Non accadeva dalla stagione 1959/60: la Spal inizia il campionato di Serie A con due vittorie consecutive, e dopo il Bologna in trasferta, piega in un altro derby emiliano il Parma, sempre allo stadio Dall’Ara vista l’indisponibilità del “Mazza”. Primo tempo con supremazia territoriale degli estensi che si rendono pericolosi con dei colpi di testa di Cionek e Missiroli. Nel Parma Di Gaudio prova qualche affondo, Inglese combatte da solo sul fronte offensivo ma senza riuscire a creare occasioni tangibili. Il primo tempo si chiude di fatto senza grossi sussulti, ma nella ripresa arriva già al 4’ il gol partita. Lazzari, sempre protagonista con le sue discese sulla fascia destra, crossa bene per Antenucci che a centro area colpisce al volo e batte Sepe, realizzando una rete di pregevolissima fattura.
ENTRA GERVINHO MA NON BASTA
Il Parma prova a scuotersi dal suo torpore, e l’ingresso di Gervinho sembra giovare alla velocità dei giallobu che però sono sotto di un gol e hanno anche bisogno della concretezza nei pressi dell’area avversaria. L’occasione più ghiotta arriva però solo al novantesimo, con un cross velenoso di Inglese che manda a vuoto Alfred Gomis, ma da due passi Ceravolo non arriva alla spaccata vincente che sarebbe valsa il pareggio. Si chiude dunque con la Spal che può festeggiare rimanendo a punteggio pieno in classifica, per il Parma solo un punto, quello conquistato una settimana fa dopo la rimonta subita dall’Udinese. Siamo solo all’inizio, ma questa vittoria può essere importante per gli estensi in chiave salvezza…