Olympique Marsiglia, Eintracht Francoforte e Apollon Limassol: ecco gli avversari della Lazio , selezionati nel girone H della fase a gruppi dell’Europa league 2018-2019. Non sarà certo un percorso facile quello della compagine biancoceleste in questa edizione della seconda competizione per club del continente: anzi pare quasi un girone da Champions league. Le squadre sulla carta “peggiori” o quasi per ogni fascia sono infatti state sorteggiate dalle urne di Montecarlo proprio per gli aquilotti: se si escludono i Ranges, pure i ciprioti, arrivati dal quarto gruppo rappresentano uno spauracchio non indifferente per la Lazio. La squadra di Inzaghi però pare comunque ottimamente attrezzate per sorprendere positivamente i suoi fan in questa parte dell’avventura europa. Siamo quindi in attesa i conoscere il calendario con gli orari e gli incroci delle partite: di certo però i tifosi biancocelesti dovranno prepararsi a una fase a gironi di Europa League di pura passione. (agg Michela Colombo)
OLYMPIQUE MARSIGLIA PRIMO AVVERSARIO
Ecco il primo esito dal sorteggio per l’Europa League: la Lazio è stata sorteggiata nel girone H e la sua prima avversaria sarà l’Olympique Marsiglia, arrivata dalla seconda fascia del club che sono pronti ad affrontar una nuova entusiasmante fase del secondo torneo per club in Europa. Non si annuncia quindi un girone facile per la formazione di Inzaghi: la compagine francese rappresentava certo uno dei primi spauracchi che poteva arrivare dal secondo gruppo. La formazione guidata da Rudi Garcia poi si è appena rinforzata dal mercato con l’arrivo del ex giallorosso e primo avversario della Lazio Kevin Strootman. Il giocatore oranje con il tecnico franco spagnolo è certamente un duo ben pericoloso per i biancocelesti e che fa già presagire due match dal sapore della classica stracittadina della Capitale. (agg Michela Colombo)
COMINCIA IL SORTEGGIO
Manca pochissimo ormai: a breve conosceremo gli avversari della Lazio e il suo girone nel prossimo turno per l’Europa League. Le urne di Montecarlo sono infatti pronte e in casa biancoceleste c’è molta attesa per conoscere chi saranno i prossimi ostacoli a superare per raggiungere la finale della seconda competizione per club d’Europa. Come abbiamo prima detto, la Lazio, vista pure l’eliminazione dell’Atalanta ieri sera con il Copenaghen ai calci di rigore, sarà in prima fascia e con lei ecco anche Siviglia, Arsenal, Chelsea, Zenit, Bayer Leverkusen, Dinamo Kiev, Besiktas, RB Salisburgo, Olympiakos, Villareal, Anderlecht. Un gruppo nutrito di big quindi che però non potranno affrontare la formazione di Inzaghi almeno nella fase a gironi. I veri problemi per i biancocelesti arrivano quindi dalle altre tre fasce, ove tra gli avversari più ostici non possiamo non segnalare il Marsiglia, come pure lo Sporting, con Betis, Lipsia e Bordeaux. Ora però è tempo che il sorteggio di Europa League 2018 ci dia il verdetto: come sarà il girone della Lazio?
LE PROSSIME DATE
In attesa di conoscere la composizione del girone della Lazio nella prossima fase dell’Europa League andiamo a vedere quali saranno i prossimi appuntamenti della seconda competizione per club. Il programma è infatti fittissimo e di certo la formazione di Inzaghi farà di tutto per toccare più tappe possibili. ecco quindi che già nella prossima fase dei giorni di Europa League la prima giornata è attesa il prossimo 20 settembre: si tornerà poi successivamente in campo e la Lazio pure il prossimo 4 e 25 ottobre, l’8 novembre e pure il 29 dello stesso mese, con l’ultima giornata di questa parte del tabellone prevista per il 13 dicembre. La qualificazione della squadra biancoceleste però non sarà certo scontata e la strada verso la finale di Baku del prossimo 29 maggio 2019 è ben lunga: per sapere qual sarà il destino della Lazio tocca attendere l’esito delle urne di Montecarlo. (agg Michela Colombo)
IL SORTEGGIO DELLA LAZIO
Oggi la Lazio scoprirà le sue avversarie nel girone di Europa League 2018-2019: per il secondo anno consecutivo i biancocelesti sono inseriti nel sorteggio di Montecarlo e di conseguenza saranno protagonisti come minimo della fase a gironi, il cui sorteggio è in programma proprio oggi nel Principato. La Lazio si è qualificata ai gironi grazie al quinto posto ottenuto nell’ultimo campionato di Serie A, che a dire il vero ha lasciato anche qualche rimpianto, perché gli uomini di Simone Inzaghi hanno sfiorato il quarto posto, perso solamente all’ultima giornata in un vero e proprio spareggio contro l’Inter che ha premiato i nerazzurri, vittoriosi all’Olimpico il 20 maggio scorso. Inutile però pensare a quello che avrebbe potuto essere e non è stato; meglio pensare a quello che sarà, cioè la fase a gironi di Europa League che, come sempre, sarà caratterizzata da ben 48 squadre suddivise in 12 gironi; le prime due di ciascun girone passano il turno e accedono ai sedicesimi (trovando anche le otto eliminate dalla Champions League), terza e quarta invece chiuderanno la loro avventura internazionale per la stagione 2018-2019. Naturalmente non sono permessi derby tra squadre della stessa nazione e ciascun girone sarà composto da una squadra per ogni fascia di merito; a questo proposito, contano i coefficienti stabiliti dalla Uefa in base ai risultati ottenuti negli anni precedenti, che collocano la Lazio in prima fascia.
COSA RISCHIA LA LAZIO?
I biancocelesti dunque evitano i nomi di maggiore spicco di questa Europa League e dovrebbero avere un girone non impossibile, soprattutto se si considera che per passare basterà anche il secondo posto. Qualche insidia a dire il vero non mancherà anche dalle altre fasce, ad esempio le squadre provenienti dagli altri campionati di spicco come ad esempio gli spagnoli del Betis o i tedeschi dell’Eintracht Francoforte, nobili di ottima tradizione di campionati di fascia alta come i turchi del Fenerbahce, senza poi sottovalutare le difficoltà tipiche di questa prima fase della Europa League, ad esempio trasferte scomode in angoli remoti dell’Europa e magari anche in condizioni climatiche difficili – ad esempio nel grande Nord a novembre/dicembre. Giocare al giovedì spesso dà fastidio alle squadre italiane, anche se va detto che negli ultimi anni il fenomeno per fortuna è andato in calando: la stessa Lazio nella scorsa stagione ha raggiunto i quarti e restano anche grandi rimpianti per come è maturata l’eliminazione nel doppio confronto con gli austriaci del Salisburgo.