Se dobbiamo trovare un punto debole granata, nelle probabili formazioni di Inter Torino è la panchina: certo ci sono elementi come Adem Ljajic o Roberto Soriano che sono di fatto dei titolari aggiunti, ma in alcuni reparti si è puntato su scommesse che potrebbero non rispondere presente. Lo è ancora uno come Vittorio Parigini, che ha talento ma ha trovato poco spazio per farlo emergere; potrebbe esserlo M’Baye Niang, che non riesce a fare mai il salto di qualità per affermarsi. Poi la difesa: Ola Aina a dire il vero non ha fatto malissimo nello spezzone concessogli da Walter Mazzarri contro la Roma, arriva da una stagione da protagonista con l’Hull City nel Championship inglese ma è tutto da testare a questi livelli, visto che con il Chelsea ha giocato appena sei partite due stagioni fa. Poi il centrale Koffi Djidji, ivoriano di origine francese: 26 anni il prossimo novembre, ha sviluppato tutta la sua carriera nel Nantes ed è stato allenato lo scorso anno da Claudio Ranieri. Titolare da ormai tre anni, riuscirà ad avere nella nostra Serie A il rendimento che ha garantito nella Ligue 1? Forse sono troppi interrogativi per il Torino, che in mezzo ha di fatto il solo Sasa Lukic, rientrato alla base dopo il poco fortunato prestito al Levante. (agg. di Claudio Franceschini)



IN ATTACCO

Mauro Icardi contro Andrea Belotti, anche se ridurre gli attacchi di Inter Torino a questo duello sarebbe sbagliato. Come abbiamo visto nelle probabili formazioni, ci sono sicuramente altri giocatori in grado di fare la differenza: l’Inter per esempio punta molto su Matteo Politano, prelevato dal Sassuolo e lanciato subito titolare da Luciano Spalletti. Il quale al momento lo considera una prima scelta; l’assenza forzata di Nainggolan ha invece spalancato le porte della formazione titolare a Lautaro Martinez, che ha giocato alle spalle di Icardi in una posizione cui il suo allenatore lo aveva destinato anche durante il precampionato. L’argentino – quello arrivato in estate – sembra però maggiormente a suo agio al fianco del numero 9, o comunque da attaccante puro: la soluzione della trequarti potrebbe invece riguardare Keita Balde Diao, che certamente può ricoprire diversi ruoli e che può essere utile come laterale offensivo, trequartista o anche prima punta all’occorrenza. Rispetto all’anno scorso l’Inter sembra essere più completa nel suo reparto avanzato: ovviamente starà a Spalletti mettere in campo i suoi giocatori nel migliore dei modi, e agli stessi calciatori avere un rendimento accettabile e aiutare la squadra a vincere. (agg. di Claudio Franceschini)



A CENTROCAMPO

Le scelte a centrocampo, nelle probabili formazioni di Inter Torino, sono in dubbio soprattutto per quanto riguarda i nerazzurri: in mediana Luciano Spalletti ha iniziato il campionato con Marcelo Brozovic e Matias Vecino, ma il rendimento dell’uruguaiano è passato sotto la lente d’ingrandimento e non ha convinto del tutto. Volendo ammettere che in ogni caso Brozovic avrà una maglia, a scalpitare è in particolar modo Roberto Gagliardini che sembra essere un giocatore più adatto a gravitare al fianco del croato, con il quale dialoga bene e può impostare la manovra. Al netto delle condizioni fisiche, rimane sempre aperta l’eventualità di arretrare la posizione di Radja Nainggolan e farlo giocare davanti alla difesa, anche perchè sulla trequarti altri giocatori potrebbero disimpegnarsi; la sensazione forte invece è che in questa stagione ci sarà poco spazio per Borja Valero, che eventualmente potrà essere mandato in campo nelle partite che precedono o seguono la Champions League a distanza ravvicinata. Staremo a vedere, la stagione del resto è molto lunga e le scelte potrebbero cambiare. (agg. di Claudio Franceschini)



IN DIFESA

Un rientro e un’assenza nelle probabili formazioni di Inter Torino, con riferimento alla difesa. I nerazzurri ritrovano Milan Skriniar, che non aveva potuto giocare a Reggio Emilia: sarà dunque lui il centrale che si posizionerà al fianco di Stefan De Vrij, già leader del reparto. In panchina finisce Miranda, destinato in questa stagione a essere un rincalzo al pari di Andrea Ranocchia; presumibilmente una delle certezze di Luciano Spalletti per il campionato sarà proprio la coppia De Vrij-Skriniar. L’assenza è quella di Armando Izzo: a dire il vero fino a domani l’ex Genoa proverà a stringere i denti, ma difficilmente sarà della partita. Al suo posto dunque Walter Mazzarri dovrebbe lanciare Gleison Bremer: si tratta di un brasiliano di 21 anni, ancora molto giovane dunque, che ha giocato l’ultima stagione con la maglia dell’Atletico Mineiro. Tutto da scoprire nel nostro campionato, ma quello che ha mostrato in patria ha fatto drizzare le antenne agli osservatori granata e così eccolo in questa storica società, presumibilmente domani sarà al fianco di Emiliano Moretti e Nicolas N’Koulou, a protezione del portiere Salvatore Sirigu. (agg. di Claudio Franceschini)

LE NOTIZIE ALLA VIGILIA

Inter Torino si gioca alle ore 20:30 di domenica 26 agosto, ed è valida per la seconda giornata del campionato di Serie A 2018-2019; esordio negativo per i nerazzurri che, indicati alla vigilia del torneo come la reale anti-Juventus, sono caduti sul campo del Sassuolo e ora vanno a caccia di riscatto, proprio come il Torino che invece ha perso all’ultimo minuto contro la Roma. Walter Mazzarri torna nella San Siro nerazzurra dove è stato protagonista tra luci e ombre; entrambe le squadre potrebbero cambiare qualcosa rispetto alla scorsa settimana e, a proposito di questo, vediamo subito in che modo i due allenatori potrebbero scegliere di giocare al Giuseppe Meazza, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Inter Torino.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Inter Torino sarà trasmessa in diretta tv sui canali della televisione satellitare, nello specifico su Sky Sport Serie A (numero 202) e sul numero 252, dove sarà anche possibile acquistare il singolo evento (codice 416901). Ovviamente è disponibile anche il servizio di diretta streaming video, che si può attivare su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone senza costi aggiuntivi.

PROBABILI FORMAZIONI INTER TORINO

I DUBBI DI SPALLETTI

Potrebbe farcela Nainggolan, che però non sembra ancora pronto per avere una maglia da titolare; più probabilmente sulla trequarti ci sarà ancora Lautaro Martinez, mentre Perisic dovrebbe avere un posto a sinistra con la conferma di Politano, anche se Keita Balde Diao scalpita. Naturalmente davanti ci sarà Mauro Icardi a caccia del primo gol in questo campionato; Asamoah torna a fare il terzino sinistro, ruolo ricoperto nel secondo tempo di Reggio Emilia e dove ha reso di più. Per la difesa, a proposito, è nuovamente disponibile Skriniar che si prenderà il posto al fianco di De Vrij, spingendo in panchina Miranda; da valutare Vrsaljko che potrebbe essere lanciato dal primo minuto in luogo di D’Ambrosio (ex della partita), in porta va Handanovic mentre in mezzo al campo sembra essere confermata la coppia formata da Matias Vecino e Brozovic, pur se Gagliardini potrebbe essere più adatto per sviluppare meglio la manovra della squadra.

LE SCELTE DI MAZZARRI

Subito tegole per Mazzarri: Izzo sarà difficilmente in campo, può invece recuperare De Silvestri che a questo punto sarebbe il laterale titolare a destra, insidiato eventualmente da Ola Aina. Al posto dell’ex Genoa invece c’è Bremer, che completa il pacchetto difensivo nel quale N’Koulou si piazza davanti a Sirigu ed Emiliano Moretti gioca sul centrosinistra. Invariata presumibilmente la linea mediana: Rincon in cabina di regia, Baselli a dare ordine alla sua destra e Meité chiamato all’interdizione dall’altra parte del campo. Ansaldi, un altro ex di questa sfida, sembra aver trovato la giusta condizione e dunque va verso il posto dal primo minuto come esterno a sinistra; non si cambia la coppia offensiva con Iago Falque che appoggia Belotti, dalla panchina Ljajic, un altro giocatore con un passato nerazzurro, chiede spazio e potrebbe averlo nel secondo tempo ma, almeno in questo momento, non sembra avanti nelle gerarchie del suo allenatore.

IL TABELLINO

INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 2 Vrsaljko, 6 De Vrij, 37 Skriniar, 18 Asamoah; 8 Vecino, 77 Brozovic; 16 Politano, 10 Lautaro Martinez, 44 Perisic; 9 Icardi

A disposizione: 27 Padelli, 46 Berni, 33 D’Ambrosio, 13 Ranocchia, 25 Miranda, 29 Dalbert, 20 Borja Valero, 5 Gagliardini, 87 Candreva, 7 Karamoh, 14 Nainggolan, 11 Keita B.

Allenatore: Luciano Spalletti

Squalificati:

Indisponibili:

 

TORINO (3-5-2): 39 Sirigu; 36 Bremer, 33 N’Koulou, 24 E. Moretti; 29 De Silvestri, 8 Baselli, 88 Rincon, 23 Meité, 15 Ansaldi; 14 Iago Falque, 9 Belotti

A disposizione: 25 Rosati, 1 Ichazo, 5 Izzo, 30 Djidji, 99 Ferigra, 34 Aina, 7 Lukic, 6 Soriano, 27 Parigini, 10 Ljajic, 21 Berenguer, 91 Zaza

Allenatore: Walter Mazzarri

Squalificati:

Indisponibili: Lyanco, Edera