DIRETTA CHELSEA ARSENAL (RISULTATO FINALE 3-2): TRIPLICE FISCHIO
Allo Stamford Bridge il Chelsea fa suo il derby londinese e supera per 3 a 2 l’Arsenal. Grande entusiasmo sin dai minuti iniziali del primo tempo: al 9′ Pedro porta in vantaggio i Blues su assist di Marcos Alonso e Morata realizza la rete del raddoppio già al 20′, questa volta su suggerimento di Azpilicueta. Tuttavia i Gunners, dopo la falsa partenza, trovano maggior spazio per poter agire e pareggiano tramite le reti di Mkhitaryan al 37′ e di Iwobi al 41′, scambiandosi i favori l’un l’altro. Nel secondo tempo i padroni di casa si impongono di dettare legge e, all’81’, i loro sforzi vengono premiati dal goal di Marcos Alonso, assistito dal subentrato Hazard. Un altro neo entrato ed ex della partita come Giroud sfiora poi il punto esclamativo in un paio di occasioni all’87’ e nel recupero ma i 3 punti conquistati oggi segnano il primo successo casalingo per il tecnico Maurizio Sarri alla guida del Chelsea. (Alessandro Rinoldi)
FASE FINALE DEL MATCH
Quando manca solamente una decina di minuti al novantesimo della sfida tra Chelsea ed Arsenal, il risultato è ora di 3 a 2. Dopo l’occasione mancata da Barkley per i Blues al 57′, entrambi gli allenatori effettuano diverse sostituzioni per cercare di spostare gli equilibri creatisi e bisogna aspettare l’81’ perchè Marcos Alonso riporti avanti i padroni di casa deviando in maniera vincente il passaggio dalla sinistra di Hazard, proprio uno dei nuovi entrati. Intanto ammonito pure un altro ex blucerchiato come Mustafi sempre tra i biancorossi al 77′.
E’ INIZIATA LA RIPRESA
Giunti al cinquantacinquesimo minuto, il punteggio tra Chelsea ed Arsenal è sempre di 2 a 2. In queste prime battute del secondo tempo, iniziato con l’ex blucerchiato Torreira al posto di Xhaka tra gli ospiti, i Blues cercano di replicare l’avvio della frazione precedente sparando però alto sopra la traversa al 47′ con Pedro. Non ha maggiore fortuna nemmano la conclusione di Kanté del 52′, prontamente bloccata a terra in scivolata da un difensore del tecnico Emery. La situazione rimane ampiamente in bilico ed al momento è difficile indicare chi possa prendere in mano le redini della ripresa da poco cominciata.
FINE PRIMO TEMPO
Al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco le formazioni di Chelsea ed Arsenal sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sul 2 a 2. Dopo la grande partenza da parte dei padroni di casa, capaci di crearsi un doppio vantaggio con Pedro in avvio e poi con Morata, gli ospiti, pur fallendo diverse nuove opportunità, iniziano a trovare maggiore spazio per agire ed accorciano le distanze al 37′ con Mkhitaryan. Proprio quest’ultimo serve poi l’assist dalla corsia di destra per il pareggio firmato da Iwobi, lo stesso giocatore che aveva in precedenza ispirato il compagno e che manca la possibilità del sorpasso nei minuti di recupero.
SCOCCA LA MEZZ’ORA
Arrivati alla mezz’ora del primo tempo, il risultato tra Chelsea ed Arsenal è ora di 2 a 0. I biancorossi appaiono sempre più in difficoltà nello sviluppare il proprio gioco e reagire alla situazione di svantaggio, tanto che la fiducia diminuisce ulteriormente quando al 19′ Aubameyang spara alto sopra la traversa da posizione più che favorevole per gli standard a cui ci ha abituato un attaccante come lui. Gli uomini di mister Sarri trovano invece la rete del raddoppio al 20′ con l’ex juventino Morata, protagonista sull’assist da parte del suo compagno e connazionale Azpilicueta. Ammonito Xhaka tra gli ospiti al 27′.
FASE INIZIALE DEL MATCH
In Inghilterra il derby londinese tra Chelsea ed Arsenal è cominciato da una decina di minuti nel primo tempo ed il punteggio è già di 1 a 0. In queste fasi iniziali della partita i padroni di casa cercano di spingere subito sull’acceleratore e, dopo averci provato al 4′, i Blues passano in vantaggio proprio grazie a Pedro al 9′, su assist di Marcos Alonso. Sul fronte opposto i Gunners avevano creato un grosso pericolo alla difesa avversaria all’8′ con Ozil ma la girata del tedesco è terminata larga oltre il palo più lontano.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
Chelsea Arsenal sta finalmente per cominciare: per Maurizio Sarri l’esordio in Premier League è stato decisamente migliore di quello in Serie A. Nel 2015 il tecnico toscano aveva aperto la sua avventura a Napoli perdendo a Reggio Emilia, contro il Sassuolo: il gol lampo di Marek Hamsik era stato ribaltato da Antonio Floro Flores e Nicola Sansone, Sarri aveva dovuto aspettare addirittura la quarta giornata (5-0 alla Lazio) per festeggiare la prima vittoria ma da allora il Napoli aveva spiccato il volo, portandosi in testa al campionato e contendendo lo scudetto alla Juventus almeno fino alla sconfitta nella sfida diretta. Con il Chelsea invece è arrivato un comodo 3-0 sul campo dell’Huddersfield: a segno N’Golo Kanté, Jorginho su calcio di rigore e Pedro. Dovesse vincere ancora, il Chelsea si ritroverebbe a punteggio pieno e, per quanto ancora presto per tracciare bilanci, sarebbe comunque orientato verso la corsa al titolo. Adesso siamo pronti a dare la parola al campo: leggiamo le formazioni ufficiali di Chelsea Arsenal, che prende il via! CHELSEA: Arrizabalaga; Azpilicueta, David Luiz, Rudiger, Alonso; Kante, Jorginho, Barkley; Pedro, Morata, Willian. A disposizione: Caballero, Christensen, Zappacosta, Kovacic, Moses, Hazard, Giroud. Allenatore: Maurizio Sarri. ARSENAL: Cech; Bellerin, Mustafi, Sokratis, Monreal; Guendouzi, Xhaka; Ozil, Mkhitaryan, Iwobi; Aubameyang. A disposizione: Leno, Lichtsteiner, Elneny, Torreira, Ramsey, Welbeck, Lacazette. Allenatore: Unai Emery. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Chelsea Arsenal sarà trasmessa in diretta tv sui canali della televisione satellitare: gli abbonati potranno dunque assistere alla partita di Stamford Bridge su Sky Sport Uno (numero 201) o su Sky Sport Football (numero 203), mentre in assenza di un televisore sarà loro possibile collegare fino a un massimo di due apparecchi mobili (PC, tablet o smartphone) all’applicazione Sky Go, per attivare il servizio di diretta streaming video che non comporta costi aggiuntivi.
TESTA A TESTA
Parlare dei precedenti di Chelsea Arsenal è difficile, nel senso che sono davvero tantissimi: oltre al campionato infatti ci sono le coppe nazionali e in qualche caso – uno, nel 2004 con qualificazione dei Blues – la Champions League. Affrontando il discorso in termini generali, dobbiamo dire che il Chelsea non batte i Gunners da sei partite: nella gestione di Antonio Conte la squadra è riuscita a ottenere soltanto una vittoria, quella del febbraio 2017 suggellata dai gol di Marcos Alonso, Eden Hazard e Cesc Fabregas con sigillo inutile di Olivier Giroud. Per il resto, davvero poco: tre pareggi (due per 0-0) con in più quello nel Community Shield dello scorso anno, vinto ai rigori dai Gunners, e tre sconfitte. Pesante lo 0-3 incassato a fine settembre 2016 (Alexis Sanchez, Theo Walcott e Mesut Ozil), utile se non altro a convincere il tecnico salentino a cambiare modulo e aprire così la corsa vincente verso il titolo; per contro va detto che l’ultima vittoria dell’Arsenal a Stamford Bridge risale al pirotecnico 5-3 dell’ottobre 2011, con tripletta di Robin Van Persie e reti di André Santos e Walcott, mentre per il Chelsea (di André Villas-Boas) erano andati a segno Frank Lampard, John Terry e Juan Mata. (agg. di Claudio Franceschini)
LA SFIDA DEGLI EX
In Chelsea Arsenal sono soprattutto tre gli ex che vedremo in campo: ancora da valutare la presenza di Cesc Fabregas, che è cresciuto nel vivaio del Barcellona ma già a 16 anni era un giocatore dei Gunners, per poi lasciare nuovamente la squadra e fare il suo ritorno a vestire la maglia blaugrana. Con l’Arsenal 303 partite e 57 gol; ne ha invece giocate 253, per un totale di 105 reti, Olivier Giroud che lo scorso gennaio si è trasferito a Stamford Bridge dove ha già segnato 5 volte. Curiosità: l’attaccante ha vinto un Mondiale da titolare senza segnare un singolo gol (e senza tirare in porta), cosa che vent’anni fa era successa anche a Stéphane Guivarc’h, nei Bleus guidati da Aimé Jacquet. Il terzo ex veste oggi l’altra maglia, quella dell’Arsenal: Petr Cech, con 496 partite per il club, è stato il portiere che ha vissuto il primo ciclo vincente di José Mourinho al Chelsea e poi ha ritrovato lo Special One a distanza di quasi dieci anni, mentre con Roberto Di Matteo ha vinto la Champions League e si è ripetuto in Premier League con Carlo Ancelotti. Con l’Arsenal fino a questo momento meno soddisfazioni, ma chissà che non arrivino quest’anno con Unai Emery in panchina… (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Chelsea Arsenal, seconda giornata della Premier League 2018-2019, si gioca alle ore 18:30 di sabato 18 agosto: i Gunners hanno un inizio terribile di campionato, perchè dopo aver perso in casa contro il Manchester City si trovano di fronte i Blues, che fanno il loro esordio a Stamford Bridge avendo vinto settimana scorsa. Uno degli innumerevoli derby di Londra, ma anche uno dei più affascinanti: il Chelsea punta la vittoria del titolo mentre i Gunners vogliono innanzitutto rientrare nelle prime quattro per arrivare a giocare di nuovo in Champions League, traguardo che quest’anno mancherà anche alla squadra di Maurizio Sarri. Una partita dunque da non perdere: arriva presto, ma potrebbe già essere decisamente intensa.
RISULTATI E PRECEDENTI
Buona la prima per il nuovo Chelsea: si sono già visti sprizzi della filosofia di Sarri, chiamato alla grande sfida in una big europea dopo aver fatto benissimo con il Napoli. Il mercato non è forse stato all’altezza degli anni precedenti, ma la società ha comunque speso per rinforzare la squadra; da capire se questo basterà per avere la meglio sulle due squadre di Manchester e anche sul Tottenham, che in questi anni è migliorato tantissimo. Parte almeno un gradino sotto l’Arsenal, per la prima volta dal 1996 senza Arsène Wenger: non sarà facile per Unai Emery riportare i Gunners al posto che compete loro, ma anche in questo caso la dirigenza ha fatto il suo e ha consegnato al tecnico spagnolo una rosa di tutto rispetto, con la quale provare a rivaleggiare con le prime della classe. Test poco indicativo dal punto di vista delle reali ambizioni, ma i punti sono importanti ed entrambe le squadre proveranno dunque a vincere.
PROBABILI FORMAZIONI CHELSEA ARSENAL
Pronto almeno un cambio per Sarri: Eden Hazard dovrebbe prendere il posto di Pedro, e dunque spazio a Willian a desta con Morata insidiato da Giroud per il ruolo di prima punta. Per il resto, si va verso la conferma dei giocatori che hanno vinto sul campo dell’Huddersfield: dunque Jorginho che si è già preso le redini della squadra e minaccia di non uscire praticamente mai dal campo, Barkley e Kanté ai suoi lati con Rudiger favorito su Christensen per affiancare David Luiz, possibile leader della difesa. Azpilicueta giocherà a destra con Marcos Alonso a sinistra, in porta il nuovo arrivato Kepa Arrizabalaga. L’Arsenal si affida al 4-2-3-1: Bellerin potrebbe dirottare a sinistra con Lichtsteiner promosso titolare dall’altra parte, davanti a Petr Cech ecco invece la coppia formata da Papastathopoulos e Mustafi. Dubbi in mediana, dove Lucas Torreira può sostituire Guendouzi; sicura la presenza di Granit Xhaka, davanti alla cerniera c’è Ramsey come trequartista stretto tra Mkhitaryan e Ozil, Aubameyang in vantaggio su Lacazette ma i due potrebbero anche giocare insieme, con il sacrificio di un trequartista.
QUOTE E PRONOSTICO
Chiaramente si tratta di una partita equilibrata, ma il vantaggio del pronostico sorride al Chelsea: le quote che la Snai ci ha fornito infatti assegnano un valore di 1,80 al segno 1 che identifica la vittoria interna dei Blues, mentre con il successo dell’Arsenal (segno 2) la vostra vincita sarebbe di 4,25 volte la cifra messa sul piatto. L’eventualità del pareggio sulla partita di Stamford Bridge è regolata dal segno X e, se le cose dovessero andare in questo modo, il guadagno sarebbe pari a 3,90 volte la cifra investita.