Nulla cambia nella classifica generale della Vuelta 2018 dopo la terza tappa, vinta con una splendida volata da Elia Viviani davanti a Giacomo Nizzolo per una prestigiosa doppietta italiana. Il gruppo è giunto compatto sul traguardo e di conseguenza in maglia rossa troviamo ancora Michal Kwiatkowski, il polacco del Team Sky che conserva il primo posto nella classifica generale. Al secondo posto sempre l’idolo di casa Alejandro Valverde, con un ritardo di 14”, poi all terzo posto l’olandese Wilco Kelderman, staccato di 25” da Kwiatkowski. Il migliore italiano resta Fabio Felline, sesto a 30” dal leader, mentre Elia Viviani sale al terzo posto della classifica a punti, anche questa con il polacco leader grazie a due secondi posti nelle prime due tappe. Kwiatkowski però naturalmente domani non indosserà la maglia verde dovendo indossare la rossa, dunque il simbolo del primato di questa graduatoria sarà sulle spalle di Valverde, lasciando a Viviani la sua splendida divisa tricolore. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



KWIATKOWSKI LEADER

La classifica della Vuelta 2018 ha già assunto un aspetto molto interessante dopo appena due tappe, che d’altronde ci hanno proposto una cronometro sabato e una tappa assai movimentata ieri. In maglia rossa troviamo il polacco Michal Kwiatkowski del Team Sky, leader della classifica generale con 14” di vantaggio sullo spagnolo Alejandro Valverde, ieri vincitore al Caminito del Rey proprio davanti a Kwiatkowski, che però aveva fatto molto meglio del veterano iberico nella cronometro d’apertura. Kwiatkowski e Valverde saranno sicuramente due personaggi di spicco della Vuelta 2018. Il polacco è il capitano del Team Sky in assenza di Chris Froome e Geraint Thomas, c’è curiosità per scoprire cosa potrà fare sulle tre settimane (che non sono mai state il suo punto di forza), ma considerate le sue grandissime qualità nessuno può permettersi di sottovalutarlo; quanto a Valverde, potrebbero pesare i suoi 38 anni, ma ha già vinto la Vuelta (più cinque podi) e sulla strada verso il Mondiale di Innsbruck – dove vorrà conquistare quella maglia iridata che gli è sempre sfuggita – sicuramente vorrà fare grandi cose anche nella sua corsa di casa.



CLASSIFICA VUELTA 2018: LA MAGLIA ROSSA E GLI ALTRI BIG

La tappa di ieri ha emesso già qualche verdetto: ad esempio che non ci potranno essere ambizioni di classifica per Vincenzo Nibali e Richie Porte, entrambi al via della Vuelta reduci dalle cadute che li hanno costretti al ritiro al Tour. Nessun allarme, sappiamo bene che Nibali è in Spagna soprattutto per ritrovare la condizione in vista dei Mondiali, anzi in tal senso va sottolineata la differenza fra lo Squalo e l’australiano. Nibali ha pagato 4’04”, Porte è arrivato a 13’31” insieme ai velocisti (come Elia Viviani e Peter Sagan) e qualche altra vittima eccellente, fra cui Adam Yates e l’ex leader Rohan Dennis. Tra i big, hanno pagato tre secondi (più gli abbuoni) a Valverde e Kwiatkowski Nairo Quintana, Rigoberto Uran, Thibaut Pinot e anche il nostro Davide Formolo, mentre sono arrivati a 8” Fabio Aru, Rafa Majka, Steven Kruijswijk e Simon Yates. Leggermente peggio Miguel Angel Lopez che ha ceduto 19”, più attardati Ilnur Zakarin e Daniel Martin, il che fa pensare che in casa UAE Team Emirates il capitano possa essere Aru.



CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 3^ TAPPA

1. Michal Kwiatkowski (Pol) in 9h10’52”

2. Alejandro Valverde (Spa) a 14″

3. Wilco Kelderman (Ola) a 25″

4. Laurent De Plus (Bel) a 28″

5. Ion Izagirre (Spa) a 30″

6. Fabio Felline (Ita) s.t.

7. Emanuel Buchmann (Ger) a 32″

8. Tony Gallopin (Fra) a 33″

9. Nairo Quintana (Col) s.t.

10. Bauke Mollema (Ola) a 35″