Si è aperta con un pareggio per 1 a 1 tra Brescia e Perugia la stagione 2018/2019 del campionato di Serie B. Si prosegue oggi con il calcio giocato, dopo che per settimane le prime pagine dei giornali sono state occupate dalle discussioni rispetto all’opportunità di giocare o meno il campionato a 19 squadre anziché a 22 dopo la mancata iscrizione di Bari, Avellino e Cesena. Ma occhio a pensare che la decisione di giocare la stagione con 19 squadre sia definitiva. Come riportato da La Repubblica, infatti, il prossimo 7 settembre si riunirà il Collegio di Garanzia del Coni, chiamato a stabilire se la B tornerà a 22 squadre o passerà addirittura a 24 vista la richiesta di ammissione presentata da Catania e Siena e di ripescaggio da parte di Novara, Ternana e Pro Vercelli. E non è escluso che dopo il pronunciamento del Collegio, in caso si decida di proseguire sulle 19 squadre, si vada verso un blocco del torneo per lo sciopero dei calciatori…(agg. di Dario D’Angelo)



AL VIA L’ERA DI DAZN

Con l’anticipo tra Brescia e Perugia, ha preso ufficialmente il via il campionato di Serie B 2018/19. Un’annata che è iniziata nel segno della novità, anche perché si tratta del primo campionato non teletrasmesso dall’avvento della pay tv. O almeno, non integralmente: DAZN infatti ha colpito anche in B assicurandosi i diritti di tutto il campionato, che sarà dunque trasmesso in esclusiva nella piattaforma visibile solo, previo abbonamento, su internet. Il che significa che solo con un ausilio adeguato della rete si potranno seguire le sfide delle magnifiche 19 del torneo. Con un’importante eccezione: ogni settimana sarà trasmesso un anticipo il venerdì sera in chiaro sulla Rai, cosa che non avveniva dai tempi dei match trasmessi (“ad eccezione della zona di…”) fino a metà degli anni Novanta.



7 SETTEMBRE, RIVOLUZIONE IN VISTA?

Difficile al momento sapere se gli utenti DAZN avranno gli stessi problemi di quelli hanno seguito il campionato di Serie A lo scorso weekend. L’anticipo Brescia-Perugia potrebbe essere stato “ammortizzato” dai telespettatori che hanno seguito il match in chiaro sulla Rai, un importante banco di prova in questo senso saranno le partite di sabato e domenica per capire la qualità della connessione e dello streaming. Ma, come detto, la Serie B è partita a 19 squadre per volontà dei club della Lega e col benestare della FIGC. Una decisione maldigerita però da tutta la Serie C e dai club che dovevano essere ripescati. Il risultato è che probabilmente dopo il 7 settembre il campionato potrebbe vivere un vero e proprio stravolgimento: il CONI deciderà se riportare il format a 22 squadre ripescando società come Ternana, Novara e Catania che stanno facendo grande pressione: in questo caso, andrebbe riadattato il calendario recuperando le prime due giornate: un’ipotesi che sarebbe il culmine di un’estate di caos ed incertezza per il campionato cadetto.

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