La Spagna demolisce la Croazia: la grande notizia nella serata di Uefa Nations League è certamente questa. Le Furie Rosse infieriscono sui vice campioni del mondo: a Elche finisce 6-0, nel secondo tempo anche Rodrigo, Sergio Ramos e Isco trovano la via della rete e per la Croazia è una serata da incubo, mentre la Spagna ritrova qualità e dominio offensivi e si lancia sostanzialmente verso i playoff, mentre i balcanici si giocheranno con l’Inghilterra il secondo posto per evitare la retrocessione. Nell’altro girone di Lega A il Belgio fa il suo dovere liquidando l’Islanda: doppietta per Romelu Lukaku, gli scandinavi affondano ancora e, dopo due partite, hanno zero punti con la bellezza di nove gol incassati. Nella Lega B vittoria importante della Bosnia sull’Austria: segna Edin Dzeko e i balcanici sono a punteggio pieno, nella Lega C l’Ungheria supera la Grecia e si rimette in corsa, mentre la Finlandia batte di misura l’Estonia con il secondo gol in due partite di Teemu Pukki. La sorpresa c’è nella Lega D, dove il Lussemburgo comanda il girone a punteggio pieno: la vittoria contro San Marino era attesa (anche Daniel Sinani timbra il cartellino), è la Bielorussia a rimanere indietro a causa del pareggio in Moldavia. Va così in archivio la prima fase della Uefa Nations League, competizione molto interessante che, siamo sicuri, ci regalerà altre emozioni. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI E CLASSIFICA NATIONS LEAGUE
INTERVALLO SU TUTTI I CAMPI
E’ l’intervallo su tutti i campi della Uefa Nations League: spicca ovviamente il 3-0 della Spagna sulla Croazia, con Saul Niguez a sbloccare la partita e poi il grande protagonista Marco Asensio, che prima realizza il raddoppio e poi con un grande mancino dalla distanza causa la sfortunata autorete di Lovre Kalinic. Sembrano tornate le Furie Rosse devastanti di qualche anno fa, mentre va purtroppo registrato l’infortunio occorso a Sime Vrsaljko che tiene in apprensione anche l’Inter; nessun problema nella Lega A anche per il Belgio, che sta battendo l’Islanda in trasferta con il rigore di Eden Hazard e il sigillo di Romelu Lukaku, tutto in tre minuti e per gli scandinavi ancora nessun gol segnato in una Nations League fino a questo momento da incubo. Non si segna in Bosnia-Austria per la Lega B, tanti gol invece in Lega C con l’Ungheria che sta superando la Grecia (da segnalare il gol di Kostas Manolas per il momentaneo pareggi ellenico) e la Finlandia che ha il vantaggio minimo nei confronti dell’Estonia; nella Lega D il Lussemburgo si sta incredibilmente confermando a punteggio pieno con il 2-0 sul campo di San Marino. Dovremo aspettare qualche minuto per sapere come termineranno queste partite, ora una breve pausa. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIANO LE PARTITE
Pochi minuti ci separano dall’inizio delle partite in programma questa sera per la Uefa Nations League, che permette di avere un obiettivo concreto anche alle Nazionali più piccole, che difficilmente potrebbero ambire a conquistare un posto in un grande torneo, ma possono magari sperare di ottenere la qualificazione ad una lega superiore. Ad esempio, nella Lega D sabato sera è spiccato un eccellente 4-0 del Lussemburgo ai danni della Moldavia. Risultato non occasionale, se si pensa che un anno fa i lussemburghesi fermarono sul pareggio la Francia – che nel frattempo è diventata campione del Mondo – e che il Dudelange quest’estate si è conquistato un posto nella fase a giorni di Europa League, prima volta di sempre per una squadra del Lussemburgo. Segnali di crescita dunque da parte del calcio del Granducato, che questa sera vedrà la propria Nazionale impegnata a San Marino alla ricerca di un’altra vittoria. Per scoprire cosa succederà, in questa e in tutte le altre partite, non ci resta altro da fare che cedere la parola ai campi! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL CALO DI BOSNIA E AUSTRIA
Tra le partite in programma questa sera per la Uefa Nations League, è ora giunto il momento di spendere qualche parola sull’unico match della Lega B, quello che si giocherà a Zenica fra i padroni di casa della Bosnia Erzegovina e l’Austria. Si tratta di due Nazionali che appaiono leggermente in calo ultimamente: la Bosnia, soprattutto grazie a due campioni come Miralem Pjanic ed Edin Dzeko, che in Italia conosciamo molto bene, era riuscita a qualificarsi per la prima volta ai Mondiali per l’edizione di Brasile 2014, dove ottenne una vittoria ma fu eliminata al termine della fase a gironi, poi però ha fallito la qualificazione sia agli Europei 2016 sia ai Mondiali di quest’anno. L’Austria invece aveva fatto faville nel girone di qualificazione ad Euro 2016, ma poi in Francia aveva deluso le aspettative raccogliendo un solo pareggio e in seguito non si è qualificata per i Mondiali di Russia 2018. Questa Uefa Nations League dunque potrebbe essere un’occasione per ripartire e la Bosnia ha già colto una vittoria in Irlanda del Nord: oggi che cosa succederà? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ISLANDA A CACCIA DI RISCATTO
Oggi saranno due le partite della Lega A della Uefa Nations League: abbiamo già parlato diffusamente del big-match tra la Spagna e la Croazia, ma adesso è doveroso spendere qualche parola anche sull’incontro che metterà di fronte questa sera l’Islanda e il Belgio. Per i Diavoli Rossi, reduci dalla semifinale raggiunta ai Mondiali di Russia 2018, sarà il debutto nella nuova Nations League, mentre per l’Islanda sarà l’occasione di un immediato riscatto dopo il pesantissimo 6-0 subito sabato scorso in Svizzera. Uno scivolone che arriva dopo un Mondiale piuttosto deludente per la Nazionale del grande Nord: nulla di drammatico, in fondo solo pochi anni fa nessuno in Islanda avrebbe osato immaginare i risultati delle stagioni più recenti, però adesso c’è il rischio di dover ripiegare e di ritornare nelle retrovie. Il Belgio non è l’avversario migliore per provare a ripartire, ma certamente ci potrà dire molto su quelle che saranno le possibilità dell’Islanda in questa Uefa Nations League. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ISLANDA A CACCIA DI RISCATTO
Oggi martedì 11 settembre sarà una nuova giornata in compagnia della Uefa Nations League, l’ultima di questa prima tornata di settembre che ci ha permesso una prima presa di contatto con la neonata competizione per nazionali: per la precisione, questa sera torneranno in campo i gironi delle varie fasce che erano stati protagonisti già sabato, che oggi vivranno di conseguenza la loro seconda giornata di gare. Nel frattempo ricordiamo che la Nations League per la Uefa è soprattutto un modo per rendere più vivace il biennio di avvicinamento agli Europei, assegnando un trofeo anche nell’anno dispari e riducendo il numero di partite poco interessanti. Ricordiamo allora tutti gli incontri in programma oggi, con l’annotazione che per tutte queste partite l’orario d’inizio sarà quello delle ore 20.45: la Lega A prevede Spagna-Croazia e Islanda-Belgio; un solo match invece per la Lega B, che ci proporrà Bosnia-Austria; per quanto riguarda la Lega C, in programma ci saranno Finlandia-Estonia e Ungheria-Grecia, mentre nella Lega D avremo Moldavia-Bielorussia e San Marino-Lussemburgo. Per tutte le nazionali in campo l’imperativo è lo stesso: provare a vincere il girone, così da garantirsi la promozione in una lega superiore (oppure l’accesso alla Final Four per il titolo nella Lega A), oppure almeno evitare l’ultimo posto per non retrocedere nella categoria inferiore in questa sorta di “campionato” europeo per le nazionali del Vecchio Continente.
IL BIG MATCH
La partita più attesa sarà naturalmente quella in programma all’Estadio Manuel Martinez Valero di Elche, palcoscenico per la sfida fra i padroni di casa della Spagna e la Croazia. Una sfida di sicuro interesse, dal momento che una Spagna in cerca di riscatto dopo un Mondiale deludente e complicato fin da ancora prima di cominciare (con l’addio di Lopetegui due giorni prima della sfida d’esordio) ospita la Croazia vice-campione del Mondo in carica. È anche vero che il Mondiale di queste due Nazionali ha avuto una sorta di sliding Doors agli ottavi, dove sia la Spagna sia la Croazia sono andate ai rigori, ma gli iberici sono stati eliminati dalla Russia mentre gli slavi hanno avuto la meglio sulla Danimarca, proseguendo poi sino alla finale. Detto questo, resta indiscutibile il fatto che la Croazia abbia saputo impressionare tutto il mondo, mentre la Spagna è stata una delle principali delusioni del torneo iridato e adesso riparte sotto la guida di Luis Enrique, con il quale ha già colto una prestigiosa vittoria per 1-2 sabato sera a Wembley contro l’Inghilterra.
RISULTATI E CLASSIFICA NATIONS LEAGUE
LEGA A
RISULTATO FINALE Islanda-Belgio 0-3 – 29′ rig. E. Hazard, 31′ R. Lukaku, 81′ R. Lukaku
RISULTATO FINALE Spagna-Croazia 6-0 – 24′ Saul Niguez, 33′ Asensio, 35′ aut. L. Kalinic, 49′ Rodrigo, 57′ Sergio Ramos, 70′ Isco
Classifica girone 2: Svizzera 3; Belgio3; Islanda 0.
Classifica girone 4: Spagna 6; Inghilterra 0; Croazia 0
LEGA B
RISULTATO FINALE Bosnia-Austria 1-0 – 78′ Dzeko
Classifica girone 3: Bosnia 6; Irlanda del Nord 0; Austria 0
LEGA C
RISULTATO FINALE Finlandia-Estonia 1-0 – 12′ Pukki
RISULTATO FINALE Ungheria-Grecia 2-1 – 15′ Sallai (U), 18′ Manolas (G), 43′ Kleinheisler (U)
Classifica girone 2: Finlandia 6; Ungheria 3; Grecia 3; Estonia 0.
LEGA D
RISULTATO FINALE Moldavia-Bielorussia 0-0
RISULTATO FINALE San Marino-Lussemburgo 0-3 – 9′ Chanot, 45’+1′ Joachim, 52′ Sinani
Classifica girone 2: Lussemburgo 6; Bielorussia 4; Moldavia 1; San Marino 0.