Rafa Nadal impiega circa 50 minuti più del previsto, ma alla fine si qualifica per i quarti di finale degli Us Open 2018: lo spagnolo batte Nikoloz Basilashvili con il risultato di 6-3 6-3 6-7 6-4, ma è dovuto rimanere in campo per quasi tre ore e mezza, dopo aver già penato nel turno precedente. Il quarto set per di più è stato un rischio per il campione in carica: subito un break, ma Basilashvili è andato a restituirgli la pariglia portandosi sul 3-3. Si sarebbe potuta mettere male, ma Nadal è riuscito a fare un altro break immediatamente, e questa volta non ha più sbagliato; dunque sarà quarto di finale contro Dominic Thiem, riedizione dell’ultima finale al Roland Garros. Nel tabellone femminile la prima qualificata ai quarti è invece Karolina Pliskova: la testa di serie numero 8 ha eliminato Ashleigh Barty con il risultato di 6-4 6-4, e attende la vincitrice della sfida tra Kaia Kanepi e Serena Williams. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE IL TORNEO
Per vedere gli Us Open 2018 in diretta tv dovrete andare su Eurosport oppure Eurosport 2, i due canali tematici che seguono il torneo di New York: il primo canale è disponibile nel pacchetto di abbonamento a Sky o Premium, e l’emittente cercherà di seguire tanti campi in contemporanea, dando però la priorità al centrale e alle sfide più importanti. Potrete seguire le partite del torneo americano dello Slam anche in diretta streaming video, sottoscrivendo un abbonamento alla piattaforma Eurosport Player che potrà essere attivata su dispositivi mobili, quali PC, tablet e smartphone. In più dobbiamo ricordare www.usopen.org, il sito ufficiale del torneo, sul quale troverete informazioni utili sui giocatori impegnati agli Us Open; le relative pagine messe a disposizione sui social network sono in particolare facebook.com/usopentennis e, su Twitter, @usopen.
NADAL BASILASHVILI 6-3 6-3 6-7 6-4
Incredibile ma vero, Rafa Nadal è costretto al quarto set negli ottavi degli Us Open 2018: sembrava che lo spagnolo avesse il match in pugno avendo vinto i primi due set in fotocopia (cioè centrando sempre il break nell’ultimo game, così da aprire con il servizio il parziale successivo), e invece Nikoloz Basilashvili lo ha sorpreso nel terzo parziale, prima prendendosi il tie break e poi vincendolo per 8 punti a 6, nonostante il numero 1 fosse partito meglio. Siamo in campo da due ore e mezza sul centrale: per la seconda partita consecutiva Nadal è dunque costretto a giocare il quarto set, e questo potrebbe pesare nell’economia del prossimo incontro (sempre che ci arrivi). Infatti Dominic Thiem è stato dominante: l’austriaco ha fatto fuori il finalista della scorsa edizione, Kevin Anderson, con il risultato di 7-5 6-2 7-6 rimanendo freddo e concentrato nel tie break. Sul Louis Armstrong stanno ora giocando Ashleigh Barty e Karolina Pliskova: l’australiana, per la prima volta agli ottavi di uno Slam nel singolare, è sotto 4-5 con la ceca (finalista qui due anni fa) che serve per vincere il primo set. (agg. di Claudio Franceschini)
NADAL BASILASHVILI 6-3 6-3
Rafa Nadal vince il primo set per 6-3: lo spagnolo sta giocando gli ottavi agli Us Open 2018 e, dopo un avvio che possiamo definire di studio, ha strappato improvvisamente lasciando indietro il povero Nikoloz Basilashvili, andando anche a prendersi un secondo break in chiusura di parziale per poter così iniziare il secondo set al servizio. Mentre il campione in carica infiamma il campo centrale, sul Louis Armstrong le cose si mettono decisamente bene per Dominic Thiem: l’austriaco sembra tornato nella forma che gli aveva permesso di raggiungere la finale al Roland Garros e, pure su una superficie che lo vede meno dominante che sulla terra, è avanti 7-5 6-2 nei confronti di Kevin Anderson, finalista dello scorso anno. Ora vedremo se ci sarà la reazione del sudafricano, che si trova a proprio agio quando le partite diventano battaglie ma ha anche due set di svantaggio, e dunque dovrà innanzitutto recuperare il suo avversario nel punteggio. (agg. di Claudio Franceschini)
NADAL IN CAMPO CONTRO BASILASHVILI
Rafa Nadal fa il suo ingresso all’Arthur Ashe: sul campo centrale degli Us Open 2018 il numero 1 Atp e campione in carica si appresta a giocare il suo match degli ottavi di finale. Dopo la battaglia contro Karen Khachanov, nella quale ha rischiato decisamente di arrivare al quinto set, lo spagnolo se la vede con Nikoloz Basilashvili; sulla carta sfida più agevole rispetto a quella di venerdì, ma il caldo e le condizioni fisiche potrebbero anche giocare un brutto scherzo al favorito, che in caso di vittoria andrebbe a incrociare uno tra Dominic Thiem e Kevin Anderson. Contro entrambi, Rafa ha recentemente giocato finali Slam: ha battuto l’austriaco al Roland Garros, mentre il sudafricano è stato suo avversario lo scorso anno proprio a Flushing Meadows. Al momento sul Louis Armstrong i due sono sul risultato di 5-5, e la sfida minaccia di essere anche molto lunga se Thiem dimostrerà di essere tornato a un livello fisico accettabile. Adesso però stiamo a vedere quello che combinerà Nadal… (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIANO LE PARTITE
Tutto è pronto per dare il via a una grande domenica di tennis agli Us Open 2018, e si parte subito con una bella sfida tra Dominic Thiem e Kevin Anderson per gli ottavi maschili. In copertina però va naturalmente la padrona di casa Serena Williams, che nella propria carriera ha vinto per ben sei volte il torneo del Grande Slam di New York – e fa un certo effetto pensare che la prima di queste sei perle risale all’ormai lontanissimo 1999, battendo in finale Martina Hingis. Sono poi arrivati i trionfi del 2002, 2008, 2012, 2013 e 2014, una tripletta consecutiva che fu fermata dalla sconfitta nella semifinale del 2015 contro Roberta Vinci, che avrebbe poi dato vita alla finale tutta italiana con Flavia Pennetta, un momento leggendario nella storia dello sport del nostro Paese. Nel 2016 per Serena un’altra semifinale, persa contro la ceca Karolina Pliskova, mentre nel 2017 era assente per maternità. Sono 23 gli Slam vinti da Serena Williams, ferma ad una sola lunghezza di distanza dal record assoluto di 24 stabilito da Margaret Smith Court: raggiungerla proprio in casa sarebbe l’ennesimo capolavoro della carriera di Serena. Per ora tuttavia c’è da pensare agli ottavi: parola ai campi, si gioca! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LE POSSIBILITA’ DI ELISE MERTENS
Proseguendo nella presentazione delle partite che ci attenderanno oggi agli Us Open 2018 di tennis, concentriamo adesso la nostra attenzione sul tabellone femminile. Oltre al match di Serena Williams contro Kaia Kanepi, gli altri ottavi di finale in programma oggi saranno Stephens Mertens, Svitolina Sevastova e Pliskova Barty. In copertina l’impegno della detentrice del titolo di New York: Sloane Stephens insieme a Serena è naturalmente la migliore carta da giocare per gli americani, ma attenzione alla sfida contro la belga Elise Mertens, che parte sfavorita ma di certo non vittima sacrificale. D’altronde sbilanciarsi è sempre molto pericoloso nel tennis femminile, che è solito sorprenderci con le sue gerarchie, instabili per definizione – vedi le prime due teste di serie fuori entro il secondo turno. Si annunciano dunque avvincenti sia il derby dell’Est fra l’ucraina Elina Svitolina e la lettone Anastasija Sevastova (con Svitolina comunque sulla carta favorita) sia il match fra la ceca Karolina Pliskova e l’australiana Ashleigh Barty. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ANCHE DEL POTRO IN CAMPO
Abbiamo parlato molto di Rafa Nadal e Serena Williams, ma naturalmente la domenica degli Us Open 2018 ci proporrà diverse altre partite di notevole interesse. Parlando del tabellone maschile, gli altri ottavi di finale attesi oggi a Flushing Meadows saranno Del Potro Coric, Isner Raonic e Thiem Anderson e ad essere onesti dovrebbero essere tutte più avvincenti di quella di Nadal, favorito d’obbligo contro Basilashvili. Il croato Borna Coric è uno dei talenti emergenti del circuito e potrebbe di conseguenza dare del filo da torcere anche a Juan Martin Del Potro, anche se l’argentino (quando non è frenato dagli infortuni) è sicuramente uno fra i tennisti più forti del mondo e in bacheca vanta già un trionfo a New York. Isner Raonic è il “derby” nordamericano fra due tennisti che sul cemento si trovano perfettamente a loro agio, dunque si annunciano scintille nel match fra lo statunitense e l’argentino. Infine Thiem Anderson, la sfida più interessante di tutte in base alla classifica: sul cemento il favore del pronostico potrebbe andare al sudafricano, finalista agli Us Open l’anno scorso, ma sarà certamente una partita da non perdere. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DEL TORNEO
Oggi domenica 2 settembre agli Us Open 2018 cominciano gli ottavi di finale: si gioca come sempre a partire dalle ore 17.00 di casa nostra, le 11.00 di New York; a Flushing Meadows, dove si sta giocando il quarto e ultimo torneo stagionale del Grande Slam, stiamo entrando nel vivo. Le partite diminuiscono ma il livello si alza, siamo ormai al quarto turno e oggi si giocano quattro ottavi maschili e altrettanti femminili – mentre l’altra metà del tabellone tornerà in campo domani, si procede a giorni alterni. Oggi le due stelle sono Rafa Nadal in campo maschile e Serena Williams fra le donne: lo spagnolo è il numero 1 del mondo e detentore del titolo, l’americana invece è rientrata dalla maternità e vuole scrivere davanti al pubblico di casa l’ennesimo capitolo di una carriera leggendaria.
US OPEN 2018: IN CAMPO NADAL E SERENA WILLIAMS
Focus dunque su Rafa Nadal e Serena Williams. Per lo spagnolo è in programma la partita contro il georgiano Nikoloz Basilashvili, avversario che non dovrebbe impensierire troppo Rafa, reduce però da una vera e propria maratona tennistica contro l’emergente russo Karen Khachanov in una partita che è finita con il punteggio di 5-7, 7-5, 7-6 (7), 7-6 (3) in favore di Nadal. Un terzo turno difficilissimo dunque per il campione del Mondo, che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per superare il russo classe 1996. In compenso adesso ecco Basilashvili, già bravo ad arrivare fin qui pur non essendo testa di serie: al georgiano servirebbe però un miracolo sportivo per superare Nadal, il quale è da tutti atteso in finale, approfittando anche del fatto che sia Roger Federer sia Novak Djokovic sono dall’altra parte del tabellone – anche se gli avversari non mancheranno, da Kevin Anderson a Juan Martin Del Potro. Quanto a Serena Williams, il fatto che sia testa di serie numero 17 è un puro numero che non toglie all’americana il ruolo di donna più attesa a New York: il derby con Venus non ha avuto storia e si è concluso con un 6-1, 6-2 fin troppo facile. Adesso ecco la sfida con l’estone Kaia Kanepi, avversaria da non sottovalutare perché al primo turno ha buttato fuori con pieno merito (6-2, 6-4) la numero 1 del mondo Simona Halep: oggi le servirebbe un’altra impresa di quel genere, ne sarà capace?