Partita pazzesca quella dell’Atalanta, nell’andata dei playoff di Europa League 2018-2019: la Dea domina il secondo tempo contro il Copenaghen, sfiora il gol in più occasioni, mette alle corde i danesi che non riescono a uscire dalla loro metà campo e meriterebbe davvero una vittoria anche larga, ma non mette il pallone in porta e così si deve accontentare di uno 0-0, se non altro evitando di subire una rete al Mapei Stadium. Con questo risultato dunque l’Atalanta va in Danimarca: tra una settimana si giocherà tutto per l’accesso alla fase a gironi, e giocando con questo spirito la qualificazione sarà sicuramente alla portata anche se, ovviamente, la squadra di Gian Piero Gasperini dovrà essere più cinica e “cattiva”. Gli altri risultati finali sono molto interessanti: l’Olympiacos batte il Burnley ma subisce un sanguinoso gol in casa, e dunque in Inghilterra potrebbe trovarsi in difficoltà. Il Basilea, avanti dopo solo 6 minuti, rischia il tracollo casalingo contro l’Apollon ma Van Wolfswinkel (doppietta) guida i renani e alla fine il St. Jakob può festeggiare una vittoria, anche se tutt’altro che definitiva. Continua a stupire il Dudelange: i lussemburghesi piegano anche il Cluj con un convincente 2-0, e adesso in Romania hanno davvero tante opportunità per prendersi clamorosamente i gironi. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI EUROPA LEAGUE, ANDATA PLAYOFF
INTERVALLO A REGGIO EMILIA
L’Atalanta non passa contro il Copenaghen: segna a dire il vero, ma la rete viene annullata per fuorigioco di Musa Barrow che sembra toccare sul tiro di Alejandro Gomez. E’ una Dea che però approccia bene l’andata dei playoff di Europa League 2018-2019: decisamente meglio dei danesi e con ottime occasioni per passare in vantaggio, ma né il Papu né Freuler hanno fortuna. La partita dunque resta inchiodata sul risultato di parità; risultato che potrebbe andare bene perché non vengono incassati gol in casa, ma Gian Piero Gasperini sa bene che questa partita è da vincere per rendere più abbordabile il ritorno. Intanto grande sofferenza per il Siviglia, che però alla fine riesce a passare sul campo del Sigma Olomouc: decide il solito Pablo Sarabia, che sta diventando sempre più leader di questa squadra ed efficace e concreto in zona gol. Anche l’Apoel batte l’Astana soltanto nel finale (gol di Caju), partenza sprint per il Partizan Belgrado che però dopo un minuto viene ripreso dal Besiktas, in quella che si prospetta una bella sfida; pareggia il Celtic in Lituania (1-1 contro il Suduva), il Malmoe avanti di due gol si fa recuperare dal Midtjylland. Staremo allora a vedere quello che succederà al Mapei Stadium di Reggio Emilia, e sugli altri campi. (agg. di Claudio Franceschini)
IN CAMPO L’ATALANTA
E’ arrivato il momento dell’Atalanta: nell’andata dei playoff di Europa League 2018-2019 la Dea ospita al Mapei Stadium il Copenaghen, e sa di essere al punto più difficile della sua strada verso la fase a gironi. Non solo perché siamo all’ultimo ostacolo, ma anche perché i danesi sono decisamente superiori a Sarajevo e Hapoel Haifa, cioè le due avversarie affrontate nei due turni preliminari. La Dea arriva dal 4-0 al Frosinone ed è particolarmente in forma e in fiducia, ma la doppia sfida è tutta da giocare; intanto però stanno per iniziare altre partite e ce ne sono alcune che sono in corso in questo momento; terminata quella dello Zenit San Pietroburgo che va sotto a sorpresa contro il Molde ma ha la forza di reagire nel secondo tempo, trovando tre gol di cui due negli ultimi minuti (per Artem Dzyuba sono quattro le reti nelle ultime due partite), il Ludogorets invece espugna Tbilisi battendo la Torpedo Kutaisi, grazie al gol di Marcelinho nel recupero del primo tempo. In campo tra poco il Dudelange, la sorpresa di cui abbiamo parlato in precedenza, che ospita il Cluj; davvero interessante il match del Pireo tra Olympiacos e Burnley, gli inglesi continuano a credere nel sogno dei gironi. Intanto però parola al campo, l’Atalanta infatti sta per iniziare la sua partita contro il Copenaghen! (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIANO LE PARTITE
Prendono il via le partite di andata dei playoff in Europa League 2018-2019: tra le squadre subito in campo troviamo anche lo Zenit San Pietroburgo, reduce dalla fantastica rimonta del terzo turno preliminare. I russi, che hanno vinto Coppa Uefa e Supercoppa Europea dieci anni fa, erano praticamente eliminati dopo aver perso 4-0 sul campo della Dinamo Minsk; al Petrovski però è arrivato un clamoroso ribaltone. Nel primo tempo è arrivato il gol di Leandro Paredes, ma il capolavoro lo Zenit lo ha fatto negli ultimi 24 minuti: Christian Noboa e una doppietta di Artem Dzyuba hanno portato la gara ai tempi supplementari. Qui la rete di Seidu Yahaya sembrava aver spinto la Dinamo Minsk ai playoff, e invece la squadra russa si è ricompattata e nel giro di sei minuti ha segnato due volte, prima con Sebastian Driussi e poi con il rigore di Dzyuba. In pieno recupero lo Zenit ha anche arrotondato il punteggio fino a centrare un sensazionale 8-1: protagonista lo slovacco Robert Mak, autore di una doppietta in praticamente un minuto. Oggi lo Zenit affronta il Molde, squadra tosta e forse anche più competitiva della Dinamo Minsk: la speranza di Sergey Semak e dei tifosi è di non dover penare così tanto per prendersi la qualificazione alla fase a gironi. Staremo a vedere, perchè finalmente è arrivato il momento di dare la parola ai campi e alle partite dell’andata playoff di Europa League, che stanno per cominciare! (agg. di Claudio Franceschini)
LA RIVELAZIONE DUDELANGE
La grande rivelazione nell’andata dei playoff di Europa League 2018-2019 è sicuramente il Dudelange: la formazione giallorossa dell’omonima lussemburghese non è nuova ad exploit di questo genere, perchè sei anni fa aveva clamorosamente fatto fuori il Salisburgo nel secondo turno preliminare di Champions League, fermandosi tuttavia subito dopo contro il Maribor. Quest’anno la campagna europea si è aperta male con l’eliminazione subita dal Vidi; retrocesso in Europa League, il Dudelange ha eliminato prima il Drita e poi il Legia Varsavia andando a batterlo in Polonia, e si è portato a due sole partite dal sogno di accedere alla fase a gironi di un grande torneo internazionale. Il miglior risultato della squadra lussemburghese rimane il primo turno di Coppa dei Campioni, giocato nel 1957 e nel 1965: qui sono arrivate le eliminazioni per mano della Stella Rossa (1-9) e del Benfica (0-18) in un’epoca in cui non esistevano i preliminari; 24 volte campione nazionale (14 soltanto nel nuovo millennio), oggi il Dudelange se la vede con il Cluj che ha già esperienza nei gironi di Champions League; una sfida tosta e nella quale sono i rumeni a partire favoriti, ma Dino Toppmoller e i suoi giocatori ci credono. (agg. di Claudio Franceschini)
L’OLD FIRM A DISTANZA
Nell’andata dei playoff di Europa League 2018-2019 spicca la presenza di Celtic e Rangers Glasgow: una sorta di Old Firm a distanza in ambito continentale dunque, con le due celebri squadre della capitale scozzese che potrebbero accedere a braccetto alla fase a gironi. Per il Celtic l’Europa non è certo una novità di questi anni: anzi, i biancoverdi sono anche riusciti a qualificarsi agli ottavi di Champions League in epoca recente, anche se non sono mai tornati ai fasti del passato (hanno vinto la Coppa dei Campioni nel 1967). Celtic che ha vinto sette campionati consecutivi, gli ultimi disputati, arrivando a quota 49; ne hanno invece 54 i Rangers, che però nel 2012 hanno conosciuto il fallimento dovendo ripartire dalla Third Division (che di fatto è la quarta serie), per tornare finalmente nella Premiership soltanto nel 2016. Prima terzo e poi secondo, il club della frangia protestante della città non gioca la fase finale di un grande torneo dal 2011: terzo nel girone di Champions League (alle spalle di Manchester United e Valencia), è retrocesso in Europa League dove ha eliminato lo Sporting Lisbona prima di cadere agli ottavi contro il Psg. Tre anni prima i Rangers avevano raggiunto la finale (era ancora Coppa Uefa), perdendola contro lo Zenit San Pietroburgo. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PARTITE DI GIOVEDì 23 AGOSTO
Giovedì 23 agosto si giocano le partite valide per l’andata dei playoff di Europa League 2018-2019: è l’ultimo scoglio da superare per arrivare nella fase a gironi del torneo, dove saranno qualificate anche le squadre che perderanno gli spareggi di Champions League. Le partite sono ovviamente ridotte rispetto al terzo turno preliminare, ma sono comunque tante: per la precisione 21, in campo ci sono anche quelle formazioni che non sono riuscite a superare il precedente preliminare di Champions e dunque sono retrocesse qui. Diciamo subito che Atalanta-Copenaghen, unica sfida che vedrà impegnata una formazione italiana, si gioca alle ore 20:00; il programma invece inizierà con Torpedo Kutaisi-Ludogorets e Zenit-Molde, entrambe alle ore 18:00.
LA DEA PER IL SOGNO
L’Atalanta dunque ospita il Copenaghen, che nel turno precedente ha eliminato il Cska Sofia battendolo due volte per 2-1. La Dea insegue il grande sogno di un’altra partecipazione ai gironi di Europa League: visto il precedente dello scorso anno, la squadra di Gian Piero Gasperini ha tutto per fare un’altra bella figura e, nonostante gli addii illustri (Caldara, Spinazzola e Petagna) dà la sensazione di poter essere ancora più competitiva con gli arrivi di Emiliano Rigoni, Duvan Zapata e Mario Pasalic. Forte dei 16 gol segnati nei precedenti turni preliminari, l’Atalanta sa bene che l’asticella oggi si alza: il Copenaghen è avversario tosto, abituato a queste atmosfere e in anni recenti protagonista anche nella fase finale di Champions League. La partita di Bergamo potrebbe essere decisiva per la qualificazione: qui servirà un risultato importante per non soffrire troppo in Danimarca, anche se fino a questo momento gli orobici hanno fatto meglio fuori casa (due vittorie con 12 gol realizzati e uno solo incassato).
LE ALTRE PARTITE
Sono molto interessanti le altre partite che vedremo oggi: troviamo anche il Celtic che, eliminato dalla Champions League, cerca l’ingresso ai gironi e sarà ospite del Suduva. Il Besitkas ci prova contro il Partizan Belgrado che sembra essere in particolare forma, mentre il Rosenborg affronta a Trondheim lo Shkendija che rappresenta un avversario da non sottovalutare. Bella anche la partita tra Gent e Bordeaux: si tratta di due società che possiamo considerare nobili, e che hanno tutto per arrivare ai gironi. Rischia il Lipsia, che è in Ucraina contro lo Zorya: due anni fa questa squadra era arrivata ai gironi e non aveva fatto male. Sfida che riporta ad un passato glorioso quella tra il Rapid Vienna e lo Steaua Bucarest (che oggi si chiama semplicemente FCSB); il Basilea non dovrebbe avere troppi problemi contro l’Apollon Limassol, mentre la favola Burnley spera di superare l’ultimo ostacolo ma di fronte ha l’Olympiacos, che almeno sulla carta dovrebbe partire favorito.
RISULTATI EUROPA LEAGUE, ANDATA PLAYOFF
RISULTATO FINALE Torpedo Kutaisi-Ludogorets 0-1 – 45’+2′ Marcelinho
RISULTATO FINALE Zenit-Molde 3-1 – 42′ Hestad (M), 71′ Dzyuba (Z), 80′ Zabolotny (Z), 90′ Mevlja (Z)
RISULTATO FINALE Trencin-Aek Larnaca 1-1 – 55′ Sleegers (T), 60′ Acoran (A)
RISULTATO FINALE Sheriff-Qarabag 1-0 – 8′ Kapic
RISULTATO FINALE Suduva-Celtic 1-1 – 3′ Ntcham (C), 13′ Verbickas (S)
RISULTATO FINALE Apoel-Astana 1-0 – 79′ Caju
RISULTATO FINALE Sigma Olomouc-Siviglia 0-1 – 84′ Sarabia
RISULTATO FINALE Sarpsborg-Maccabi Tel Aviv 3-1 – 2′ Heintz (S), 7′ rig. Lund-Nielsen (S), 13′ rig. Kjartansson (M), 56′ rig. Mortensen (S)
RISULTATO FINALE Malmoe-Midtjylland 2-2 – 12′ Rosenberg (Ma), 25′ Antonsson (Ma), 60′ Wikheim (Mi), 77′ Okosun (Mi)
RISULTATO FINALE Dudelange-Cluj 2-0 – 67′ Turpel, 80′ Sinani
RISULTATO FINALE Olympiacos-Burnley 3-1 – 19′ Fortounis (O), 33′ rig. Wood (B), 49′ Bouchalakis (O), 60′ rig. Fortounis
RISULTATO FINALE Atalanta-Copenaghen 0-0
RISULTATO FINALE Basilea-Apollon 3-2 – 6′ Van Wolfswinkel (B), 49′ Maglica (A), 53′ Papoulis (A), 69′ Van Wolfswinkel (B), 84′ Cumart (B)
RISULTATO FINALE Olimpia Lubiana-Spartak Trnava 0-2 – 23′ rig. Bakos, 35′ aut. Ilic
RISULTATO FINALE Zorya-Lipsia 0-0
RISULTATO FINALE Genk-Brondby 5-2 – 37′ Samatta (G), 45’+1′ rig. Trossard (G), 47′ Hermannsonn (B), 51′ Wilczek (B), 55′ Samatta (G), 70′ Samatta (G), 91′ Trossard (G)
RISULTATO FINALE Rapid Vienna-Steaua Bucarest 3-1 – 4′ Klassnmullner (R), 40′ Sonnleitner (R), 47′ Gnoheré (S), 49′ Schwab (R)
RISULTATO FINALE Partizan-Besiktas 1-1 – 14′ Ricardo (P), 15′ Arslan (B)
RISULTATO FINALE Rosenborg-Shkendija 3-1 – 11′ Jebali (R), 15′ Bendtner (R), 44′ Levi (R), 76′ Stenio Junior (S)
RISULTATO FINALE Rangers-Ufa 1-0 – 41′ Goldson
RISULTATO FINALE Gent-Bordeaux 0-0