Benfica-Bayern Monaco termina con il risultato di 0-2 in favore dei tedeschi. Prima di raccontare le fasi salienti di questo primissimo scorcio di match, diamo uno sguardo alle due formazioni. Nell’albero di Natale del Benfica, Seferovic è l’unica punta supportato da Salvio e Cervi. Pizzi, Fejsa e Gedson sono i tre centrocampisti, con Almeida, Dias, Jardel e Grimaldo a difesa di Vlachodimos. Per il Bayern 4-3-3 classico con Robben, Lewandowski e Ribery in attacco; Javi Martinez compone la mediana con James e Sanches; difesa con Kimmich, Hummels, Boateng e Alaba; Neuer in porta. CLICCA QUI PER VIDEO HIGHLIGHTS E GOL
PRIMO TEMPO
Pronti, via. I ritmi sono molto bassi ma c’è una stastistica che non può lasciare indifferenti. Il Bayern ha vinto le ultime 14 gare d’esordio in Champions League e appare intenzionato a incrementare questo record. Al 10′, infatti, gli uomini di Nico Kovac passano in vantaggio: Ribery serve Alaba, che in area si inventa un bell’assist per il destro di Lewandowski. Il polacco non lascia scampo al portiere del Benfica. Il Bayern è adesso padrone del campo e sfiora il raddoppio in almeno tre circostanze. Al 14′ Kimmich serve Robben, il quale si accentra pronto a calciare: decisivo l’intervento di Jardel. Al 16′ Ribery scalda i guantoni di Vlachodimos mentre al 21′ Alaba mette in mezzo un pallone velenoso raccolto da Robben. Sulla conclusione dell’olandese James cerca la deviazione da pochi passi ma senza inquadrare il bersaglio grosso. Al 28′ prova a reagire il Benfica con una fiammata di Salvio respinta in calcio d’angolo da un attento Neuer. Nel finale gli ospiti sfiorano il 1-0 al 40′: Dias sbaglia tutto, quindi prova ad approfittarne Ribery. Il francese serve Robben che lascia partire un tiro velenoso deviato in corner dal solito Vlachodimos. Il Bayern conduce il match ma ai punti avrebbe forse meritato un bottino più ampio. Il Benfica deve cambiare marcia.
SECONDO TEMPO
Nel secondo tempo non ci sono cambi per i due allenatori, che ripropongono gli stessi effettivi del calcio d’inizio. Il Benfica prova a partire in quarta con un’accelerazione di Salvio, fermato da Sanches. Al 54′ è proprio Sanches a entrare nel tabellino dei marcatori: Robben serve il portoghese con un sontuoso colpo di tacco, che chiama in causa James. Il colombiano appoggia subito per Sanches, che da pochi passi non sbaglia. Classico gol dell’ex per Renato Sanches, che sceglie di non esultare di fronte ai suoi vecchi tifosi. Il Benfica getta il cuore oltre l’ostacolo e finalmente si riversa all’attacco, nel tentativo quanto meno di rientrare in partita. Al 58′ Seferovic lascia partire un diagonale controllato con lo sguardo da Neuer. Al 60′ il portiere della Germania si salva in corner deviando un pericolosissimo colpo di testa di Dias. Al 65′ torna a farsi vedere anche il Bayern, che sfiora il tris con un destro di Gnabry terminato di poco sul fondo. Al 71′ altra buona chance per i portoghesi con Gedson, che pecca però di precisione. Di fatto è questa l’ultima emozione della serata.