L’Atalanta vola al playoff di Europa League battendo l’Hapoel Haifa: tra i protagonisti della partita anche Matteo Pessina, il centrocampista che finora ha sempre giocato titolare nelle partite internazionali e che Gian Piero Gasperini sta cercando di lanciare in grande stile. “Siamo tutti concentrati, abbiamo una buonissima rosa e siamo pronti per affrontare questo ciclo di partite”: così Pessina ha parlato del prossimo ciclo di impegni che attende la Dea, rispondendo alle domande del canale ufficiale della società. Il centrocampista, schierato al fianco di Remo Freuler, ha anche rivelato che, nonostante la vittoria netta dell’andata, non pensava assolutamente di aver già passato il turno: “Siamo scesi in campo con la mentalità giusta e si è visto; siamo soddisfatti”. Qualche parola anche sui tifosi che si sono presentati a Reggio Emilia per seguire una partita sostanzialmente poco impegnativa: “Hanno dentro un fuoco incredibile, siamo ancora più contenti e vogliamo dimostrare ai tifosi e alla società quello che siamo in grado di fare”. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PAROLE DI GASPERINI
Atalanta Hapoel Haifa 2-0 ha sancito la qualificazione ai playoff di Europa League per i nerazzurri, che d’altronde già all’andata avevano messo una serioa ipoteca. Soddisfatto il mister Gian Piero Gasperini, che si è espresso così ai microfoni di Sky al termine della partita: “Nel primo tempo non abbiamo fatto una buona gara, ma sotto il profilo dell’impegno e dell’applicazione i ragazzi sono stati bravi. Nel secondo tempo siamo migliorati, abbiamo fatto due gol e abbiamo avuto l’opportunità di utilizzare i giocatori che hanno giocato meglio”. Qualche parola in più su Duvan Zapata, autore del gol che ha sbloccato il match: “È un giocatore in crescita, sta lavorando e il gol gli dà fiducia. L’atteggiamento è quello giusto, anche con lui ci vorrà un po’ di pazienza. Poteva tirare qualche volta in più in porta, ma va bene così”. Infine un commento sulla fine di agosto che sarà rovente, fra i playoff e i primi impegni di campionato: “Non è facile, con la testa siamo alla prossima settimana che sarà importantissima: Frosinone, Copenaghen e Roma. Siamo in una fase molto importante per quello che sarà il prosieguo della stagione”. CLICCA QUI PER I VIDEO HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
VIDEO ATALANTA HAPOEL HAIFA
Al Mapei Stadium-Città del Tricolore di Reggio Emilia l’Atalanta supera agilmente l’Hapoel Haifa per 2 a 0. Forti del risultato ottenuto nella gara d’andata, i bergamaschi padroni di casa iniziano il match con il freno a mano tirato ma controllando senza fatica la situazione tramite un ottimo possesso palla prolungato e ragionato. I nerazzurri, lentamente, provano pure ad affacciarsi in zona offensiva con un paio di giocate poco fortunate, come la chance mancata da Castagne al 30′ e la punizione di Gomez al 31′, imprecisa per un soffio. Gli israeliani, sostituito Buzaglo per infortunio da Plakushchenko al 31′, tentano di reagire ed infatti guadagnano spazio per portarsi in avanti e cercare di impensierire la difesa italiana, non superando comunque l’attento portiere Gollini. Nel secondo tempo il copione rimane quello ammirato nella frazione precedente e, al 71′, con un bel colpo di testa Zapata permette ai suoi di passare in vantaggio, capitalizzando l’assist da parte di Castagne. A recupero iniziato, precisamente al 92′, ci pensa infine il neo entrato Cornelius, inserito da pochi istanti, a chiudere definitivamente i conti raccogliendo il passaggio di Pasalic. Grazie anche al successo casalingo, per un risultato complessivo di 6 a 1, l’Atalanta elimina l’Hapoel Haifa e si qualifica al turno successivo, dove affronterà i danesi del Copenaghen, usciti vincitori dal doppio confronto contro il CSKA Sofia.
LE STATISTICHE E IL TABELLINO
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come l’Atalanta, dopo il 4 a 1 sia stata superiore all’Hapoel Haifa anche al Mapei Stadium, a cominciare dal possesso palla favorevole con il 58%. In fase offensiva i nerazzurri si distinguono per conclusioni complessive, 14 a 11, oltre che per quanto riguarda quelle destinate nello specchio della porta, ovvero 5 a 4. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, l’Hapoel Haifa è stata la squadra più fallosa a fronte del 15 a 9 nel computo dei falli commessi e l’arbitro francese Frank Schneider ha estratto il cartellino giallo una sola volta ammonendo Tamas proprio tra gli ospiti.
ATALANTA-HAPOEL HAIFA 2-0 (p.t. 0-0)
Reti: 71′ D. Zapata, 92′ Cornelius(A)
Assist: 71′ Castagne, 92′ Pasalic
ATALANTA Gollini; Djimsiti, G. Mancini, A. Masiello; Castagne, Pessina, Freuler (77′ Valzania), Reca; Pasalic, D. Zapata (86′ Cornelius), A. Gomez (83′ Barrow). All. Gasperini.
HAPOEL HAIFA Setkus; Malul, Tamas, Kapiloto, Dilmoni (76′ Arael); Buzaglo (34′ Plakushchenko), Sjostedt (67′ Vermouth), Mitrevski; Hadida, S. Papazoglou, Ginsari. All. Klinger.
Arbitro: Frank Schneider (Francia).