia attraverso la quale verranno decisi i cavalli che prenderanno parte al Palio dell’Assunta. Saranno scremati da una lista di 35, con possibili defezioni dell’ultima ora; i capitani dovranno scegliere i cavalli che saranno fatti girare su Piazza del Campo per tre volte. Al termine di questa cerimonia, ecco il sorteggio vero e proprio: sappiamo infatti che ciascun cavallo non viene selezionato direttamente dalla contrada, ma viene ad essa abbinata tramite un’estrazione. Naturalmente i cavalli saranno dieci, cioè il numero delle contrade che parteciperanno al Palio dell’Assunta; da quel momento in poi dunque il cavallo sarà consegnato a chi di dovere – il barbaresco, figura infatti fondamentale in questi giorni – per poi gareggiare giovedì. La mattina dunque sarà piuttosto intensa: può sembrare secondario, invece da giorni si valuta la forza e la qualità di ciascun cavallo tanto che il lotto è stato diviso tra “alto” e “basso”. Sia come sia, la serata viene caratterizzata dalla prima prova: in totale sono sei. Giova ricordare la tradizione, che vuole i contradaioli accompagnare il cavallo fino all’entrone di Piazza del Campo con canti e inni. Atmosfera sicuramente di festa, ma la competizione è viva fin da subito: questo primo giorno non è assolutamente un contorno a quello che succederà giovedì, anzi come già detto rappresenta il primo momento in cui le dieci contrade partecipanti inizieranno a costruire la loro strada verso la vittoria del Drappellone.