Gli avversari del Napoli nel girone C di Champions League saranno Paris Saint Germain, Liverpool e Stella Rossa: sorteggio non benevolo, ma tante affascinanti partite sono garantite. Andiamo allora a scoprire il calendario con tutte le date e gli orari delle partite. La prima sfida sarà in terra serba: martedì 18 settembre si giocherà infatti Stella Rossa-Napoli alle ore 21.00 (attenzione ai nuovi orari, ci sono stati dei cambiamenti nelle fasce). Arriverà poi una notte di lusso al San Paolo: l’appuntamento con Napoli-Liverpool sarà mercoledì 3 ottobre alle ore 21.00. Sempre alle ore 21.00 si giocherà anche mercoledì 24 ottobre: trasferta a Parigi per la grande sfida Psg-Napoli. Così si concluderanno le sfide d’andata: alla quarta giornata ecco subito la seconda sfida ai francesi, naturalmente al San Paolo, dove martedì 6 novembre alle ore 21.00 si giocherà la partita Napoli-Psg. Mercoledì 28 novembre, ancora una volta alle ore 21.00, la quinta giornata porterà l’ultimo impegno al San Paolo con Napoli-Stella Rossa, infine chiusura di lusso martedì 11 dicembre ad Anfield con Liverpool-Napoli alle ore 21.00, una trasferta delicatissima che definirà tutti i verdetti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
GLI AVVERSARI: PSG, LIVERPOOL E STELLA ROSSA
Quello del Napoli in Champions League è un girone di ferro: inserito nel gruppo C, il club partenopeo pesca Psg, Liverpool e Stella Rossa. Solo arrivare al secondo posto sarà una battaglia senza pari: non solo il Paris Saint-Germain di Cavani, Neymar e Buffon ma anche il Liverpool che lo scorso maggio ha raggiunto la finale con pieno merito, forte del tridente formato da Salah, Firmino e Sadio Mané che è stato confermato in blocco. In più Jurgen Klopp ha lavorato molto bene anche sull’aspetto difensivo, acquistando Alisson per la porta e, già lo scorso gennaio, Virgil Van Dijk; l’unica squadra abbordabile sembra essere la Stella Rossa, che per la prima volta di sempre partecipa alla Champions League nella sua fase a gironi. Il sorteggio non è andato bene, ma come sempre dovrà parlare il campo e allora a metà settembre inizieremo a vedere come il Napoli di Carlo Ancelotti si comporterà. (agg. di Claudio Franceschini)
NAPOLI ABBINATO AL PSG
Il Napoli giocherà contro il Psg nel girone C della Champions League 2018-2019: per i partenopei arriva la sfida più affascinante di tutte, quella contro Edinson Cavani che ha speso tre anni di carriera con la maglia azzurra, raggiungendo anche gli ottavi di finale del torneo. Sarà un ritorno in grande stile quello del Matador al San Paolo, che già oggi ribolle di amore e ammirazione per l’uruguaiano; tecnicamente per i partenopei una partita davvero difficile, e soprattutto per Carlo Ancelotti una partita contro la sua ex squadra, guidata alla vittoria della Ligue 1. Per ora avversario e gironi tosti per il Napoli, ma la vera discriminante sarà data dalla terza fascia e magari anche dalla quarta: staremo a vedere tra poco in che modo il sorteggio sistemerà il Napoli nella fase a gironi della Champions League. (agg. dl Claudio Franceschini)
INIZIA IL SORTEGGIO
Il Napoli è pronto a conoscere le sue avversarie nel girone di Champions League 2018-2019: il sorteggio sta per cominciare, i partenopei sperano che il loro cammino possa essere agevole. Da quando sono esiste questa fase del torneo, il Napoli l’ha passata soltanto due volte: nel 2011, con Walter Mazzarri in panchina, quando era riuscito a far fuori Manchester City e Villarreal e a qualificarsi a braccetto con il Bayern Monaco, e nel 2015 con Maurizio Sarri, vincendo il raggruppamento davanti a Benfica, Besiktas e Dinamo Kiev. In entrambi i casi la corsa degli azzurri si è fermata agli ottavi, contro Chelsea e Real Madrid che avrebbero poi vinto la Champions League; spicca anche, oltre al già citato 2017, il beffardo terzo posto del 2013 (allenatore Rafa Benitez) alle spalle di Borussia Dortmund e Arsenal: un girone di ferro nel quale il Napoli aveva fatto benissimo (12 punti), venendo eliminato soltanto per differenza reti. Allora c’era anche l’Olympique Marsiglia, quali saranno invece le avversarie di questa edizione di Champions League? Lo stiamo per scoprire: mettiamoci comodi, perchè finalmente il sorteggio dei gironi sta per cominciare, i tifosi del Napoli aspettano che sia reso noto e ufficiale il cammino della loro squadra! (agg. di Claudio Franceschini)
IL FATTORE ANCELOTTI
I sorteggi del girone di Champions League stanno per iniziare, il Napoli sta per conoscere le sue avversarie e per la prima volta sarà allenato da Carlo Ancelotti: i tifosi più nostalgici avranno magari qualche difficoltà a dimenticare quanto fatto da Maurizio Sarri, ma la realtà è che i partenopei si sono messi in campo l’allenatore più vincente in Europa: Ancelotti infatti condivide con Bob Paisley e Zinedine Zidane il record di Champions League vinte ma, poichè il primo (Liverpool) e il secondo (Real Madrid) lo hanno fatto con una sola squadra, l’emiliano è l’unico ad aver festeggiato con due società diverse, nello specifico il Milan (due volte) e i blancos. Dal primo all’ultimo trionfo di Ancelotti sono passati 12 anni, segno di longevità e di adattamento alle varie fasi del calcio; l’attuale allenatore del Napoli è anche l’uomo che ha portato nella bacheca del Real Madrid la prestigiosa Decima, che il club aspettava da 12 anni durante i quali non era mai nemmeno arrivato in finale. Vero che nelle ultime stagioni Ancelotti non ha brillato (fuori in semifinale nel 2015 e ai quarti due anni più tardi, esonerato nell’ultima stagione dopo uno 0-3 al Parco dei Principi, ma la storia e le statistiche restano: non significa che il Napoli diventi una delle chiare favorite per vincere la Champions League, ma di sicuro con questo allenatore si può sognare… (agg. di Claudio Franceschini)
L’ANNO SCORSO
In attesa di conoscere le avversarie del Napoli nel girone di Champions League 2018-2019, ripercorriamo il sorteggio dello scorso anno: i partenopei non erano riusciti a superare la prima fase, una delusione anche in virtù di un raggruppamento che non sembrava irresistibile. Certo c’era il Manchester City, ma le altre due avversarie erano Shakhtar Donetsk e Feyenoord; il Napoli, allenato da Maurizio Sarri e reduce dall’eliminazione agli ottavi per mano del Real Madrid, aveva iniziato male perdendo in Ucraina (1-2), si era rifatto con un netto 3-0 contro il Feyenoord ma poi erano arrivati i rovesci contro i Citizens di Pep Guardiola (rispettivamente 1-2 e 2-4), che pure all’inizio della stagione erano stati indicati come “battibili” dai tifosi e gli addetti ai lavori più ottimisti. Con 3 punti raccolti in quattro partite, la strada per i partenopei era in salita ma non impossibile da percorrere; la vittoria sullo Shakhtar l’aveva semplificata, ma sarebbe servito battere il Feyenoord (già eliminato) in Olanda e sperare nella vittoria di un City già qualificato. Era successo esattamente il contrario: lo Shakhtar aveva battuto gli inglesi, e in ogni caso il Napoli si era fatto battere in rimonta dagli olandesi, retrocedendo così in Europa League dove poi la corsa si era fermata ai sedicesimi contro il Lipsia. (agg. di Claudio Franceschini)
IL SORTEGGIO DEL NAPOLI
Il Napoli scoprirà tra poco le avversarie nel girone della Champions League 2018-2019: ormai il sorteggio è dietro l’angolo, tre squadre saranno quelle contro cui i partenopei dovranno confrontarsi per superare la prima fase e, se non altro, provare a migliorare quanto fatto nella storia (mai oltre gli ottavi di questa competizione). Il Napoli è inserito in seconda fascia: non potrà comunque incrociare Juventus o Inter (non sono permesse le sfide tra squadre nella stessa nazione al primo turno). Dunque, va da sè che gli spauracchi siano sempre gli stessi: a parte la Lokomotiv Mosca, qualunque squadra nell’urna delle teste di serie fa paura ma ce ne sono alcune (Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco e Manchester City, già pescato un anno fa) che sono più ostiche di altre. Come sempre però, la discriminante tra un gruppo abbordabile o comunque “normale” e un girone di ferro è data dalle due fasce inferiori: qui attenzione, perchè il Napoli potrebbe pescare il sempre insidioso Monaco o magari il Valencia, che certamente sono alla portata della squadra partenopea ma che renderebbero il primo turno un cammino a ostacoli, soprattutto per le partite da affrontare in trasferta. Sia come sia, il Napoli ha tutto per volare agli ottavi, e spera anche di fare qualcosa in più: da questo punto di vista il cambio in panchina gioca a favore della squadra azzurra.
IL RITORNO DI ANCELOTTI
Se è vero che Maurizio Sarri ha reso il Napoli una corazzata che ha lottato per lo scudetto in Serie A, regalandole record su record e un gioco tra i più spumeggianti e concreti in Europa, è altrettanto vero che il tecnico toscano non è riuscito a fare il salto di qualità in Europa: con lui infatti i partenopei sono arrivati solo una volta agli ottavi, venendo eliminati dal Real Madrid con un doppio 1-3. Adesso però in panchina c’è Carlo Ancelotti: al netto dell’ultima, amara esperienza (0-3 sul campo del Psg ed esonero ricevuto dal Bayern Monaco), l’emiliano è uno degli allenatori più vincenti della Champions League, anzi il più vincente (insieme a Bob Paisley e Zinedine Zidane) ma anche l’unico ad aver festeggiato con almeno due squadre diverse (Milan e Real Madrid nel suo caso). Quello che Ancelotti è riuscito a fare in ambito europeo può essere il vero motore del Napoli: una squadra che di fatto ha confermato lo zoccolo duro degli ultimi anni e i cui nuovi acquisti al momento non sono troppo determinanti per sfondare in ambito internazionale. In più va considerato che il modo in cui si è chiuso il campionato 2017-2018 può aver lasciato qualche strascico a livello di motivazioni; tuttavia il Napoli ha già battuto Lazio e Milan (rimontando da 0-2) e veleggia al primo posto in Serie A, e Ancelotti è una garanzia per quando inizieranno le grandi battaglie in Champions League. Insomma: l’entusiasmo c’è, le ambizioni anche, ora mancano solo le avversarie.