L’udienza sui ripescaggi in Serie B è stata rinviata: lo ha disposto pochi minuti fa il Tribunale Federale Nazionale, così da accorpare tutti i ricorsi di tutti i club che hanno fatto richiesta di riammissione al campionato cadetto. Ansa riporta la notizia, aggiungendo anche che l’udienza è stata fissata per venerdì 28 settembre: passeranno ancora due settimane e mezzo prima di sapere se realmente il Catania, una delle squadre coinvolte e quella che spera maggiormente di tornare a giocare in Serie B, potrà vedere accolto il ricorso. La decisione segue dunque quella di “inammissibilità” delle richieste che ieri era stata pronunciata dal Collegio di Garanzia del Coni, ed era presente anche il Novara; il campionato di Serie B prosegue dunque con 19 squadre e la nuova Serie C potrà prendere il via nel fine settimana in arrivo, ma le sorprese e le novità di quella che è ormai a tutti gli effetti una telenovela potrebbero non essere finite qui. (agg. di Claudio Franceschini)
IL CATANIA SI RIVOLGE AL TRIBUNALE FEDERALE
La Serie B 2018-2019 viene confermata a 19 squadre e così anche il nuovo campionato di Serie C può partire, dopo i tanti rinvii: tuttavia, come abbiamo già scritto, non è finita qui perchè alle ore 14:00 di mercoledì, presso il Tribunale Federale Nazionale, avverrà l’udienza per trattare il ricorso del Catania. Rispetto alle altre società coinvolte nell’eventuale ripescaggio, quella etnea è l’unica ad essersi rivolta al Giudice di primo grado per protestare contro l’illegittimità delle delibere del Commissario, ribadendo un vizio di forma e sostanza. Ternana e Pro Vercelli si sono viste rigettare il ricorso dal Collegio di Garanzia dello Sport, ma il Catania spera ancora di averla vinta: l’anno scorso ha terminato la sua avventura in semifinale playoff di Lega Pro e, avendo tecnicamente i requisiti per ambire all’ammissione in Serie B, oggi farà nuovamente sentire le sue ragioni. La richiesta è che il campionato cadetto torni ad essere composto da 22 squadre, come sarebbe dovuto essere senza le esclusioni estive e la decisione del presidente di Lega: in questo modo i siciliani sarebbero inseriti nella nuova formula, resterebbe da capire in che modo gestire lo svolgimento di un torneo che ha già vissuto le prime due giornate. (agg. di Claudio Franceschini)
LE PAROLE DI FRANCO FRATTINI
Si continua a fare polemica sulla Serie B che sarà ufficialmente a 19 squadre. Ha espresso il suo parere il Presidente del Collegio di Garanzia dello sport Franco Frattini. Come riportato dall’edizione online de La Gazzetta dello Sport questi ha sottolineato: “La Serie B rimarrà a 19 squadre, ma io ho votato contro. È in corso di pubblicazione la sentenza. Per la prima volta nella mia carriera ho votato contro una decisione che alla fine è stata presa a maggioranza. Finisce 3-2, con il mio voto contrario che è presente n una dichiarazione ufficiale che spiega l’inammissibilità di tutti i ricorsi. Il campionato continuerà a 19 squadre”. Catania, Entella, Pro Vercelli, Novara, Siena e Ternana dovranno dunque rinunciare a ogni possibilità di appello e saranno così costrette a ripartire dalla Serie C dopo aver sperato per un’estate di giocare nella categoria cadetta durante l’arco di questa stagione. (agg. di Matteo Fantozzi)
PARTE LA SERIE C, MA…
Ieri sera è alla fine giunta la decisone del Collegio di garanzia del Coni sui ripescaggi nel campionato della Serie B 2018-2019: l’esito è ben noto, con l’inammissibilità dei ricorsi presentati dai club coinvolti e la volontà di proseguire con il calendario corrente della cadetteria a 19 squadre. Tale risultato della votazione ha chiaramente sollevato un polverone ma di fatto sblocca una situazione che rimaneva in stallo ormai da fin troppe settimane: in questo modo il secondo campionato italiano potrà proseguire con il calendario e il programma già presentato nei giorni scorsi e pure la Serie C potrà procedere alla presentazione dei suoi calendari per la stagione 2018-2019 ancora tutta da far partire. Questa telenovela però sui ripescaggi di Serie B, che animato tutta questa estate però potrebbe non essere già finita: secondo le ultime notizie pare infatti che siano già ben 5 i club pronti a scendere sul piede di guerra. Nello specifico Catania, Novara, Pro Vercelli, Ternana e Siena hanno comunicato di voler presentare ricorso presso la giustizia ordinaria contro la decisione del Collegio di Garanzia. Se così fosse bisognerà però attendere i tempi della burocrazia ordinaria e nel caso di accettazione del ricorso sarà un bel caos in Lega, con l’ammissione di club a campionato ormai da tempo iniziato.
PARLA BALATA, PRESIDENTE LEGA B
Con la fosca prospettiva che la vicenda dei rispeccaggi di Serie B non si sia chiusa ieri sera con la delibera del Collegio di Garanzia del Coni, si prova vedere il lato positivo, almeno in casa della Lega B. Il presidente della lega Mauro Balata infatti ha commentato così a caldo la decisione del Coni sul proseguo del campionato a 19 squadre: “Ora il campionato di Serie B può continuare, con una riduzione degli organici che, aldilà delle proporzioni, vuole essere una prima pietra di un cambiamento di un sistema diventato in questi anni insostenibile e incapace di riformarsi”. Lo stesso Balata ha poi aggiunto guardando alla posizione della Lega b: “Un comportamento quello della Lega B sempre coerente e rispettoso delle gerarchie fissate dalla Federazione e dal Commissario Fabbricini, che ha avuto coraggio e lungimiranza per una decisione che va nella direzione di una maggiore sostenibilità economica, oggi non più garantita come dimostrano anche i recenti fallimenti”. Il presidente ha poi voluto mettere in evidenza, secondo quanto si legge sul portale ufficiale, anche “l’unità e la coesione granitica e mai registrata prima, in questa Lega, dalle 19 società che sono sempre state convinte, prima con le votazioni in Assemblea e quindi con molte dichiarazioni di sostegno di questi giorni, della necessità di adottare un provvedimento richiesto da questo organo fin dal 2011 e da tutti, a parole, invocato da anni. Una iniziativa che vuole soddisfare le esigenze di tutte le società, le nostre e quelle che verranno e alle quali abbiamo il dovere di dare un torneo tecnicamente valido e i mezzi per poterlo affrontare. È il vero obiettivo di 19 società che mi hanno chiesto di intraprendere un percorso di rinnovamento e riforme”.