La Spal vince di misura il derby emiliano in casa del Bologna grazie ad un eurogol realizzato da Kurtic a metà ripresa, una rete pesantissima che permette così alla squadra di Semplici di partire col piede giusto, al contrario del nuovo corso di mister Pippo Inzaghi che inizia con una cocente sconfitta la sua nuova avventura sotto le due torri. Partono forte i padroni di casa trascinati da un ispirato Palacio che al 7′, dopo essersi liberato del suo diretto avversario, ha tentato un tiro a giro da fuori area che Gomis è riuscito a prolungare in calcio d’angolo con un plastico intervento in tuffo. Al 13′ ancora emiliani in avanti sugli sviluppi di un lunga rimessa laterale che Santander ha prolungato di testa verso il secondo palo dove Mattiello ha anticipato Fares tentando un colpo di testa in tuffo che è uscito sopra la traversa. Dopo questa occasione, la partita ha vissuto una fase di stanca visto che fino al 37′ in sostanza non è successo nulla quando Missiroli, ha concluso un’azione personale con un tiro dal limite dell’area che è uscito di poco fuori. Al 40′ a provarci è stato poi Antenucci, servito dal suo compagno di reparto Petagna, con una potente conclusione che centrale è stata bloccata con sicurezza da Skorupski. Prima della fine del primo tempo, proprio al 45′, Krunic ha cercato l’eurogol con un bolide da quasi trenta metri che è uscito sfiorano l’incrocio dei pali. Non ci sono stati cambi durante l’intervallo, pertanto i due tecnici hanno deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. Al 56′ arriva la prima emozione quando Petagna, servito al centro dell’area, ha tentato una giraa volante che Skorupski è riuscito a deviare in corner con un bell’intervento in tuffo. Al 58′ mister Inzaghi prova a cambiare qualcosa a centrocampo mandando in campo Nagy al posto del già ammonito Pulgar. Al 61′ sono i padroni di casa ad affacciarsi in avanti con Poli che ha appoggiato all’indietro per l’accorrente Dijks, il cui potente rasoterra da posizione defilata, è stato controllato con sicurezza da Gomis. Al 68′ mister Semplici è costretto ad effettuare una sostituzione forzata dal problema all’adduttore accusato da Missiroli che lascia il posto a Everton Luiz.
IL GOL DECISIVO
Non passano nemmeno tre minuti e al 71′ arriva l’episodio che decide la sfida: Kurtic, dopo essersi liberato del suo diretto avversario, ha scoccato una bolide dai venticinque metri che si è insaccato imparabilmente in rete dopo aver colpito la parte interna del palo lontano. Mister Inzaghi prova a stravolgere l’assetto della propria formazione sbilanciando in avanti alla caccia del pareggio inserendo prima Falcinelli, poi Orsolini al posto di un difensore come Gonzalez ed un centrocampista difensivo come Poli. All’82’ il match-winner Kurtic alza bandiera bianca davanti ai crampi abbandonando il terreno di gioco, l’ultimo acquisto Valdifiori è subentrato in mezzo al campo. I rossoblu cercano il gol in tutti i modi nell’assalto finale: all’83’ Dzemaili calcia una punizione dal limite dell’area di pochissimo oltre la traversa. All’86’ su un cross di Mattiello, si vede finalmente Santander il cui colpo di testa da dentro l’area di rigore termina però abbondamente oltre la porta difesa da Gomis. Prima della conclusione resta solamente il tempo per assistere all’espulsione subita da Nagy, all’89’, reo di aver incassato il secondo cartellino e l’inevitabile rosso, pensare che l’ungherese era stato inserito da Inzaghi nel corso della ripresa per evitare all’ammonito Pulgar di prendere la seconda ammonizione. Finisce tra la delusione del pubblico di casa che si attendeva certamente qualcosa di più dalla squadra di mister Pippo Inzaghi che dovrà lavorare molto duramente per conquistare il ruolo di “rompiscatole” del campionato ambiato dal proprio tecnico; i ferraresi invece iniziano nel migliore dei modi questa nuova stagione che li vedrà impegnati ancora nella lotta per non retrocedere, i tifosi quest’anno sperano di soffrire meno rispetto all’ultima stagione conclusa ormai qualche mese orsono.