Il Napoli ribalta la gara allo Stadio Olimpico contro la Lazio dopo essere andata sotto per il gol di Ciro Immobile nel primo tempo. Gli azzurri sono stati bravi a pareggiare alla fine del primo tempo con Arkadiusz Milik dopo che lo stesso si era visto annullare un gol per uno scontro tra Radu e Koulibaly al centro dell’area di rigore. Il polacco è tra i più attivi, ma dopo una partita appena sufficiente trova la rete del vantaggio con una grande giocata Lorenzo Insigne a ripresa iniziata da poco. Gli azzurri hanno dimostrato di avere grande voglia, anche se con l’arrivo di Carlo Ancelotti molto è cambiato nel gioco e servirà del tempo per iniziare a giocare un calcio decisamente diverso da quello visto con Maurizio Sarri. La Lazio sta giocando molto bene e proverà fino alla fine a cercare quella che potrebbe essere la rete di un pareggio pesantissimo. (agg. di Matteo Fantozzi)
JUVENTUS VITTORIA COL BRIVIDO
Chievo Juventus verrà ricordata a lungo per le emozioni che ci ha regalato, anche se alla fine il risultato è stato quello che praticamente tutti si aspettavano per aprire il nuovo campionato di Serie A. Successo bianconero per 2-3 al Bentegodi e Juventus in testa alla classifica, per quel che conta naturalmente quando è stata giocata appena una partita della prima giornata. Contano invece le emozioni di una partita molto più emozionante di quanto si potesse pensare al momento dell’immediato vantaggio di Khedira. Il Chievo però prima ha pareggiato con Stepinski, poi ecco ad inizio ripresa addirittura il sorpasso, firmato dall’ex Giaccherini su rigore. La Juventus comunque ha fatto la partita e a quel punto si è gettata in avanti per raddrizzare la situazione: il pareggio è arrivato grazie a Bonucci, anche se poi il tocco decisivo è stato dello sfortunato Bani (gol del figliol prodigo bianconero o autorete del gialloblù?). Negli ultimi minuti poi è successo di tutto: gol di Mandzukic annullato però per una carica di Ronaldo sul portiere Sorrentino, probabilmente involontaria ma che ha lasciato a terra l’estremo difensore clivense – per qualche attimo si è temuto di peggio – prima ancora che il croato colpisse, di fatto a gioco fermo anche se la sentenza è arrivata solo con il Var. Finito? No, perché Bernardeschi nel recupero riesce ad infilare Seculin, che era entrato al posto dello sfortunato Sorrentino. Per le statistiche vittoria meritatissima, in realtà la Juventus ha però sofferto molto più del previsto. Adesso spazio a Lazio Napoli all’Olimpico: le emozioni sono appena cominciate… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
RISULTATI E CLASSIFICA SERIE A (1^ GIORNATA)
PAREGGIO ALL’INTERVALLO
La Juventus segna dopo soli tre minuti con Sami Khedira il primo gol della nuova Serie A, domina a lungo e sfiora altre reti, anche con Cristiano Ronaldo, ma il Chievo non molla e trova il pareggio con Mariusz Stepinski: di conseguenza, il risultato all’intervallo dell’anticipo che apre la prima giornata del nuovo campionato è un pareggio per 1-1 abbastanza sorprendente. Ai punti meriterebbe certamente la Juventus di essere in vantaggio, ma nel calcio questo non basta e bisogna dare atto al Chievo di aver saputo resistere nei momenti più complicati, per poi colpire in una delle rare occasioni concesse ai gialloblù dalla difesa di Massimiliano Allegri. Risultato dunque ancora in bilico, il che è sicuramente una bella notizia per gli spettatori neutrali: una partita che sembrava segnata dopo pochi minuti ci potrebbe regalare ancora vari spunti interessanti, e non soltanto per scoprire se Cristiano Ronaldo riuscirà a festeggiare con un gol il proprio debutto nel calcio italiano… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI GIOCA AL BENTEGODI
Eccoci al via del campionato di Serie A 2018-2019: la Juventus ritrova il Chievo, che in altre tre occasioni è stata avversaria dei bianconeri in una prima giornata di campionato. La più recente nel 2014: partita risolta da un’autorete di Cristiano Biraghi su colpo di testa di Martin Caceres, nella partita che rappresentò l’esordio di Massimiliano Allegri sulla panchina dei campioni d’Italia. Nel 2009 il risultato fu identico: la Juventus però era a Torino e non al Bentegodi, e vinse con un’incornata di Vincenzo Iaquinta che andò a impattare una punizione pennellata da Diego, alla prima partita del suo unico campionato di Serie A. Infine il 2005, stagione che sarebbe passata alla storia come quella di Calciopoli: ancora un 1-0 a favore della Juventus che giocava ancora al Delle Alpi, a decidere David Trezeguet e ancora una volta di testa. Chievo dunque sempre a secco nel contesto, ma negli ultimi anni i gialloblu hanno portato a casa qualche risultato interessante contro la Juventus, battendola anche nella prima di ritorno del 2009-2010 (gol di Gennaro Sardo) e costringendola a quattro pareggi consecutivi tra il dicembre 2010 e il marzo 2012. Adesso si gioca: diamo la parola al campo, finalmente la Serie A può ripartire! (agg. di Claudio Franceschini)
CR7 E IL PRECEDENTE MARADONA
La data del 18 agosto 2018 fa rima con quella del 16 settembre 1984: a distanza di 34 anni un altro fenomeno arriva in Serie A dalla Spagna e, curiosamente, anche Diego Armando Maradona fece il suo esordio al Bentegodi. Allora però il Pibe de Oro aveva 23 anni, dieci meno di Cristiano Ronaldo che oggi apre la sua avventura con la Juventus e in Serie A; aveva incantato con Argentinos Juniors e Boca (154 gol in 224 partite) ma a Barcellona, complice anche un grave infortunio, aveva fatto meno del previsto (comunque 58 apparizioni e 38 reti). La sua prima con il Napoli fu una sconfitta per 3-1 sul campo del Verona (avversario dei partenopei nella prima giornata dello scorso anno, sempre in Veneto), che si sarebbe laureato clamorosamente campione d’Italia; il Chievo ovviamente lo ricorda bene, e spera di ripetere quanto fatto dalla compagna cittadina anche se i tempi sono cambiati e l’impresa rischia di rimanere isolata. Sia come sia, Maradona quell’anno segnò 14 gol in Serie A (in 30 partite) più 3 in Coppa Italia; avrebbe dovuto aspettare il terzo campionato per vincere lo scudetto con il Napoli, ma chiaramente i partenopei di allora non erano competitivi come la straordinaria Juventus di oggi, e anche per questo quanto fatto dall’argentino in Campania resta nella leggenda. Quale sarà invece il contributo di Cristiano Ronaldo con la maglia bianconera? (agg. di Claudio Franceschini)
NELLA SCORSA STAGIONE
Si apre nel tardo pomeriggio odierno la prima giornata del campionato di Serie A 2018-2019: è allora un’occasione utile per ricordare il cammino che le quattro squadre in campo oggi negli anticipi hanno effettuato nel torneo dello scorso anno. Naturalmente tutti abbiamo ancora negli occhi lo splendido duello tra Juventus e Napoli: partenopei subito in testa, poi la reazione bianconera che però stava per essere vana, con il pareggio di Crotone e la vittoria del Napoli a Torino. Il calendario non giocava a favore dei campioni d’Italia, ma la Juventus era andata a vincere a San Siro e, il giorno seguente, gli azzurri avevano accusato il colpo crollando a Firenze: alla fine settimo scudetto consecutivo per la Juventus, che ha chiuso con 95 punti contro i 91 (record societario) del Napoli. La Lazio è stata beffata all’ultima giornata dall’Inter, che vincendo all’Olimpico in rimonta le ha soffiato la qualificazione alla Champions League: 72 i punti dei biancocelesti, come i nerazzurri ma con la doppia sfida diretta a sfavore. Il Chievo invece si è salvato con 40 punti (+5 sul terzultimo posto), un traguardo conquistato ufficialmente da Lorenzo D’Anna che nelle ultime tre giornate ha sostituito l’esonerato Rolando Maran, vincendole tutte (la delicatissima sfida diretta contro il Crotone, poi le affermazioni su Bologna e Benevento). (agg. di Claudio Franceschini)
1^ GIORNATA SERIE A
A 90 giorni di distanza, torna il grande calcio italiano: la prima giornata della Serie A 2018-2019 si apre con le due protagoniste dello scorso anno, vale a dire la Juventus e il Napoli, che sono impegnate in trasferta negli anticipi di sabato 18 agosto. Chievo-Juventus alle ore 18.00, Lazio-Napoli alle ore 20.30: la Serie A riparte da queste due partite, anticamera di un turno che come da tradizione degli ultimi anni sarà giocato in notturna, e dunque ritarda l’avvento del nuovo calendario e di orarti che rivoluzionano anche il nostro campionato. Si parte dunque forte, con le due squadre che hanno dominato la stagione scorsa; per il Napoli il calendario è stato poco clemente, visto che si tratta di affrontare immediatamente una delle trasferte più complicate di tutte.
CHIEVO JUVENTUS
La prima di Cristiano Ronaldo è al Bentegodi, naturalmente già tutto esaurito: inevitabile partire dall’avvento del portoghese in Serie A. Il grande colpo dell’estate della Juventus (e, allargando il discorso, di tutto il nostro movimento) è pronto, dopo la scorpacciata di gol e titoli nei nove anni con il Real Madrid: più in generale i campioni d’Italia iniziano una stagione nella quale vanno a caccia dell’ottavo scudetto consecutivo e, soprattutto, di quella Champions League che forse per la prima volta diventa l’obiettivo principale (almeno secondo le dichiarazioni della vigilia). Naturalmente Massimiliano Allegri dovrà stare attento alle brutte sorprese, perchè il Chievo che ha confermato Lorenzo D’Anna in panchina ha già dimostrato di poter mettere i bastoni tra le ruote delle big. Ha perso Roberto Inglese, ma ha un Mariusz Stepinski nettamente migliorato e un Emanuele Giaccherini (peraltro ex) che ha potuto svolgere tutta la preparazione estiva: insomma, se la Juventus vuole partire con il piede giusto non dovrà sottovalutare l’impegno.
LAZIO NAPOLI
Pronti via, ecco un big match: trasferta durissima per il nuovo Napoli, e dunque all’Olimpico avviene il ritorno di Carlo Ancelotti nel nostro calcio. L’emiliano mancava da nove anni, durante i quali è diventato grande anche all’estero; l’obiettivo è quello di fare bene in tutte le competizioni a prescindere dai titoli, ma lo scudetto deve essere un traguardo da inseguire concretamente dopo quanto accaduto nell’ultimo torneo. La Lazio riparte con il sangue agli occhi: persa la qualificazione alla Champions League all’ultima giornata – in casa – i biancocelesti non hanno rivoluzionato granchè nella loro rosa, sono riusciti a trattenere Simone Inzaghi (che era proprio uno dei papabili a Napoli) e adesso vogliono entrare nelle prime quattro sapendo di avere le possibilità per farlo. Questa partita nella capitale rappresenta dunque un bel test per entrambe: inevitabile che il risultato non possa essere considerato in senso assoluto come indicatore delle ambizioni, ma di certo iniziare il campionato con una vittoria contro una rivale diretta sarebbe già una bella iniezione di fiducia.
RISULTATI E CLASSIFICA SERIE A (1^ GIORNATA)
FINALE Chievo-Juventus 2-3 – 3′ Khedira (J), 38′ Stepinski (C), 56′ Giaccherini (C) rig., 75′ Bonucci (J), 93′ Bernardeschi (J)
ore 20:30 Lazio-Napoli 1-2 – 25′ Immobile (L), 46′ Milik (N), 59′ Insigne (N)
CLASSIFICA
Juventus 3
Atalanta 0
Bologna 0
Cagliari 0
Empoli 0
Fiorentina 0
Frosinone 0
Genoa 0
Inter 0
Lazio 0
Milan 0
Napoli 0
Parma 0
Roma 0
Sampdoria 0
Sassuolo 0
Spal 0
Torino 0
Udinese 0
Chievo 0