Una partita sulla carta non impossibile per la Roma quella di oggi contro il Chievo, valida per la quarta giornata della Serie A 2018-2019 e in programma alle ore 12:30 di domenica 16 settembre. I giallorossi, dopo il buon inizio con vittoria contro il Torino, hanno perso un po’ di smalto e, dopo il pareggio in extremis contro l’Atalanta, hanno perso a San Siro sconfitti dal Milan, dunque devono già inseguire una vetta della classifica lontana 5 punti. Tempi duri per il Chievo: non solo il singolo pareggio (in casa contro l’Empoli) ottenuto in tre giornate e la peggior difesa del campionato (9 gol subiti), anche la sentenza che giovedì ha sancito tre punti di penalizzazione per le plusvalenze fittizie, relegando così i veneti a -2 e già con tre lunghezze da recuperare sulla zona salvezza. Per i giallorossi inoltre incombe l’esordio in Champions League sul campo del Real Madrid, dunque sarà importante rimanere concentrati su questa sfida dell’Olimpico per tornare a vincere. Per un pronostico su Roma Chievo, e per analizzare i temi principali di questa partita, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva l’ex difensore giallorosso Maurizio Turone.



Che partita sarà questa Roma Chievo? La Roma sicuramente è superiore tecnicamente ma il calcio italiano, il nostro campionato è veramente difficile e le partite vanno tutte giocate. La Roma per portare a casa i tre punti dovrà disputare un buon incontro.

Nzonzi dovrebbe sostituire De Rossi: cosa ne pensa? E’ sempre l’allenatore a decidere per il meglio valutando i giocatori in allenamento, ma penso che Nzonzi abbia le caratteristiche per far tirare il fiato a De Rossi.



In questo senso, crede che ci sarà un po’ di turnover in vista della partita contro il Real Madrid? Adesso direi che è molto presto, siamo ancora alle prime giornate e non mi sembra necessario fare il turnover. Sarà una necessità andando avanti nella stagione, che sarà lunga e dispendiosa.

A questa Roma sembra mancare ancora la fluidità nella manovra… Ci vuole tempo, la Roma è una squadra di notevole livello tecnico, Di Francesco è molto bravo e l’hanno scorso ha portato i giallorossi alla semifinale di Champions League. Bisogna avere fiducia e aspettare le prossime partite.



A Roma però si lavora sempre con molta pressione da parte dell’ambiente… E’ vero, l’avevamo anche noi ma devo dire che anche quando giocavo nel Milan la pressione non mancava. E’ tipico delle grandi squadre essere sempre sotto esame, non è una cosa che riguardi esclusivamente la Roma.

Si aspetta un Chievo sulla scia di quello visto contro la Juventus? Il Chievo è una buona squadra, da non sottovalutare: farà la sua partita, non sarà da prendere sottogamba!

La penalizzazione di tre punti potrebbe influenzare in qualche modo la squadra veneta? No, non penso: in campo si va sempre per giocare, senza pensare a quello che succede fuori dal rettangolo di gioco.

(Franco Vittadini)