Non ci saranno le “telecronache faziose” nell’attuale e nelle prossime edizioni della Champions League. Questa è una delle novità offerte dal palinsesto televisivo italiano dopo il passaggio da Mediaset Premium a Sky Sport. Fino all’anno scorso Antonio Paolino, Carlo Pellegatti, Guido De Angelis, Raffaele Auriemma e Carlo Zampa ci raccontavano le gesta delle nostre squadre anche in Europa col ritorno su Sky però si è deciso di non offrire più questo servizio. Erano molti quelli che apprezzavano questo servizio che era offerto sia per il campionato di Serie A che per la Champions League. Le cose ora però cambieranno e vedremo se ci sarà qualcuno che rimpiangerà proprio quel modo di raccontare calcio divenuto molto famoso grazie alle televisioni locali e poi in grado di svilupparsi anche sulle reti nazionali. Un’idea lanciata proprio da Mediaset Premium che anche Sky provò a fare sua con successi a dire il vero decisamente inferiori. Il progetto al momento è stato accantonato anche se non è da escludere che poi potrà cambiare qualcosa. (agg. di Matteo Fantozzi)



AUMENTANO GLI INTROITI

Champions League al via: domani si apre la competizione per club più ricca del mondo. Sono 32 le squadre partecipanti, con quattro italiane impegnate: Juventus, Napoli, Roma e Inter. Accedere alla fase ai gironi permette di partecipare ad un torneo prestigioso, ma è anche un’occasione per irrobustire le casse. Non a caso le grandi squadre dei principali campionati europei fissino come obiettivo stagionale quello di finire tra le prime quattro. Tra sponsorizzazioni e diritti televisivi, il piatto è ricco. La torta è di 2,04 miliardi, quindi 600 milioni in più rispetto alle passate edizioni. Ogni club riceverà 15,25 milioni ma sono previsti introiti legati ai risultati di ogni partita disputata. La squadra campione avrà un premio extra di 19 milioni. Ogni squadra italiana incasserà almeno 39 milioni di euro circa. Tra le novità introdotte c’è il ranking storico in base al quale avverrà la ripartizione dei premi. È un meccanismo che si basa sulle prestazioni degli ultimi dieci anni delle trentadue squadre ammesse ai gironi. In vetta il Real Madrid davanti a Barcellona e Bayern Monaco. La Juventus è la prima delle italiane: è al settimo posto, seguita da Milan, Inter, Napoli e Roma. 



CHAMPIONS LEAGUE, COME SEGUIRE LE PARTITE

Come seguire la nuova edizione di Champions League e in particolare le squadre italiane? Tre delle quattro partite sono assicurate in esclusiva da Sky, che offre la diretta streaming video su SkyGo, mentre una sarà trasmessa anche da Rai, con la diretta streaming video disponibile su RaiPlay. C’è però un’opportunità in più per seguire sul piccolo schermo la Champions League. Grazie alla collaborazione con Sky, Vodafone Tv trasmetterà quattro partite per ogni giornata della fase a gironi, di cui sempre almeno due italiane. Seguono approfondimenti post partita, con i gol e le interviste ai protagonisti. Ad esempio, per la seconda giornata Vodafone Tv trasmetterà Juve-Young Boys e Manchester United-Valencia, poi Psg-Stella Rossa e Psv Eindhoven-Inter. Le successive partite trasmesse su Vodafone TV fino a giugno 2019 verranno comunicate nelle prossime settimane. 

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