Sono finite le partite di Serie B, per la seconda giornata: prima vittoria del Perugia, che nonostante rimanga in dieci nel secondo tempo (espulso Michael) batte l’Ascoli grazie alla doppietta di Luca Vido, che ha segnato tutti i gol del Grifone in questo torneo. Bene anche il Crotone che domina contro il Foggia, che subisce una brusca sveglia dopo la vittoria dell’esordio: gli squali dimostrano di essere pronti per correre verso la promozione, rifilando quattro gol ai satanelli (inutile e tardiva la rete del solito Mazzeo) con la “rivincita” di Giovanni Stroppa, grande ex della sfida. Invece il Lecce manca l’appuntamento con una vittoria che in Serie B era attesa da oltre otto anni: in vantaggio con Falco a nove minuti dal termine – dopo il pareggio di Bocalon – i salentini si fanno raggiungere nei minuti di recupero da Castiglia, e così devono rinunciare a tre punti che tutto il pubblico del Via del Mare stava pregustando. Campionato dunque molto interessante, anche se siamo soltanto all’inizio; vedremo quello che succederà nelle prossime giornate, ma dovremo aspettare due settimane perché – è la grande novità della stagione – anche la cadetteria si prende il turno di pausa in concomitanza con le partite delle nazionali. (agg. di Claudio Franceschini)
RISULTATI E CLASSIFICA SERIE B (2^ GIORNATA)
INTERVALLO SU TUTTI I CAMPI
Triplo vantaggio interno all’intervallo delle partite di Serie B: tutte le partite che si stanno giocando questa sera, per la seconda giornata, vedono la squadra ospitante avanti per 1-0. Lecce e Perugia hanno sbloccato subito: per i salentini il gol di Marco Mancosu dopo 4 minuti permette di vincere momentaneamente contro la Salernitana, mentre al Curi è arrivata la seconda rete in campionato di Luca Vido, che spinge il Grifone a un bel risultato contro l’Ascoli. Appena dopo la mezz’ora invece il Crotone è riuscito a portarsi in vantaggio nei confronti del Foggia: il grande ex Giovanni Stroppa al momento sorride grazie a Davide Faraoni. Questi però sono soltanto i risultati parziali, relativi al primo tempo: tra poco le sei squadre torneranno in campo, e staremo a vedere quello che succederà e in che modo termineranno le partite. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PESCARA BATTE IL LIVORNO
Il Pescara supera per 2-1 il Livorno e vince la prima partita del campionato di Serie B: dopo il pareggio di Cremona la squadra di Bepi Pillon centra i tre punti in una partita davvero strana, e condizionata dai calci di rigore. Nel primo tempo il Livorno ne spreca uno con Giannetti, così nella ripresa – nel giro di 12 minuti – Andrea Cocco realizza dal dischetto una doppietta che abbatte gli amaranto, che erano all’esordio in campionato avendo riposato alla prima giornata. Subito dopo Porcino ha riaperto i conti, ma il Pescara è comunque riuscito a condurre in porto la vittoria; tra poco nel campionato cadetto si torna a giocare, ci sono tre partite che completano il quadro della terza giornata e si tratta di Crotone-Foggia, Lecce-Salernitana e Perugia-Ascoli. Non ci resta dunque che lasciare nuovamente la parola ai campi, dove le sei squadre impegnate stanno per fare il loro ingresso e dare vita a queste sfide che, almeno sulla carta, si preannunciano molto interessanti. (agg. di Claudio Franceschini)
SI GIOCA PESCARA LIVORNO
E’ allo stadio Adriatico che si gioca la prima partita della domenica in Serie B: Pescara Livorno sta infatti per cominciare. L’esordio degli amaranto nel torneo cadetto sancisce anche il grande ritorno di Cristiano Lucarelli: non poteva esserci allenatore migliore per questa squadra, perchè l’ex attaccante è livornese nel sangue essendo nato e cresciuto qui, ma anche nel corso della carriera si è legato a filo triplo e quadruplo a questa società. Cinque stagioni con questa maglia, condite da 111 gol in 192 partite; per lui si tratta di fatto di un altro ritorno, perchè nel 2012 era andato ad allenare – vincendo lo scudetto – gli Allievi Nazionali del Parma, società nella quale aveva militato nel 2008-2009. Oggi Lucarelli torna ufficialmente a vestire i colori sociali del suo Livorno; lo fa dopo aver raggiunto la semifinale playoff in Serie C, mentre nella stagione precedente era riuscito a salvare il Messina. Sarà con lui che gli amaranto torneranno a gustare le atmosfere della Serie A? E’ presto per dirlo; per il momento mettiamoci comodi e diamo la parola al campo, perchè finalmente con la partita dello stadio Adriatico si aprono le porte sul proseguimento della seconda giornata in Serie B! (agg. di Claudio Franceschini)
L’AVVENTURA DI NESTA
Alessandro Nesta è uno dei quattro allenatori che, campioni del mondo con l’Italia nel 2006, sono impegnati tra Serie A e Serie B: gli altri sono Filippo Inzaghi (Bologna), Gennaro Gattuso (Milan) e Fabio Grosso, tecnico del Verona. Per Nesta, l’avventura a Perugia è iniziata nel finale dello scorso anno, quando ha sostituito Roberto Breda nel tentativo di dare la scossa ad un gruppo che avrebbe dovuto giocare i playoff di Serie B. Arrivato all’ultima giornata (sconfitta 2-1 a Empoli), l’ex difensore non è riuscito nell’intento: anzi, il Grifone è stato demolito dal Venezia con un pesantissimo 3-0 incassato al Penzo. Confermato sulla panchina umbra, ora Nesta prova a fare quello che i suoi predecessori non hanno fatto: riportare il Perugia a giocare in Serie A. Il Grifone ci era stato nel 1996-1997 e poi ancora tra il 1998 e il 2004, stagioni importanti nei quali la squadra aveva anche raggiunto la qualificazione in Intertoto e una semifinale di Coppa Italia, persa contro il Milan. Adesso le cose non vanno altrettanto bene, ma certamente il Perugia parte nel gruppo delle squadre che possono ambire ai playoff e la presenza di Nesta, uno che sa bene come si vince, potrebbe essere un valore aggiunto. (agg. di Claudio Franceschini)
SI TORNA AL VIA DEL MARE
Dal 30 maggio 2010 al 2 settembre 2018: dopo quasi otto anni e mezzo il Lecce torna a giocare al Via del Mare una partita di Serie B, e lo fa ospitando la Salernitana. I salentini non erano in cadetteria da quella stagione: primo posto conquistato davanti a Cesena e Brescia e promozione in Serie A, l’anno seguente la retrocessione con tanto di discesa doppia verso la Lega Pro, a causa di un illecito sportivo. Lo 0-0 contro il Sassuolo era arrivato con i salentini già sicuri del passaggio di categoria, sancito da un pareggio a Vicenza; il 14 maggio invece il Lecce segnava l’ultimo gol al Via del Mare, autore Gianni Munari dopo 7 minuti, ma quella partita la vinceva in rimonta il Cesena con la doppietta di Dominique Malonga. Dunque l’ultima vittoria interna dei giallorossi in Serie B è quella del primo maggio 2010, 2-1 all’AlbinoLeffe: quel pomeriggio i gol decisivi, dopo il vantaggio bergamasco firmato Davide Bombardini, li avevano segnati Guido Marilungo e Daniele Corvia, vale a dire i due principali realizzatori. In campo c’erano anche Guillermo Giacomazzi e Giuseppe Vives, David Di Michele e il brasiliano Angelo, terzino destro di spinta che era stato importante per la promozione. (agg. di Claudio Franceschini)
IN RICORDO DI PIERMARIO MOROSINI
Pescara Livorno, che si gioca oggi all’Adriatico, ricorda purtroppo una data triste: quella del 14 aprile 2012. In una partita di Serie B, ovviamente sospesa, aveva trovato la morte Piermario Morosini, a causa di un malore avuto sul campo (mesi dopo si sarebbe scoperta la diagnosi ufficiale, la cardiomiopatia aritmogena che è una rara malattia ereditaria). Si è detto tanto di quel giorno primaverile: di come non ci fosse un defibrillatore sul campo, dell’ambulanza che probabilmente non arrivò a tempo debito per essere stata bloccata da alcune auto parcheggiate nei pressi della porta, di tanto altro ancora. Resta il ricordo di un ragazzo di 25 anni, scomparso troppo presto e con una storia pazzesca alle spalle: orfano a 17 anni (la madre era morta due anni prima) e con due fratelli disabili, uno dei quali suicida nel 2004 quando Piermario aveva 18 anni. Da quel pomeriggio tragico, e ancora vivo nel ricordo non solo dei tifosi amaranto e di chi era in campo, Pescara e Livorno si sono affrontate all’Adriatico altre due volte, sempre in Serie B: il Delfino ha sempre vinto, 3-0 nel maggio 2015 e 2-1 nel gennaio 2016, anno della promozione targata Massimo Oddo. (agg. di Claudio Franceschini)
IL PROGRAMMA DELLE PARTITE
La seconda giornata di Serie B 2018-2019 prosegue secondo un calendario che, a partire da quest’anno, distribuisce più equamente le partite sui due giorni; dunque domenica 2 settembre saranno quattro le gare cui assisteremo. Si parte alle ore 18:00 con Pescara-Livorno; alle ore 21:00 invece avremo Crotone-Foggia, Lecce-Salernitana e Perugia-Ascoli. Fino a questo momento si è disputata una sola giornata,e per di più la formula con 19 squadre impone un turno di sosta per ciascuna squadra di volta in volta; il Livorno per esempio fa il suo esordio oggi nella nuova stagione, e dunque è davvero presto per tracciare bilanci e iniziare a capire, al netto dei pronostici dell’estate, quali siano le squadre che possano davvero giocarsi la promozione e quali invece dovranno fare un campionato di sofferenza per evitare la retrocessione.
LA FAVORITA
Tra le squadre favorite per la promozione dalla Serie B ci sarebbe il Crotone, che fino all’ultimo ha anche sperato in una riammissione nel massimo campionato al posto del Chievo; i calabresi, retrocessi a maggio dopo un lungo testa a testa con la Spal, sono ripartiti da Giovanni Stroppa (promozione dalla Serie C con il Foggia e playoff sfiorati l’anno dopo) ma hanno subito capito che la strada non sarà per nulla semplice: pronti via, è arrivata una pesante sconfitta sul campo del Cittadella. Il gruppo è buono: le conferme di giocatori come Benali, Rohden, Simy e Nalini sono importanti ma il campionato di Serie B è sempre molto complicato, e non è detto che avere una rosa qualitativamente migliore a quella degli avversari possa essere decisivo. Sicuramente un grande protagonista potrebbe essere Ante Budimir: era stato lui l’eroe della promozione nel 2016 con 16 gol, in Serie A ha faticato di più ma l’anno scorso ha comunque garantito 6 gol, che non sono bastati per salvare la squadra.
GRANDE INIZIO
A cominciare alla grande il campionato di Serie B è stato il Foggia: penalizzato di 8 punti, sa bene che fin dalle prime giornate deve dare tutto per annullare il segno negativo e tornare a competere alla pari con le altre. Il 4-2 sul Carpi è stato sorprendente sia per la qualità degli avversari, sia perchè tre dei quattro gol sono stati realizzati da difensori: nello specifico Michele Camporese, Giuseppe Loiacono e Denis Tonucci. Lo scorso anno Gianluca Grassadonia non ha potuto evitare la retrocessione in Serie C con la Pro Vercelli, ha ereditato una panchina pesante (quella del già citato Stroppa) ma è partito benissimo. Il gruppo è più o meno quello dello scorso anno, con in più quel Pietro Iemmello che, autore di una stagione fantastica in Lega Pro, ha avuto tanta sfortuna in Serie A con il Benevento ed ora è tornato alla base. Tuttavia un infortunio al ginocchio lo costringerà a rimanere ai box fino ad almeno metà ottobre; nel frattempo in attacco, aspettando anche Fabio Mazzeo, sta giocando il classe ’99 Gabriele Gori, arrivato dalla Primavera della Fiorentina.
RISULTATI SERIE B (2^ GIORNATA)
RISULTATO FINALE Pescara-Livorno 2-1 – 49′ rig. Cocco (P), 61′ rig. Cocco (P), 67′ Porcino (L)
IN CORSO Crotone-Foggia 4-1 – 31′ Faraoni (C), 49′ Firenze (C), 54′ Nalini (C), 65′ Rohden (C), 93′ rig. Mazzeo (F)
RISULTATO FINALE Lecce-Salernitana 2-2 – 4′ Mar. Mancosu (L), 72′ Bocalon (S), 81′ Falco (L), 91′ Castiglia (S)
RISULTATO FINALE Perugia-Ascoli 2-0 – 7′ Vido, 48′ Vido
CLASSIFICA SERIE B
Cittadella 6
Perugia, Pescara, Padova 4
Crotone, Spezia, Venezia 3
Lecce, Cremonese, Salernitana, Palermo 2
Benevento*, Verona, Cosenza, Brescia, Ascoli 1
Livorno*, Carpi 0
Foggia -5
* una partita in meno