La neo-promossa Empoli inizia al meglio la nuova stagione, sconfiggendo al Castellani il nuovo Cagliari targato Maran con un 2 a 0 firmato da Krunic e Caputo che hanno segnato in avvio di entrambe le frazioni di gioco. Vittoria tutto sommato meritata anche se gli ospiti avrebbero meritato quanto meno di segnare il gol della bandiera viste le tante occasioni create soprattutto da un volentoroso Pavoletti che ha cercato in tutti i modi la via del gol. Partono subito forte i padroni di casa che sfiorano il vantaggio già al 6′ quando su un corner di Zajc, Silvestre ha svettato di testa ma il suo tentativo troppo centrale, è stato bloccato da Cragno. Al 10′ su un traversone dell’ultimo arrivato Antonelli, lo stesso Zajc ha tentato una girata di testa che è uscita di non molto sfiorando il palo. Il vantaggio è nell’aria ed arriva al 14′ quando Zajc ha sfondato sulla destra da dove ha crossato al centro, Faragò nel tentativo di anticipare Caputo, ha prolungato la traiettoria verso il secondo palo dove Krunic tutto solo ha insaccato con un diagonale rasoterra. Non passano nemmeno due minuti e al 16′ i toscani sfiorano anche il raddoppio quando Acquah ha liberato Zajc sull’out di sinistra da dove si è accentrato in solitaria verso l’area di rigore dove ha tentato un diagonale rasoterra che è uscito di pochissimo dal secondo palo. Al 24′ mister Maran è stato costretto ad effettuare una sostituzione forzata facendo uscire Ceppitelli a causa di un problema accusato ad un ginocchio ed inserendo al suo posto Pisacane. Al 30′ su un cross di Ionita, Pavoletti ha tentato un colpo di testa in torsione che però è uscito sfiorando la traversa; due minuti dopo al 32′, il centravanti ha ricambiato il favore appoggiando all’indietro proprio per l’accorrente Ionita, il cui potente diagonale è uscito di non molto fuori dallo specchio. Gli ospiti ora ci credono e sfiorano il pareggio anche al 42′ quando Farias ha calciato da fuori costringendo Terracciano ad un presa piuttosto centrale. Non ci sono stati cambi durante l’intervallo, pertanto i due tecnici hanno deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco.
IL SECONDO TEMPO
L’Empoli riparte subito forte sfiorando il raddoppio già al 49′ quando sugli sviluppi di un corner, ancora una volta Silvestre ha tentato un colpo di testa bloccato questa a volta a terra da Cragno. La seconda rete arriva però tre minuti dopo al 52′ quando Zajc si inventa un assist per perfetto per Caputo che non si fa pregare e da distanza ravvicinata trafigge Cragno con un beffardo rasoterra che si infila vicino al primo palo. Mister Maran cerca di cambiare qualcosa al 56′ mandando in campo Sau al posto di un evanescente Farias. Al 62′ i sardi vanno vicinissimo al gol col solito Pavoletti che servito nei pressi del limite dell’area, ha scagliato un bolide che è uscito dopo aver colpito la parte esterna del palo. Questa però resta un episodio isolato visto che gli ospiti non riescono più a creare grossi pericoli negli ultimi venti metri dove la squadra di Andreazzoli riesce a difendersi con ordine e così al 71′ arriva il momento di un doppio cambio, uno per parte con Pasqual e Cerri che subentrano rispettivamente a Antonelli e Ionita. All’86’ mister Andreazzoli decide di concedere la meritata standing ovation al suo gioiellino Zajc che esce tra gli applausi lasciando il posto a Veseli. Nel finale il Cagliari però, con gli ultimi assalti, va vicinissimo al gol della bandiera: all’89’ il solito colpo di testa di Pavoletti viene alzato sopra la traversa dall’attento Terracciano che poi si supera al 91′ su un bolide di Lykogiannis chiudendo difatti la sfida del Castellani. L’Empoli quindi inizia al meglio questa nuova avventura davanti al proprio pubblico mentre il nuovo Cagliari targato Maran, anche se un pò sfortunato, dovrà la prossima settimana cercare di muovere subito la classifica.