Continuano le critiche nei confronti di Cristiano Ronaldo che non avrà ancora segnato in Serie A ma rimane uno dei calciatori più forti del mondo. Le parole sorprendenti di diversi addetti ai lavori sembrano tutte fuoriluogo e pronte ad essere smentite dall’attuale numero 7 della Juventus. Il commissario tecnico della Croazia finalista al Mondiale 2018, Zlatko Dalic, parla a Sportske Novosti e spiega: “Cristiano Ronaldo è un egoista. Non vorrei mai averlo in squadra. Parliamo di uno di quei tipici calciatori che pensa solo a segnare lui e non gli importa se la squadra poi perderà la partita. Modric invece è una persona brillante, disposta sempre ad aiutare gli altri“. Parole di certo ingenerose quelle nei confronti del calciatore lusitano, soprattutto di chi non ha visto come il calciatore in questo approccio con la maglia della Juventus sia stato quasi completamente dedicato al sacrificio nei confronti dei suoi compagni di squadra. (agg. di Matteo Fantozzi)



AVVIO “LENTO”, MA NON C’È DA SORPRENDERSI

I tifosi della Juventus che pregustavano le prodezze di Cristiano Ronaldo devono pazientare. L’esordio con la maglia bianconera non è stato ancora battezzato con una rete dal fuoriclasse portoghese. Non che non ci abbia provato, anzi CR7 è lo juventino con più conclusioni verso la porta avversaria all’attivo: ben 23 in tre partite. Eppure il primo gol in Serie A non è ancora arrivato. Non c’è da preoccuparsi, perché non è la prima volta che Ronaldo tarda l’appuntamento con la rete. In effetti si può dire che sia un diesel: da quando è sbarcato a Manchester si è sbloccato alla prima uscita solo in cinque occasioni, quattro delle quali nella sua avventura al Real Madrid. L’approccio non è mai stato travolgente, neppure negli anni migliori. Dunque, i tifosi bianconeri non devono perdere la fiducia ma armarsi di pazienza, perché per il primo gol di Cristiano Ronaldo è solo questione di tempo. (agg. di Silvana Palazzo)



NIENTE NAZIONALE PER CR7

Cristiano Ronaldo non andrà in nazionale per giocare la Nations League. E’ stato escluso, tramite una scelta condivisa con il commissario tecnico del Portogallo, per rimanere a lavorare alla Continassa con Massimiliano Allegri. E’ mancato solo il gol a Cr7 che ha dimostrato di essere in grande forma ai nastri di partenza. Ha dimostrato di essere calciatore disponibile a sacrificarsi per i suoi compagni e per il bene della squadra e non assolutamente una prima donna come qualcuno si poteva immaginare a causa del suo incredibile passato. La Juventus si affida a lui per vincere una Champions League che manca dal 1996, con l’inizio della competizione che li vedrà partire dal Mestalla contro il Valencia. Sarà quello il momento decisivo in cui vedremo Cristiano Ronaldo fare il fenomeno e scatenarsi nella sua vera dimensione. In Italia sembra davvero difficile trovare spazio davanti, ma il suo apporto sta risultando anche senza gol decisivo. (agg. di Matteo Fantozzi)



LE CRITICHE LO GALVANIZZANO

Cristiano Ronaldo ancora non ha trovato la prima rete con la maglia della Juventus, ma nonostante questo ha giocato veramente bene contribuendo alle tre vittoria di fila delal squadra di Max Allegri. Il centravanti portoghese è finito nell’occhio di quella critica che non aspettava altro che vederlo a secco alla prima sosta per le nazionali. Il calciatore però può uscire solo ed esclusivamente galvanizzato dalle critiche, perché è uno che si sa esaltare nel momento in cui scende in campo sotto pressione. Un campione che è atteso a un altro debutto, ben più importante, quello del 19 settembre contro il Valencia dove giocherà per la prima volta in Champions League con la maglia bianconera e stavolta contro un avversario che conosce molto bene in uno stadio incredibile come il Mestalla. La stagione è appena iniziata e Cristiano Ronaldo ha già dimostrato di volersi prendere la Juve sulle spalle. (agg. di Matteo Fantozzi)

ALLEGRI: “MOMENTO NO”

Cristiano Ronaldo ancora a secco. L’attaccante portoghese non è riuscito ancora a segnare la sua prima rete con la maglia della Juventus. Per Massimiliano Allegri la spiegazione è semplice: CR7 sta facendo i conti con le difficoltà del campionato italiano, evidentemente più insidioso per gli attaccanti rispetto a quello spagnolo. «Nel calcio italiano ci sono difficoltà diverse rispetto a quello spagnolo. Nella sosta troverà brillantezza perché inizierà la vera stagione». Ma il fuoriclasse non ha di che preoccuparsi, perché la squadra è pronta ad aiutarlo. La sua presenza in campo rende più complessi i meccanismi, ma col tempo la manovra diventerà più fluida ed efficace per Ronaldo in primis. «Ha fatto una grande partita, ma non è stato fortunato. C’è tempo, lo aiuteremo a segnare. Era contrariato perché non aveva segnato, ma lo troverà (il gol, ndr)», ha dichiarato Blaise Matuidi a Dazn. (agg. di Silvana Palazzo)

PRIMA RETE A PARMA? ARRIVA UN TIFOSO SPECIALE…

Quello di oggi potrebbe essere il giorno giusto per assistere al primo gol di Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus. Il fuoriclasse portoghese ha già mostrato le doti che lo hanno reso uno dei due migliori giocatori al mondo, ma non ha ancora esultato per la prima rete bianconera. Nel match di stasera contro il Parma potrebbe arrivare la sua prima firma nel tabellino dei marcatori. Ci credono i tifosi e con loro i maggiori bookmakers, secondo cui sarà la serata di CR7. Quote a 1,50 per il gol durante la partita, arrivano a 3,00 per il primo marcatore. Per l’occasione è arrivato in Italia il primo ministro portoghese Antonio Costa. Stando a quanto rivelato dalla Gazzetta dello Sport, il segretario del partito socialista è arrivato in gran segreto per motivi di sicurezza. Si recherà allo stadio con Maurizio Martina, segretario del Pd. Un tifoso speciale per Cristiano Ronaldo oggi al Tardini di Parma.

CR7, VIDEO GOL JUVENTUS: LE PREVISIONI DI FERRARA

I recenti numeri di Cristiano Ronaldo stanno facendo discutere. Approdato alla Juventus nella sessione estiva di calciomercato tra clamore ed entusiasmo, l’attaccante non ha ancora segnato il primo gol con la maglia bianconera. E quindi cresce l’attesa quando siamo alla terza giornata di campionato, del resto il suo trasferimento è una delle operazioni più importanti della storia del calcio. Sul momento di CR7 si è espresso Ciro Ferrara: «Ronaldo non si discute, stiamo parlando di un fenomeno oltre che di un grande professionista», ha dichiarato l’ex difensore della Juventus ai microfoni del Corriere di Torino. «Mi fa un po’ sorridere vedere questa specie di apprensione per il suo primo gol», ha aggiunto Ferrara, secondo cui Cristiano Ronaldo non andrà oltre i 30 gol. «Penso che ne segnerà meno rispetto a quanti era abituato a fare in Spagna. Non penso vada oltre i 30, secondo me si fermerà a 25-26».