La vittoria ottenuta sulla Lazio per 3-2 dà sicuramente ottimismo in casa Napoli: un successo nel primo turno della Serie A potrebbe solo che essere di buon auspicio per i campani, sotto la nuova direzione Ancelotti. La strada da fare però è davvero tanta come ha affermato anche Allan ai microfoni di Sky sport nel post match: “penso che la squadra abbia riposto bene: nelle amichevoli estive sono stati fatti degli esperimenti. Penso che stiamo cercando di fare quello che ci chiede il mister, ovvero mettere in pratica le sue richieste subito: delle volte lo facciamo bene e altre meno, e oggi abbiamo sbagliato un po’ troppo. La squadra però è entrata in campo con la cattiveria giusta e ha fatto una grande partita e siamo stati bravi. La preparazione? il Mister lavora tanto con il pallone, tutto il lavoro è sempre con la palla e stiamo cercando di abituarci il prima possibile alle sue richieste. Continuano su questa strada”. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI ALLAN (da video sky)
INZAGHI: ONORE AGLI AVVERSARI
Non è pienamente convinto Inzaghi dopo il triplice fischio finale del match della 1^ giornata di Serie A Lazio-Napoli: il KO non sta affatto bene al tecnico biancoceleste, che comunque vuole puntare l’attenzione sui meriti della propria formazione. In conferenza stampa infatti lo stesso allenatore della Lazio ha affermato: “eravamo partiti molto bene e avevamo avuto palleggio e possesso, gli esterni erano davvero aggressivi e non ci eravamo abbassati: dopo il gol però la squadra si è appena abbassata. Probabilmente per determinate partite dovremo fare di più perchè non basta: il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma onore al Napoli che ha fatto la gara che doveva fare e ha vinto su un campo che non è semplice. C’è rammarico per i miei, che hanno dato tutto, anche chi è arrivato dopo, a cui ho chiesto qualcosa in più che probabilmente non avevano ancora”. (agg Mihela Colombo)
ANCELOTTI: C’ERA PRESSIONE
E’ stato senza dubbio un inizio di stagione rassicurante per il Napoli, che ieri ha battuto per 2-1 la Lazio di Inzaghi nella prima giornata del campionato della Serie A. Fresca di cambio panchina con l’arrivo di Carlo Ancelotti, la squadra partenopea non aveva poi troppo brillato nelle amichevoli estive di pre campionato, e visto pure un mercato non dai toni forti, c’è una certa preoccupazione alla vigilia del match. Al termine della sfida però Ancelotti ha dichiarato in conferenza stampa: “E’ stato soprattutto l’aspetto psicologico che ha inciso in questa prima parte, un po’ di preoccupazione ecco. Diciamo che l’ultima partita con il Wolfsburg non era andata bene, c’era un po’ di pressione verso questa partita, la difficoltà di giocare contro una squadra come è la Lazio. Credo che sia un problema che si evita facilmente. Paura di vincere? no, è voglia. Si poteva gestire meglio alcune situazioni di contropiede, ma nel finale, a parte nelle situazioni su palla inattiva dove la Lazio era superiore, non abbiamo sofferto tanto”. (agg Michela Colombo)
POLEMICHE SU DAZN
Il protagonista negativo di Lazio–Napoli non è stato un calciatore in campo, ma la nuova piattaforma digitale Dazn. Pronta a trasmettere tre partite a settimana per tutto il campionato di Serie A ha deluso al debutto, nonostante le buone impressioni destate dalle gare di Ligue 1 fino a questo momento trasmesse. Sono stati tantissimi quelli che si sono lamentati sui social network, palesando quello che è diventato un vero e proprio malcontento generale. La partita infatti più volte si è bloccata anche a chi aveva una connessione decisamente all’altezza della situazione. Altri utenti si sono lamentati perché l’audio spesso andava fuori sincronizzazione. La cosa più grave però è arrivata dalla leggera differita causata dallo streaming che ha portato alcuni a non godersi lo spettacolo. Immaginate infatti che un amico semplicemente collegato a un sito di livescore vi abbia comunicato i gol segnati in Lazio-Napoli un minuto prima della visione su Dazn, come ci sareste rimasti? Repubblica ha raccolto in un video tutti i tweet più simpatici con le polemiche dei tifosi. Clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)
STATISTICHE E NUMERI
Maurizio Sarri non c’è più sulla panchina del Napoli, ma i numeri della sfida contro la Lazio parlano di una formazione partenopea ancora agganciata a determinati crismi. Possesso palla nettamente di marca azzurra, 61% contro 39%, anche se le conclusioni a rete sono state alla fine complessivamente equilibrate, 11 per il Napoli (6 nello specchio della porta) e 9 per la Lazio (5 nello specchio). I portieri sono stati comunque impegnati in egual misura, con 2 parate per parte per Strakosha e Karnezis. 8 i falli fischiati alla Lazio e 5 dal Napoli, ma la partita è stata sostanzialmente corretta e l’arbitro Banti non ha mai avuto bisogno di ricorrere ai cartellini. La prova del fatto che il Napoli ha fatto girare molto di più palla sta anche nella conta dei passaggi effettuati, 641 per la squadra di Ancelotti contro i 323 della formazione allenata da Simone Inzaghi, che ne ha azzeccati l’80% contro l’86%, ottima percentuale, degli avversari. 24 attacchi da destra e 26 da sinistra per il Napoli che ha sfruttato moltissimo le fasce, 12 attacchi centrali per la Lazio che si è sbilanciata molto di più sul lato mancino, con 24 attacchi contro i 9 prodotti da destra. CLICCA QUI PER GLI HIGHLIGHTS DI LAZIO NAPOLI
LE DICHIARAZIONI
Simone Inzaghi analizza ai microfoni di DAZN la prima sconfitta della stagione:“Non abbiamo meritato la sconfitta, però quei 10 minuti nel primo tempo ci sono stati fatali. I primi 30 minuti sono stati ottimi, non abbiamo concesso nulla. È mancata la concentrazione che in queste partite bisogna avere. Insigne ha messo la palla sotto l’incrocio dei pali ed è stato un gol pesante. Acerbi ha preso la traversa, poteva essere il pareggio. Dobbiamo lavorare e crescere di condizione. Alcuni giocatori sono arrivati i primi di agosto e sono stato costretto ad utilizzarli perché avevo qualche defezione importante. A me la squadra è piaciuta, e anche la gente ci ha sostenuto come mi aspettavo. Il calendario non è stato clemente, ma non dipende da noi. Dobbiamo cercare di confermarci, non sarà semplice ma sappiamo di avere la possibilità di farlo. Oggi avremmo dovuto fare un gol in più per quello che abbiamo creato. In quel momento di blackout abbiamo avuto un netto calo. La condizione sta arrivando, ma con determinate squadre non bisogna abbassare la guardia: lo abbiamo fatto alla fine del primo tempo, poi a inizio del secondo tempo hanno trovato un gran gol. Il pari sarebbe stato meritato, in ogni caso. Le altre si sono migliorate, ma anche noi. Possiamo sicuramente mantenerci a certi livelli. Bisogna ripartire dalla prima mezz’ora e dall’ultima. Si deve lavorare sulle cose che vanno corrette: abbiamo subito il primo gol su una azione provata e riprovata, ma c’è anche la bravura dell’avversario.”
Carlo Ancelotti ovviamente soddisfatto, sempre nel dopogara di DAZN: “Abbiamo condotto bene la partita, anche se sofferta. L’inizio è stato lento e dobbiamo migliorare. La costruzione era un po’ timida, poi il gol ci ha svegliato dal torpore e credo che alla fine abbiamo meritato. Tornare all’Olimpico è stata un’emozione. Certo, giocare dopo la tragedia di Genova era difficile, ha condizionato sicuramente l’umore. Giusto fermare le partite di Sampdoria e Genoa in questo turno. Siamo entrati in campo timidi, poco aggressivi senza palla, il che ha permesso alla Lazio di avere il controllo. Il loro gol ci ha svegliato e abbiamo fatto molto bene la seconda metà del primo tempo. Nel secondo tempo siamo andati bene. Il ritmo non è stato elevatissimo da parte di entrambe le squadre. Credo sia normale, siamo ad inizio campionato.”