“Dal sogno dobbiamo passare all’obiettivo, deve essere la Champions Leaguel. Poi lo Scudetto e la Coppa Italia. Dobbiamo vincere tutto, per raggiungere questo obiettivo si passa dal lavorare quotidianeamente tutti i giorni, tutte le settimane e tutti i mesi per arrivare alla fine dell’anno. Sarà un anno difficile, pieno di passione e non vedo l’ora inizi. Per la prima volta dopo tanto tempo tornerà a iniziare da Villar Perosa, che da un nuovo senso di inizio a questa splendida cornice. Godetevi la gente della Juventus e poi concentrati sulla stagione”, clicca qui per il video delle parole di Andrea Agnelli. Il presidente della Juventus ha portato a Torino il calciatore più forte del mondo, Cristiano Ronaldo, e ora punta a far tornare la sua squadra sul tetto del mondo come non accade dal 1997. Senza dimenticare la volontà di vincere l’ottavo Scudetto di fila dopo aver già segnato la storia del calcio italiano con una cavalcata incredibile. (agg. di Matteo Fantozzi)
CINQUE GOL PER LA JUVE A
Cinque gol per la Juventus a Villar Perosa: i bianconeri si sono presentati per la prima volta al completo – anche se con qualche defezione, ma con il rientro di tutti i nazionali impegnati ai Mondiali – e non hanno deluso le aspettative. Interessante notare il modo in cui Massimiliano Allegri ha schierato la squadra: il tecnico toscano ha infatti scelto un 4-2-3-1 con Cuadrado terzino destro (soluzione già sperimentata nel finale dello scorso anno), Bentancur a fare coppia con Emre Can in mezzo e Dybala da trequartista alle spalle di Cristiano Ronaldo, stretto tra Bernardeschi e Douglas Costa. Inevitabilmente nel secondo tempo le cose sono cambiate, ma se dobbiamo trarre un’indicazione da come il tecnico ha iniziato la partita possiamo supporre che questo schema possa essere quello sul quale la Juventus intende lavorare: un modo per mandare in campo più giocatori offensivi possibile, sfruttando l’intesa tra Dybala e CR7 ma non volendo rinunciare a un altro esterno offensivo ad accompagnare Douglas Costa. Chiaramente con questo modulo Pjanic dovrebbe regolarmente prendere il posto di Bentancur, ma al netto degli uomini il 4-2-3-1 potrebbe davvero essere lo schema con il quale la Juventus si presenterà anche a Verona per la prima di campionato. (agg. di Claudio Franceschini) CLICCA QUI PER I VIDEO HIGHLIGHTS
LE PAROLE DI JOHN ELKANN
Ieri pomeriggio ad assistere a Juventus A Juventus B, la tradizionale partita amichevole in famiglia a Villar Perosa, c’è anche John Elkann, presidente di FCA e dunque in questo momento massimo esponente della famiglia Agnelli (cugino di Andrea, presidente della Juventus). John Elkann mancava dal 2014 all’amichevole di Villar Perosa, ma non poteva perdersi il debutto di Cristiano Ronaldo con la maglia bianconera: “Avere nella squadra più forte del mondo il giocatore più forte del mondo è un buon connubio. Vederlo in campo con la maglia della Juventus fa piacere, poi il primo gol l’ha fatto lui e questo promette delle grandi cose”. Le ambizioni sono ancora più alte del solito e John Elkann non si sottrae: “Quest’anno c’è una Juventus fortissima, una delle più forti di tutti i tempi. Noi abbiamo sempre ambizioni molto alte e ogni stagione, quando ci si ritrova qui, da una parte si festeggia quanto asi è ottenuto, ma dall’altra si riflette su quello che si vuole ancora conquistare”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIDEO JUVENTUS A JUVENTUS B
Esordio in bianconero per il cinque volte pallone d’oro Cristiano Ronaldo atteso sugli spalti da 5mila spettatori nel tradizionale test di Villar Perosa tra Juventus A e Juventus B, che termina con il risultato roboante di 5-0 prima della tradizionale invasione di campo da parte dei tifosi. Per l’ex calciatore dei blancos arriva un gol insieme a tante giocate di alta scuola. In realtà le reti potevano essere di più, ma la scarsa potenza nel tiro in un paio di occasioni ha favorito le facili parate di Loria. L’asso portoghese ha propiziato anche la seconda rete dei bianconeri con Capellini che ha messo nella propria porta nel tentativo di anticiparlo. La festa bianconera viene completata dalla doppietta di Dybala e Marchisio. La gara, come di consueto, finisce in anticipo per l’invasione pacifica dei tifosi bianconeri. Proprio l’argentino, insieme a Douglas Costa, è parso il calciatore più in palla dei suoi grazie a giocate di alta scuola e un’ottima intensità durante il match. La Juventus preparerà da martedì l’esordio in campionato in casa del Chievo con l’ultimo test previsto mercoledì alla Continassa contro l’Under 23 bianconera. Allegri ha a disposizione una squadra dalle altissime potenzialità, forse non si esagera indicando la compagine bianconera come una delle più forti degli ultimi anni come organico. Naturalmente a parlare nel calcio è sempre il campo, ma con l’aggiunta di Cristiano Ronaldo, oltre ai vari Cancelo, Emre Can, Bonucci e Perin, la Champions League è obiettivo davvero concreto. Vedremo cosa accadrà nel corso della stagione con Allegri che predica giustamente calma, l’eccesso di euforia e sicurezza potrebbe abbassare la concentrazione in determinate gare.
LE DICHIARAZIONI
Massimiliano Allegri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky al termine del match amichevole tra Juventus A e Juventus B. Il portale tuttojuve ha raccolto i pensieri del mister: “Sulla carta conta, ma conta soprattutto il campo. Diciamo che la società ha migliorato molto la squadra dell’anno scorso. Però sabato prossimo a Chievo quando giocheremo bisogna correre, bisogna giocare bene e vincere le partite perché poi dopo tutto il resto non conta. È normale che è una squadra che ha fatto tantissimi risultati e quest’anno ancora più degli altri anni abbiamo l’ambizione di voler cercare di vincere la Champions. Leo l’ho ritrovato bene direi che è un giocatore importante di esperienza e che ha alzato il livello tecnico nella fase difensiva. Per quanto riguarda Ronaldo mi avevano detto che era un grande professionista, ma i risultati non vengono a caso un giocatore che vince 5 palloni d’oro e tante volte la classifica cannonieri è tutto quello che ha vinto e comunque sia nelle piccole cose vuole sempre vincere è la dimostrazione che la Juventus ha acquistato un grandissimo giocatore sia in campo ma soprattutto fuori dal campo”.