Al torneo Atp Cincinnati 2018 è ancora tutto fermo: la pioggia non dà tregua e ormai l’intero programma della mattinata è saltato. Abbiamo un ritardo di tre ore su quello che doveva essere l’orario di inizio: dunque inevitabilmente bisognerà fare i salti mortali per garantire il regolare svolgimento delle partite e del torneo. Situazione complessa visto che, come avevamo anticipato, ci sono tre giocatori che dovrebbero essere in campo per due incontri soltanto oggi; il margine perchè questo avvenga però si sta assottigliando, a Cincinnati sono le due del pomeriggio e sul Western & Southern Open cala un’ombra di incertezza. Attenzione, perchè c’è la concreta possibilità che il programma odierno sia completamente cancellato e riproposto domani: a quel punto però tutti dovrebbero giocare due partite in un giorno e alcuni (Simona Halep, Juan Martin Del Potro e Maria Sakkari o i loro rispettivi avversari) avrebbero tre match da svolgere per portarsi in pari. In Ohio dunque incrociano tutti le dita… (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO

Due gli appuntamenti per seguire il torneo Atp Cincinnati 2018 in diretta tv: le partite degli uomini sono riservati agli abbonati al satellite, e precisamente sono su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport Arena (canale 204), con la possibilità di attivare – senza costi aggiuntivi – il servizio di diretta streaming video su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone. I match delle donne sono invece su SuperTennis, web-tv federale aperta a tutti al canale 64 del televisore, e disponibile ovviamente in diretta streaming video su www.supertennis.tv. Ricordiamo anche il sito ufficiale del torneo, www.wsopen.com; e i relativi account presenti sui social network e dove raccogliere tutte le informazioni utili, in particolare facebook.com/cincytennis e, su Twitter, @cincytennis.



TUTTO FERMO PER LA PIOGGIA

Pioggia sul torneo Atp Cincinnati 2018: per il momento è tutto fermo, e non si può giocare come era già accaduto per un certo periodo mercoledì. Un problema soprattutto per chi anche ieri è rimasto bloccato dal maltempo: Simona Halep per esempio deve ancora affrontare il secondo turno contro Ajla Tomljanovic, e se dovesse passare il turno dovrebbe giocare in serata per portarsi alla pari con le colleghe. Lo stesso succederà a chi dovesse uscire vincitrice dalla sfida tra Amanda Anisimova e Maria Sakkari e, nel tabellone maschile, tra Hyeon Chung e Juan Martin Del Potro: possiamo solo sperare che la pioggia dia tregua e che si possa tornare a giocare quanto prima. Il fatto che le partite non siano tantissime può aiutare a recuperare sui ritardi, e dunque vedremo quello che succederà. I giocatori attendono, e lo fanno anche tutti gli appassionati di tennis che non vedono l’ora di scoprire come si risolverà questo appassionante Western & Southern Open in Ohio. (agg. di Claudio Franceschini)



INIZIANO I MATCH

Ci siamo: al torneo Atp Wta Cincinnati 2018 è arrivato il momento di giocare. Il campo centrale è inaugurato dal derby canadese: Milos Raonic sfida il giovane Denis Shapovalov, in quella che eventualmente potrebbe essere una sorta di staffetta tra due giocatori che, naturalmente come si evince dai nomi, hanno origini diverse ma giocano sotto la bandiera con la foglia d’acero. Una partita tutta da vivere: Raonic forse non è riuscito a esprimere, in carriera, tutto il potenziale di cui è in possesso. Da questo punto di vista influiscono anche i problemi al piede; c’è comunque una finale a Wimbledon e ci sono otto titoli Atp, con anche tre finali Master 1000 perse (una a Indian Wells). Shapovalov è un ’99: la sua carriera di fatto non è ancora cominciata, ma l’anno scorso a Montréal aveva battuto Rafa Nadal e, osservandolo oggi, è già evidente come il talento sia quello dei primi della classe. Basterà per arrivare ai vertici del circuito, vincere qualche Slam e diventare uno dei grandissimi? Intanto in Ohio si è liberato di Frances Tiafoe e Kyle Edmund e ora sogna i quarti di finale; mettiamoci comodi e lasciamo che a parlare siano i campi del Western & Southern Open, perchè finalmente si torna a giocare! (agg. di Claudio Franceschini)

LE DUE SORPRESE FEMMINILI

Studiando a fondo il tabellone del Wta Cincinnati 2018, scopriamo in particolar modo due sorprese: abbiamo già parlato nei giorni scorsi della prima, vale a dire la sedicenne Amanda Anisimova che al primo turno ha dominato contro Timea Babos e ha conquistato il secondo turno, da giocare ancora oggi contro la greca Maria Sakkari che ormai pare essere una realtà del circuito. L’altra giocatrice che non attendevamo a questo livello, cioè già al terzo turno, è senza ombra di dubbio Aryna Sabalenka: insieme ad Aliaksandra Sasnovich è stata la grande trascinatrice di una Bielorussia che, pur priva di Victoria Azarenka, ha raggiunto la finale di Fed Cup arrendendosi solo agli Stati Uniti. Nella finale indoor di Minsk la Sabalenka, classe ’98 e dunque ancora giovanissima, aveva battuto Sloane Stephens che appena prima aveva trionfato agli Us Open; non è bastato per il titolo, ma la tennista della capitale ha iniziato a farsi un nome e in seguito ha raggiunto la trentaduesima posizione mondiale. Due finali perse (entrambe International), ieri ha fatto fuori Karolina Pliskova regalandosi una sfida contro Caroline Garcia, testa di serie numero 6 del tabellone. (agg. di Claudio Franceschini)

NOLE E IL GOLDEN 1000

Tra i giocatori in campo oggi al torneo Atp Cincinnati 2018, troviamo anche Novak Djokovic: nei giorni passati abbiamo detto che il serbo non ha mai vinto questo torneo, perdendo ben cinque finali. Qualificatosi al terzo turno con la rimonta su Adrian Mannarino, il campione di Wimbledon ha la possibilità di centrare un grande traguardo: diventare il primo giocatore nella storia a completare il circuito dei Master 1000. Certo nel mondo delle statistiche viene conteggiato il Golden Slam, ma anche vincere tutti i nove 1000 (cioè il Masters Series, come un tempo veniva chiamato questo ciclo di tornei) ha la sua importanza. Djokovic dunque potrebbe esserne il pioniere: Cincinnati rimane l’unico Master 1000 sul quale non sia ancora riuscito a mettere le mani. Per quanto riguarda i suoi avversari più accaniti, Rafa Nadal che ha il maggior numero (33) di titoli in questa categoria non ha mai trionfato a Miami, Shanghai e Parigi-Bercy; a Roger Federer mancano Montecarlo e Roma (e visto che ultimamente salta in toto la stagione sulla terra rossa è difficile che possa chiudere il cerchio), Andy Murray è senza titoli a Indian Wells e Montecarlo. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL TORNEO

Prosegue senza soste il torneo Atp Wta Cincinnati 2018: tra le partite del giorno (inizio alle ore 17:00 di casa nostra) ne troviamo anche due che concludono il secondo turno, e che non si sono potute disputare a causa della pioggia che ha ritardato il programma. La numero 1 Simona Halep affronta Ajla Tomljanovic, che oggi gioca sotto la bandiera dell’Australia e che è tornata dopo un lungo periodo di infortunio. Nel tabellone maschile invece deve giocare Juan Martin Del Potro, impegnato contro Hyeon Chung che dopo aver rimontato Jack Sock prova a ritrovare quelle sensazioni che lo avevano spinto ad essere la grande sorpresa della prima parte di stagione. Per il resto siamo al terzo turno e, da oggi in avanti, tutti saranno impegnati ogni singolo giorno fino alla domenica, quando eventualmente si troveranno a disputare la rispettiva finale.

FEDERER MAYER

Roger Federer prosegue la sua corsa verso l’ottavo titolo al Western & Southern Open: inserito nella parte bassa del tabellone e senza l’assillo di dover affrontare l’arcirivale Rafa Nadal nell’ultimo atto (come sappiamo lo spagnolo ha dovuto dare forfait), gioca oggi contro Leonardo Mayer che ha battuto due volte in altrettanti incroci, e che si è qualificato al terzo turno facendo fuori Michael Mmoh e soprattutto Lucas Pouille. L’argentino può essere avversario ostico per la sua grinta e la capacità di non mollare mai, ma chiaramente il Re è nettamente favorito; qui non gioca da tre anni, cioè da quando ha incamerato l’ultimo trofeo, e ha tanta voglia di prendersi l’ennesimo Master 1000 della carriera. Il tabellone dice che ai quarti potrebbe incrociare il connazionale e amico Stan Wawrinka, mentre in semifinale gli avversari più tosti sarebbero Juan Martin Del Potro, Nick Kyrgios e quel Kevin Anderson con cui avrebbe la possibilità di vendicare la cocente sconfitta subita a Wimbledon. L’esordio contro Peter Gojowczyk è filato via liscio, senza troppi patemi; un Federer essenziale, che non ha messo le marce alte e si è preso la vittoria in maniera agevole e in stile, come piace a lui.

KERBER KEYS

Tra le sfide del tabellone femminile, spicca senza dubbio quella tra Angelique Kerber, numero 4 del tabellone e vincitrice di Wimbledon, e Madison Keys che ha eliminato la nostra Camila Giorgi, chiudendo così la partecipazione italiana a Cincinnati. La tedesca ha giocato la finale del Western & Southern Open nel 2012, quando aveva battuto Serena Williams per poi arrendersi a Na Li; ancora una volta sta stupendo per come è riuscita ad elevare il suo livello di gioco, facendo fronte a un brutto 2017 – dopo il 2016 trionfale, che l’aveva vista salire al numero 1 Wta – e ottenendo già due titoli, uno dei quali è il più prestigioso di tutti. Ha giocato due finali contro la Keys, perdendone una a Eastbourne (erba) e imponendosi sulla terra verde di Charleston; l’americana, cui manca ancora il grande titolo per fare il vero salto di qualità, rimane una minaccia per tutte ed è ormai una solida realtà del circuito ma non ha mai trovato la giusta continuità. Agli ultimi Us Open ha raggiunto la finale, ma quel risultato rimane di fatto una perla rara; ci sono anche gli ultimi atti persi a Roma e Montréal ma stiamo ormai parlando di 2016, dunque ora c’è bisogno di una sterzata. Chi delle due dovesse vincere troverebbe Caroline Garcia o la sorpresa Aryna Sabalenka, che ha eliminato Karolina Pliskova; poi eventualmente un quarto di finale più abbordabile e una semifinale contro Simona Halep.