Il secondo tempo di Napoli–Milan inizia nel peggiore dei modi per Carletto Ancelotti, perché con una discesa Davide Calabria segna il raddoppio e sembra gettare in una crisi profonda gli azzurri. All’improvviso però si sveglia Piotr Zielinski che con due tiri da fuori beffa Gigio Donnarumma e pareggia i conti. Il Napoli allora ci crede e vuole provare a vincere la partita, il baricentro viene alzata e arriva anche il terzo gol messo a segno da Dries Mertens sfruttando una bella palla tesa messa dentro da Allan. Il Napoli ottiene la seconda vittoria di fila, grazie ancora una volta a una rimonta dopo che aveva ribaltato il risultato allo Stadio Olimpico contro la Lazio una settimana fa. Per i rossoneri invece è un esordio amaro, dopo lo stop la scorsa settimana per la tragedia di Genova. I rossoneri semrbravano davvero pronti a partire col botto, sopra 2-0 al San Paolo a inizio ripresa. Il pareggio sarebbe stato stretto, il ko è davvero un risultato inaccettabile. (agg. di Matteo Fantozzi)
BONAVENTURA GELA IL SAN PAOLO
Giacomo Bonaventura ha gelato lo Stadio San Paolo. Il centrocampista della nazionale sta decidendo Napoli–Milan ora giunta all’intervallo. Il centrocampista riceve appena dentro l’area di rigore un assist acrobatico di Fabio Borini e calcia con una sforbiciata che ricorda molto un famoso gol di Paolo Di Canio in Premier League con la maglia del West Ham. Non è stato un bel primo tempo, non abbiamo visto molte occasioni, ma entrambe le squadre hanno giocato con grandissima intensità e in mezzo al campo si è lottato molto. Ancora una volta la squadra di Carlo Ancelotti si trova a inseguire come aveva fatto sabato scorso allo Stadio Olimpico contro la Lazio. In quell’occasione la gara terminò 2-1 con gli azzurri che avevano pareggiato alla fine della prima frazione di gioco. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA JUVENTUS SCATTA
La Juventus vince per 2-0 contro la Lazio il primo anticipo della seconda giornata di Serie A, un risultato che ha fatto la felicità del pubblico bianconero anche senza gol da parte di Cristiano Ronaldo, che è rimasto nuovamente a secco. Naturalmente questo fa notizia ma poco importa a Massimiliano Allegri, che si gode i 6 punti già messi in classifica, grazie ai gol di Miralem Pjanic e Mario Mandzukic, curiosamente arrivati entrambi al 30’ minuto di gioco dei due tempi. Potremmo dunque chiamarla la legge (slava) della mezz’ora, con il bosniaco che ha sbloccato il risultato e il croato che ha concesso il match, di fatto ipotecando il successo. Ride Allegri, non può certo farlo Simone Inzaghi, che si ritrova ancora fermo a zero punti, sia pure naturalmente con l’attenuante di avere affrontato già Napoli e Juventus. A proposito dei partenopei, il grande sabato della Serie A naturalmente non è ancora finito, perché alle ore 20.30 al San Paolo avrà inizio Napoli Milan: altre emozioni sono garantite, anche grazie ai tanti incroci di ex che rendono più affascinante la classica sfida fra gli azzurri e i rossoneri. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
INTERVALLO
Sorride alla Juventus il risultato del primo anticipo della seconda giornata di Serie A, almeno al termine del primo tempo: allo Stadium infatti i bianconeri sono in vantaggio per 1-0 sulla Lazio grazie a uno splendido gol segnato da Miralem Pjanic al 30’ minuto di gioco. Un tiro nell’angolino basso alla sinistra del portiere biancoceleste che conferma tutte le qualità balistiche del centrocampista bosniaco. La sfida è comunque abbastanza equilibrata e di certo la Juventus non può concedersi il lusso di pensare di avere la vittoria in tasca, ma la strada è in discesa verso quella che sarebbe la seconda vittoria consecutiva e la seconda sconfitta invece per la Lazio – che in classifica scivolerebbe già a sei punti di ritardo dalla Juventus. Il secondo tempo comunque sarà tutto da seguire, magari anche per vedere se Cristiano Ronaldo finalmente riuscirà a segnare, come spera il pubblico che affolla gli spalti dello Stadium. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IN CAMPO ALLO STADIUM
Pochi minuti ci separano da Juventus Lazio, il gustoso anticipo che aprirà la seconda giornata di Serie A. Ancora una volta tocca ai bianconeri aprire il turno, come era successo già sabato scorso al Bentegodi contro il Chievo: adesso però l’asticella si alza, perché l’avversario di oggi è sicuramente più insidioso. Simone Inzaghi già in passato ha saputo bloccare la Vecchia Signora e sicuramente ci riproverà di nuovo, anche per rialzarsi subito dalla sconfitta subita settimana scorsa al cospetto del Napoli. Lazio affamata ma Juventus pure, anche perché quest’anno per molti i bianconeri sono “condannati” a vincere tutto. Tralasciando per ora la Champions League, da sempre il torneo dei dettagli, è chiaro che in campionato sarebbe clamoroso perdere il titolo dopo sette anni e nella stagione dell’arrivo di Cristiano Ronaldo. La pressione è altissima, Allegri è chiamato a una nuova grande sfida. Intanto però meglio pensare partita per partita: parola al campo; Juventus Lazio finalmente può cominciare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’INCROCIO DEGLI EX
Detto che pure in Juventus Lazio si trovano degli ex di spicco – Ciro Immobile per dirne uno -, è chiaro che Napoli Milan assumerà un valore particolare a causa della presenza di Carlo Ancelotti sulla panchina dei partenopei e di Gonzalo Higuain al centro dell’attacco rossonero. Ancelotti è tornato in Serie A ben nove anni dopo avere lasciato il Milan: nel frattempo ha girato l’Europa e ha vinto ovunque è andato, dal Chelsea al Psg, dal Real Madrid al Bayern Monaco. Senza dubbio è proprio Ancelotti il colpaccio dell’estate del Napoli, oggi la sua prima volta al San Paolo da allenatore degli azzurri gli proporrà proprio il Milan, cioè la squadra in cui ha vissuto cinque anni da calciatore e otto da allenatore, vincendo in totale tre scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe Italiane, quattro Champions League, quattro Supercoppe europee e tre Intercontinentali/Mondiale per Club. Più fresco il passato napoletano di Higuain, tre anni dal 2013 al 2016 con 91 gol in 146 presenze, la perla dei 36 gol segnati nella Serie A 2015-2016, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana vinte ma anche l’addio traumatico per passare ai grandi rivali della Juventus. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ANNO SCORSO
In un ricchissimo sabato di Serie A che ci proporrà due anticipi di lusso, andiamo adesso a ricordare come erano finite Juventus Lazio e Napoli Milan nel corso dello scorso campionato. Abbiamo già accennato al colpaccio della Lazio allo Stadium: era sabato 14 ottobre 2017 e i biancocelesti vinsero in rimonta grazie alla doppietta di Ciro Immobile nel corso della ripresa, dopo il gol del vantaggio bianconero che era stato segnato da Douglas Costa. Erano stati i tiri dal dischetto a fare la differenza: Immobile segnò il suo per il gol del sorpasso, Paulo Dybala invece fallì proprio nei minuti di recupero il penalty che avrebbe ristabilito in extremis la parità. Quanto a Napoli Milan, si era giocato sabato 18 novembre 2017 al San Paolo e i partenopei allora allenati da Maurizio Sarri si erano imposti per 2-1 grazie alle reti segnate da Lorenzo Insigne al 33’ e da Piotr Zielinski al 73’, prima del gol rossonero di Alessio Romagnoli al 91’, troppo tardi però per cambiare l’esito della partita. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
2^ GIORNATA SERIE A
La seconda giornata di Serie A comincia oggi sabato 25 agosto con due anticipi di enorme interesse. Bastano i nomi delle squadre per capire tutto: alle ore 18.00 l’appuntamento sarà con Juventus-Lazio, mentre alle ore 20.30 toccherà a Napoli-Milan. Insomma, “solo” due partite (dopo la sosta di settembre diventeranno tre ogni sabato), ma che di certo catalizzeranno l’interesse non solo dei tifosi delle quattro squadre, ma anche di tutti gli appassionati di calcio, in Italia e non solo. Il calendario si è divertito a proporci fin da subito sfide di grandissimo interesse, dunque eccoci a vivere due big-match di lusso ancora ad agosto, per una fine d’estate calcisticamente rovente e che darà già risposte interessanti in classifica.
JUVENTUS LAZIO
Debutto casalingo per Cristiano Ronaldo e l’Allianz Stadium ci proporrà una sfida gustosa, che l’anno scorso aveva visto il colpaccio da parte dei biancocelesti di Simone Inzaghi, che andranno alla ricerca del bis per mettere finalmente punti in classifica. Parlavamo delle grandi sfide subito a inizio stagione: il calendario di certo non è stato amico della Lazio, che alla prima giornata ha ospitato il Napoli e adesso va in casa della Juventus, ma sarebbe meglio evitare la seconda sconfitta consecutiva. Dall’altra parte ecco i bianconeri che hanno debuttato con una prevedibile vittoria contro il Chievo, arrivata però soffrendo più del previsto. Nulla di male, anzi può essere un insegnamento utile da tenere a mente – e che tra l’altro non è costato punti; di certo ci si attende qualcosa di più in termini di prestazione (ma ad agosto è pure normale non essere al top), magari condito dal primo gol di Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus…
NAPOLI MILAN
Serata di gala anche al San Paolo, con ospite d’onore un certo Gonzalo Higuain, ex di certo non molto amato, anche se l’addio alla Juventus potrebbe avere calmato gli ardori del pubblico partenopeo nei suoi confronti. A proposito di ex, ci sarà anche Carlo Ancelotti contro il Milan: insomma, motivi d’interesse a raffica per una partita già di suo molto significativa. Il Napoli cerca conferme dopo il blitz all’Olimpico di sabato scorso, prestazione non spettacolare ma di grandissima sostanza, il che ad agosto è già una ottima base di partenza verso il sogno scudetto nonostante un mercato in tono minore; il Milan invece deve ancora debuttare e Gennaro Gattuso cerca risposte su un Milan profondamente rinnovato. Certo, cominciare a Napoli non è proprio il modo più semplice, ma se dovessero arrivare belle risposte i rossoneri ne trarrebbero benefici sotto ogni punto di vista.
RISULTATI SERIE A, 2^ GIORNATA
FINALE Juventus-Lazio 2-0 – 30′ Pjanic (J), 75′ Mandzukic (J)
FINALE Napoli-Milan 3-2 – 15′ Bonaventura (M), 49′ Calabria (M), 53′, 67′ Zielinski (N), 80′ Mertens (N)
CLASSIFICA SERIE A
Juventus°, Napoli° 6
Atalanta, Empoli, Roma, Sassuolo, Spal 3
Parma, Udinese 1
Chievo, Lazio°, Bologna, Inter, Torino, Cagliari, Frosinone, Fiorentina*, Genoa*, Milan, Sampdoria* 0
* una partita in meno
° una partita in più