Uno dei duelli più significativi nelle probabili formazioni di Torino Roma sarà naturalmente quello fra Andrea Belotti ed Edin Dzeko, due bomber di razza dai quali dipenderanno molte delle possibilità di granata e giallorossi di raggiungere i rispettivi obiettivi stagionali. Quanto al Gallo, il Torino naturalmente si augura di rivedere il Belotti della stagione 2016-2017, quello per intenderci che mise a segno 26 gol in campionato, facendo fissare il prezzo per il suo cartellino a 100 milioni di euro. In quella stagione Belotti sfiorò il titolo di capocannoniere del campionato, che però andò guarda caso proprio ad un certo Edin Dzeko. Le tre stagioni del bosniaco in giallorosso sono state fatte di diversi alti e bassi, ma non si può certo discutere un attaccante capace di segnare 73 gol in 139 presenze. L’anno scorso per il bosniaco 16 gol in campionato e 8 in Champions League, possiamo dire che sia andato meglio in Europa, come d’altronde tutta la Roma, e questo certamente non è un caso. Quando l’attaccante di spicco segna a raffica, la squadra vola: vale per Dzeko e vale naturalmente anche per Belotti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IL PROTAGONISTA

Tra i nomi più attesi nelle probabili formazioni di Torino Roma c’è sicuramente il nuovo portiere dei giallorossi, lo svedese Robin Olsen. Per l’estremo difensore scandinavo sarà il debutto nella nostra Serie A e più in generale in uno dei campionati top, dal momento che finora la carriera di Olsen si è sviluppata fra Svezia, Grecia e Danimarca. Questa naturalmente è la principale incognita sul portiere classe 1990, un piccolo azzardo per una squadra che deve provare ad essere protagonista su palcoscenici difficili come la Serie A e la Champions League. Olsen dunque è una scommessa di Monchi, mentre dall’altra parte ecco per il Torino una garanzia assoluta come Salvatore Sirigu, portiere di lungo corso della nostra Serie A, comprese importanti esperienze all’estero, su tutte quella nel Psg, oltre a 18 presenze con la maglia della Nazionale, partecipando a due Europei e un Mondiale. Walter Mazzarri va dunque sul sicuro, mentre Eusebio Di Francesco si augura che la sua società abbia visto giusto con Olsen… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GLI ASSENTI

Se parlando delle probabili formazioni di Torino Roma volessimo fare il punto sui giocatori indisponibili per la prima giornata di campionato, balzerebbe subito all’occhio la situazione completamente differente fra le due squadre. Eusebio Di Francesco infatti per ora può lavorare con la massima serenità, perché nella sua Roma non ci sono giocatori infortunati e nemmeno squalificati. Il discorso è purtroppo ben diverso per Walter Mazzarri e per il suo Torino. Innanzitutto c’è da tenere presente che Ansaldi deve scontare una giornata di squalifica, sgradita eredità dello scorso campionato. Ecco poi gli acciacchi che stanno condizionando l’ex di turno Ljajic e problemi fisici più consistenti per altri due difensori. Bonifazi è stato operato di ernia bilaterale e potrebbe rientrare fra un paio di settimane, per Lyanco invece se ne riparlerà purtroppo verso fine settembre, a causa di una distorsione alla caviglia. Un handicap pesante per i granata in una partita già difficile di suo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



LE ULTIME NOVITA’

Torino Roma, valida per la prima giornata del campionato di Serie A 2018-2019, si gioca alle ore 18:00 di domenica 19 agosto. Una bella sfida, perchè di fronte troviamo una squadra – quella granata – che ha come ambizione un ritorno in Europa e ha una rosa che potrebbe permetterle di fare il colpo, anche se naturalmente la concorrenza è ampia; e una, quella giallorossa, che dopo il terzo posto dello scorso anno vuole avvicinare la quota scudetto e ha cambiato davvero tanto nel corso dell’estate, dando la sensazione di essersi completata in tutti i reparti. Andiamo dunque a vedere in che modo le due squadre potrebbero essere schierate sul terreno di gioco questo pomeriggio, analizzando in maniera più approfondita le probabili formazioni di Torino Roma.

QUOTE E PRONOSTICO

Andiamo a leggere le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai per questa partita: il segno 1 identifica la vittoria del Torino e ha un valore di 3,50 che, curiosamente, è la stessa cifra che accompagna il segno X da giocare per il pareggio. La Roma è dunque favorita per questa partita, perchè la quota per la sua affermazione esterna, identificata dal segno 2, vi permetterebbe di guadagnare una cifra pari a 2,05 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.

PROBABILI FORMAZIONI TORINO ROMA

GLI 11 DI MAZZARRI

Walter Mazzarri non cambia rispetto allo scorso anno, e presenta un Torino schierato con il 3-5-2: davanti a Sirigu, confermato, ci sarà sempre N’Koulou a comandare una difesa che viene completata dal veterano Emiliano Moretti e da Izzo, acquisto importante per il reparto arretrato. Fanno un passo avanti e agiscono sulle corsie De Silvestri e Berenguer: con Ansaldi fuori causa, sarà dunque lo spagnolo a giocare largo a sinistra e la sua presenza naturalmente aumenta il potenziale offensivo di una squadra che come lo scorso anno si affida ai gol di Belotti e Iago Falque, una coppia che si trova molto bene insieme e lo ha già dimostrato. Mazzarri ha il dubbio Rincon, non al meglio dopo la Coppa Italia: se il venezuelano non dovesse farcela è pronto Valdifiori in cabina di regia. Ad ogni modo ad affiancare il playmaker granata saranno Baselli e Meité, altro nuovo acquisto; qui l’unica alternativa rimane Lukic, che dovrà sudare per conquistare il posto. 

LE SCELTE DI DI FRANCESCO

Per Eusebio Di Francesco non è facile presentare in campo il primo undici della stagione, nel senso che le alternative sono tante; di sicuro in campo ci sarà il nuovo portiere Robin Olsen, con Manolas e Fazio che agiscono come centrali difensivi e Florenzi che viene confermato nel ruolo ormai suo di terzino destro, mentre Kolarov agisce sulla corsia mancina. In mezzo al campo titolare De Rossi nel ruolo di regista e frangiflutti; ai suoi lati ci sono Cristante e Pastore che dovrebbero essere destinati a fare gli interni titolari, questo naturalmente esclude Strootman che però si può considerare una riserva di lusso e avrà sicuramente tanto spazio. Nel tridente offensivo c’è abbondanza: Dzeko come prima punta e Perotti nel ruolo di esterno sinistro sembrano però avere la garanzia di una maglia dal primo minuto, dall’altra parte sono in tre con Cengiz Under che, non al meglio, parte al momento dietro e con El Shaarawy che è in vantaggio su Justin Kluivert.

IL TABELLINO

TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, N’Koulou, E. Moretti; De Silvestri, Baselli, Rincon, Meité, Berenguer; Iago Falque, Belotti

A disposizione: Rosati, Ichazo, Bremer, Aina, Lukic, Valdifiori, Damascan, Edera, Parigini, Ljajic, Niang

Allenatore: Walter Mazzarri

Squalificati: Ansaldi

Indisponibili: Lyanco, Bonifazi

 

ROMA (4-3-3): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, De Rossi, Pastore; El Shaarawy, Dzeko, Perotti

A disposizione: Mirante, Karsdorp, Marcano, Juan Jesus, Santon, Lu. Pellegrini, Lo. Pellegrini, Nzonzi, Strootman, Cengiz Under, Schick, J. Kluivert

Allenatore: Eusebio Di Francesco

Squalificati:

Indisponibili: