Atalanta Copenaghen si avvicina: leggendo le probabili formazioni della partita, dobbiamo ricordare che la squadra danese ha venduto nel corso dell’estate due pezzi pregiati della rosa, che curiosamente sono finiti nel campionato italiano e dunque saranno avversari della Dea. Che, al momento, ringrazia di queste operazioni di calciomercato: negli ultimi due anni infatti il portiere del Copenaghen è stato Robin Olsen, che la Roma ha scelto per sostituire Alisson e che ha disputato un ottimo Mondiale con la Svezia, guidata fino ai quarti di finale. Olsen ha grande esperienza internazionale, avendo giocato i gironi di Champions League con il Malmoe e con lo stesso Copenaghen, e nel primo campionato danese ha mantenuto la porta inviolata in ben 19 partite (record per la Superligaen). L’altra cessione di prestigio è quella dI Federico Santander, nuovo attaccante del Bologna: il paraguaiano ha giocato tre stagioni nel Copenaghen, ed è sempre arrivato in doppia cifra in campionato (in totale 38 gol), segnando anche 6 gol nelle 15 partite giocate in Champions League (turni preliminari compresi). Dal Trabzonspor è arrivato Dame N’Doye, 4 reti nelle 6 apparizioni di questa Europa League: sarà un degno erede di Santander? L’Atalanta proverà a dare una risposta, sperando ovviamente che sia negativa… (agg. di Claudio Franceschini)



LO SPAURACCHIO FISCHER

E’ sicuramente Viktor Fischer il grande spauracchio nelle probabili formazioni di Atalanta Copenaghen: il talentino danese, classe ’94, forse non ha percorso la carriera che ci si sarebbe attesi qualche anno fa ma è ancora giovane, e ha tutto il tempo davanti. Quando giocava nell’Ajax era considerato l’erede di Christian Eriksen, di cui ha di fatto preso il posto quando il connazionale si è trasferito al Tottenham; Fischer però ha faticato maggiormente a imporsi, tanto che dai Lancieri non è finito in una big europea ma è invece passato al Middlesbrough, dove per di più ha giocato solo 13 partite senza riuscire a imporsi. Zero gol in Premier League, zero in Bundesliga con il Mainz dove ha giocato ancora meno; così, nel 2018, Fischer ha scelto di tornare in patria per vestire la maglia del Copenaghen, per la prima volta visto che in precedenza, cioè nelle squadre giovanili, aveva giocato con Aarhus e Midtjylland. Può essere la mossa giusta per rinascere e diventare grande? Vedremo; intanto ai Mondiali ci è andato comunque, ma ha giocato appena 40 minuti nella partita del girone contro la Francia, pareggiata 0-0 e che ha significato il passaggio del turno per la sua Danimarca. (agg. di Claudio Franceschini)



I BOMBER

Andiamo alla scoperta dei bomber nelle probabili formazioni di Atalanta Copenaghen, o meglio presentiamo l’attaccante principale della squadra danese: conosciamo infatti molto bene Alejandro Gomez, che in questa stagione ha cominciato alla grande, timbrando il cartellino 4 volte nelle 5 partite giocate. Per il Papu già due gol in Europa League, e inoltre l’argentino è il capocannoniere della Serie A essendo stato l’unico a realizzare una doppietta alla prima giornata; il Copenaghen, che in estate ha venduto Federico Santander al Bologna, risponde con Dame N’Doye: il senegalese è un veterano (33 anni) ed è stato acquistato dal Trabzonspor, dove aveva militato nelle ultime due stagioni – ma anche per sei mesi in precedenza – una volta esaurita la sua esperienza con il Sunderland, poco felice. Si tratta di un ritorno nella capitale danese: N’Doye aveva già giocato nel Copenaghen tra il 2009 e il 2012, ed era stato lui a garantire la qualificazione agli ottavi di Champions League nel 2010-2011 (gol decisivo al Rubin Kazan) in una stagione nella quale aveva anche vinto il titolo di capocannoniere della Superligaen. In Danimarca si trova molto bene, lo dimostra il modo in cui ha iniziato l’anno: 6 gol in 11 partite giocate, come il Papu ha segnato due volte nei preliminari di Europa League. (agg. di Claudio Franceschini)



L’EX CORNELIUS

C’è un ex nelle probabili formazioni di Atalanta Copenaghen, ed è facile intuire di chi si tratti: Andreas Cornelius, attaccante nato proprio nella capitale danese 25 anni fa, ha appena iniziato la sua seconda stagione con la maglia della Dea ed è proprio dal Copenaghen che la società bergamasca lo ha acquistato nell’estate 2017 (in maniera ufficiale: l’accordo era stato formalizzato a maggio). Con l’Atalanta Cornelius si è fatto valere, sia pure come seconda scelta nel ruolo di prima punta alle spalle di Petagna: per lui una stagione da 6 gol in 31 partite che lo ha portato al Mondiale di Russia, quest’anno invece l’attaccante ha già timbrato in Europa League. Nel Copenaghen ha giocato in due diversi momenti, inframmezzati da un prestito semestrale al Cardiff City: in un totale di cinque stagioni e mezza il suo contributo è stato di 61 reti in 176 apparizioni, con anche 7 gol in Champions League e la vittoria di ben sette titoli. Non solo: nel 2013 (a 20 anni appena compiuti) Cornelius è stato capocannoniere del campionato danese (18 gol) e ha vinto il premio di miglior giovane e quello di miglior giocatore del torneo. Ora i suoi spazi potrebbero essere ridotti con l’arrivo di Duvan Zapata e l’affermazione di Musa Barrow, ma il danese è un grande lottatore… (agg. di Claudio Franceschini)

LE ULTIME NOTIZIE

Atalanta Copenaghen, partita valida per l’andata dei playoff di Europa League 2018-2019, si gioca alle ore 20:00 di giovedì 23 agosto: per la Dea si tratta dell’ultimo scoglio da superare per arrivare alla fase a gironi ma, a differenza di quanto accaduto nei due turni preliminari precedenti, l’avversaria è una squadra ben organizzata e soprattutto con esperienza, che per diverse stagioni ha giocato nei gironi di Champions League e che, in termini generali, per storia e tradizione parte davanti agli orobici. La squadra vista contro il Frosinone è però capace di vincere contro chiunque, e quindi c’è tanta fiducia in merito; andiamo a vedere intanto in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco del Mapei Stadium di Reggio Emilia, analizzando in maniera più approfondita le probabili formazioni di Atalanta Copenaghen.

QUOTE E PRONOSTICO

Nonostante quanto detto prima, la squadra che parte favorita secondo la Snai è proprio l’Atalanta, e la differenza rispetto al Copenaghen è anche piuttosto netta: la vittoria della Dea, identificata dal segno 1, vale infatti 1,43 mentre per il segno 2, da giocare nell’eventualità di un successo danese, il valore è già di 7,50 volte la puntata. Guadagnereste 4,00 volte la somma messa sul piatto puntando sul segno X, che come sempre identifica il pareggio.

PROBABILI FORMAZIONI ATALANTA COPENAGHEN

LE SCELTE DI GASPERINI

  Contro il Frosinone, Gian Piero Gasperini ha di fatto testato la squadra che giocherà questa sera, e che dovrebbe ricalcare quasi per intero la Dea vista lunedì: in porta dovrebbe tornare Berisha, in difesa tutto è legato alle condizioni di Palomino, che se ce la farà sarà schierato in mezzo a Toloi e Andrea Masiello mentre, in caso contrario, sarà sostituito da Djimsiti che al momento parte davanti a Gianluca Mancini. Hateboer e Gosens saranno ancora gli esterni a centrocampo a meno di sorprese; l’olandese ha anche trovato il primo gol nella nuova Serie A e arriva dunque in grande fiducia, mai però come quella di un devastante Alejandro Gomez che ha iniziato la stagione facendo gol a raffica (doppietta al Frosinone, punito anche con due assist). Il Papu dovrebbe fare coppia con Duvan Zapata, con Pasalic che verrà schierato nella posizione di trequartista con facoltà di svariare; alle spalle del croato il duo centrale adibito a impostazione e interdizione dovrebbe essere formato da Freuler e De Roon, a meno che Gasperini non decida per questa partita di andata di rinnovare la fiducia in Pessina, sempre titolare finora in Europa League.

GLI 11 DI SOLBAKKEN

Il Copenaghen si presenta con il 4-4-2: nella formazione di Stale Solbakken bisognerà stare soprattutto attenti a N’Doye e Fischer, che compongono la coppia offensiva e che hanno tutto per fare male alla difesa dell’Atalanta. Saranno appoggiati da due elementi di sicuro affidamento in mezzo al campo: Kvist, che si è ripreso dall’infortunio che lo ha messo ko nella prima partita del Mondiale, e Gregus che appare favorito su Zeca, anche se la decisione arriverà soltanto all’ultimo. Sulle corsie laterali invece spazio a Skov sulla destra e Thomsen dall’altra parte; una squadra, quella danese, che è sicuramente a forte trazione offensiva e che nel suo reparto arretrato paga forse qualcosa in termini di esperienza e qualità. Ad ogni modo davanti al portiere Joronen dovrebbero giocare Vavro e Bjelland come centrali; nella posizione di terzini Solbakken sembra orientato a destinare Ankersen e Boilesen, vale a dire i due che hanno disputato come titolari la partita di ritorno del terzo turno preliminare, vinta in casa contro il Cska Sofia.

IL TABELLINO

ATALANTA (3-4-1-2): 1 E. Berisha; 2 Toloi, 6 Palomino, 5 A. Masiello; 33 Hateboer, 15 De Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 88 Pasalic; 91 D. Zapata, 10 A. Gomez

A disposizione: 95 Gollini, 23 G. Mancini, 19 Djimsiti, 21 Castagne, 22 Pessina, 9 Cornelius, 99 Barrow

Allenatore: Gian Piero Gasperini

 

COPENAGHEN (4-4-2): 21 Joronen; 22 Ankersen, 19 Vavro, 5 Bjelland, 20 Boilesen; 29 Skov, 16 Gregus, 6 Kvist, 8 Thomsen; 7 Fischer, 14 N’Doye

A disposizione: 1 S. Andersen, 4 Papagiannopoulos, 3 Bengtsson, 10 Zeca, 26 Holse, 11 Kodro, 28 Sotiriou

Allenatore: Stale Solbakken

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