Dopo le parole del Presidente del Collegio di garanzia del Coni, Franco Frattini, che ha paventato la sospensione del campionato di Serie B in conseguenza dell’accoglimento da parte del Tar del Lazio del ricorso presentato da Pro Vercelli e Ternana, ha generato grandissimo caos tra tifosi e addetti ai lavori. Per questo motivo la Lega Serie B ha ritenuto necessario diramare un comunicato in cui precisa che “il campionato va avanti, regolarmente perché è quello che vogliono milioni di tifosi e perché non c’è alcun provvedimento di divieto che ne ha disposto la sospensione”. La Lega ha chiarito che   “la decisione cautelare di quattro giorni fa ha mai disposto alcunché in relazione al campionato di serie B, altrimenti evidentemente si sarebbe dovuta sospendere anche la terza giornata, giocata invece regolarmente. Notizie non veritiere che provocano, anche nell’attualità, danni organizzativi, economici e di immagine a sponsor, partner, tifosi e ai club che hanno meritato sul campo la possibilità di partecipare al torneo e ai quali quindi è dovuto il massimo rispetto”. Per questo motivo le dichiarazioni del presidente Frattini sono state bollate come “improvvide”.  (agg. di Dario D’Angelo)



L’EQUIVOCO DOPO LE PAROLE DI FRATTINI

Si è creato un grande equivoco attorno alle parole di Frattini che ha annunciato la sospensione del campionato di Serie B. Il Presidente del Collegio di garanzia del Coni infatti ha riaperto la porta a possibili ripescaggi con la possibilità che il campionato torni da 19 a 22 squadre. Secondo SportMediaset alla fine però si giocherà regolarmente la quarta giornata del campionato cadetto anche se non sono da escludere possibili copi di scena. Venerdì il Collegio deciderà per il format a 22 in quel caso davvero la quarta giornata potrebbe essere sospesa in attesa di un nuovo calendario. Se però così non dovesse essere si andrà avanti regolarmente con il campionato. In attesa di capire il loro destino e pronte a sperare il ritorno in Serie B sono sei squadre: Catania, Novara, Pro Vercelli, Siena, Ternana e Virtus Entella. (agg. di Matteo Fantozzi)



CAOS IN SERIE B

Caos in Serie B. Il secondo campionato di calcio per importanza d’Italia, è stato sospeso in attesa che si riunisca nuovamente il Collegio di Garanzia del Coni. Questo venerdì verrà riesaminato il format della serie cadetta nonché le norme su eventuali ripescaggi nel caso in cui si dovesse tornare al campionato a 22 squadre. Ad ammetterlo è stato Franco Fattini, il presidente del Collegio di Garanzia, intervistato poco fa ai microfoni di Radio Blu: «ll Tar del Lazio, oltre a sospendere la sentenza, ha sospeso anche il campionato ed è chiaro che se noi dovessimo aspettare la data dell’ordinanza collegiale del nove ottobre vorrebbe dire che fino ad allora la B non si giocherebbe e questo mi pare impossibile».



QUARTO TURNO IN STAND-BY

Venerdì sarà quindi il giorno X, e non è da escludere che se si dovesse ripartire a 22 squadre: «Lunedì prossimo si deciderà quali saranno le tre squadre, delle sei interessate, che dovranno essere ripescate». Un nuovo tornado in Serie B, causato dalla sentenza del Tar del Lazio che ha deciso di accogliere il ricorso presentato da Pro Vercelli e Ternana. Difficile che si riesca ad arrivare ad una soluzione in tempo per la prossima giornata, anche perché venerdì si terrà la riunione, e in serata si dovrebbe giocare l’anticipo del quarto turno fra Benevento e Salernitana. Probabile che il weekend di B venga messo in congelatore, in attesa di ulteriori approfondimenti.