L’amichevole contro l’MLS All Stars non ha lesinato spettacolo, ma per la Juventus si è palesato anche qualche dubbio. Il portiere polacco Szczesny sul gol incassato non ha convinto: un errore apparso abbastanza palese, in una prestazione comunque condita da un paio di buoni interventi. C’è qualche dubbio però riguardo la condizione del portiere polacco, che aveva vissuto anche dei Mondiali decisamente negativi con la maglia della sua Nazionale. Soprattutto, nell’ambiente bianconero qualcuno nota che potrebbero esserci critiche preventive nei confronti dell’estremo difensore, che raccoglie l’eredità di un vero e proprio monumento come Gigi Buffon, e questo potrebbe portare a un confronto impietoso per Szczesny, che l’anno scorso poteva vivere la militanza juventina da alternativa di Buffon e non da erede, e dunque con meno pressioni. Senza dimenticare la presenza di Perin che molti juventini vorrebbero titolare e non dodicesimo. (agg. di Fabio Belli)
VINCONO I BIANCONERI
La Juventus batte le MLS All Star ai calci di rigore. Il risultato finale del match è 6-4. Durante i tempi regolamentari la Juve sblocca il risultato con il solito Favilli ma gli avversari pareggiano subito con l’ex Toro, Josef Martinez. Max Allegri dopo aver proposto diversi titolari nel primo tempo lascia spazio ai giovani nella ripresa, i quali si comportano bene. Bianconeri nuovamente in campo il 5 agosto a mezzanotte: l’avversario sarà il Real Madrid di Lopetegui.
SINTESI PRIMO TEMPO
Le All Stars della MLS scendono in campo con il 4-2-3-1. Tra i pali Guzan, in difesa Murillo, Ciman, Calvo e Long. In mediana spazio ad Adams e Ring mentre in attacco troviamo Piatti, Almiron e Vela in supporto di Martinez. La Juventus si schiera invece con il consolidato 4-3-3. In porta Szczesny, difesa con Cancelo, Rugani, Barzagli e Alex Sandro. In mezzo il trio Khedira, Pjanic, Emre Can. In attacco spazio a Pereira, Favilli e Bernardeschi. Grande assente della serata Zlatan Ibrahimovic. Juventus subito in possesso. Cancelo chiama in causa Can che apre per Sandro. Palla a Favilli che viene chiuso dalla difesa avversaria. Il primo a provarci è Joao Cancelo al settimo minuto. La palla s’impenna troppo e finisce alle stelle. Amnesia della difesa Juve al minuto 11. Vela e Martinez non riescono a calciare e l’occasione sfuma. Poco dopo gli statunitensi riescono a rendersi nuovamente pericolosi. Long centra la traversa con un colpo di testa che s’impenna da posizione lontana. Pallone che sbatte sulla parte superiore della traversa. Ecco intanto Favilli. Primo squillo del giovane attaccante bianconero su cross di Cancelo. Spizzicata imprecisa, la palla esce. Poco dopo l’ex Ascoli punisce per davvero. Al 21esimo Pereira gli offre un cross preciso nel cuore dell’area. La punta gira di testa e firma il vantaggio. Dura poco però l’1-0. Al 26esimo le All Stars pareggiano. Gran cross di Almiron in area a pescare Martinez che di testa libera Piatti al tiro. Miracolo di Szesczny ma Piatti la rimette in mezzo per Martinez che beffa Sandro e Barzagli trovando il pari. Pjanic va al tiro. Il bosniaco ci prova con un sinistro spuntato, nessun problema per il portiere avversario. Alla mezzora le All Star effettuano diversi cambi: tra i tanti esce Josef Martinez ed entra l’ex Giovinco. Juventus in difficoltà. All Star pericolose in contropiede. Piatti prova a servire Calvo ma Barzagli salva tutto. Poco dopo a provarci è Sebastian Giovinco. Il torinese si ritaglia lo spazio e ci prova ma non trova lo specchio. Nei minuti finali del primo tempo il ritmo cala. La Juve prova a gestire il pallone senza scomporsi. Molto fallosa intanto la formazione statunitense.
SINTESI SECONDO TEMPO
Diversi cambi effettuati da Allegri. Rimangono negli spogliatoi Szczesny, Barzagli, Sandro, Pjanic, Khedira e Bernardeschi. Al loro posto entrano Perin, Benatia, De Sciglio, Fagioli, Leandro Fernandes e Clemenza. Subito un’occasione per le All Star. Benatia sbaglia regalando palla agli avversari, Ring va al tiro ma Perin risponde presente. Si fa vedere anche Clemenza. Il giovane scuola Juve calcia dalla distanza ma non inquadra lo specchio. In questa primissima parte del secondo tempo la Juventus mantiene il possesso palla ma non riesce a concludere. La selezione del campionato USA copre bene il campo concedendo pochissimo. Al 60esimo il giovane Fagioli va al tiro dritto per dritto. Steffen risponde con i pugni. L’azione prosegue e Cancelo guadagna un corner. Nulla di fatto sugli sviluppi. Rispetto al primo tempo la gara offre un ritmo decisamente più basso. La Juve non riesce a costruire come vorrebbe. Le fatiche statunitensi iniziano a farsi sentire. Benatia attento su un inserimento di Valeri. Al 69esimo Davies ci prova da calcio di punizione. La barriera respinge e la difesa bianconera spazza. Al 75esimo Allegri richiama in panchina Cancelo. Il terzino portoghese viene sostituito dal giovane ex Spal, Di Pardo. All’80esimo le MLS All Star vanno vicine al gol. Yotun penetra sulla sinistra e scarica in mezzo trovando Valeri che in spaccata va al tiro. Lo mura Benatia. Risponde la Juve, Di Pardo vicino al gol. Il terzino si inserisce bene e viene servito a tu per tu con il portiere avversario. L’ex Spal sbaglia ma l’arbitro segnala comunque il fuorigioco. Sul ribaltamento di fronte Benatia salva su un clamoroso tentativo di Valeri. Leandro Fernandes all’83esimo va vicino al gol. L’ex PSV avanza e calcia benissimo di destro: pallone alto di poco. Nel finale Clemenza sfiora il gol. Sulla ribattuta del calcio di punizione da parte della barriera il trequartista ci riprova e il suo tiro fa la barba al palo.
SINTESI CALCI DI RIGORE
La lotteria dei calci di rigore inizia con la Juventus al tiro. Il giovane Fagioli calcia con freddezza e spiazza il portiere avversario. Le All Star replica con Zusi che calcia centrale beffando Perin. Beltrame non interrompe la striscia positiva angolando bene. Dal dischetto si presenta anche Yutun che non sbaglia. Il terzo rigore per la Juve lo tira un altro giovane: è il cipriota Castainos. Qualche rischio di troppo ma è gol. Valeri per le All Star rimette in equilibrio il risultato. Tocca poi a Leandro Fernandes: bel rigore ed è rete. Il quarto penalty per la selezione USA lo batte Wright-Phillips. L’inglese angola troppo e centra il palo. Il rigore decisivo lo realizza Mattia De Sciglio. Juve vincitrice ai rigori.