DIRETTA LECCE VENEZIA (RISULTATO FINALE 2-1): DECIDE PALOMBI IN EXTREMIS!
Lecce-Venezia termina con il risultato di 2-1 in favore dei giallorossi, che completano una rimonta pazzesca nei minuti finali grazie alla doppietta di Simone Palombi. Succede tutto nella ripresa, quando Di Mariano sblocca il match al 60’. Il Lecce si riorganizza e trova il pareggio con Palombi al 73’. Quando il finale sembrava ormai scritto, ecco il colpo di scena che pochi si aspettavano. Al 91’, in pieno recupero, Tabanelli attiva il radar e trova Palombi con un passaggio geniale. Quest’ultimo beffa Lezzerini in uscita e trova la doppietta personale.
PALOMBI PAREGGIA I CONTI!
Quando siamo giunti all’80’ di gioco il risultato di Lecce-Venezia è di 1-1. Cambia nuovamente il parziale allo stadio Via del Mare, grazie al pareggio di Simone Palombi, che al 73’ ha annullato il vantaggio targato Di Mariano. Tutto nasce da un lancio di Falco, che serve in profondità Palombi. L’attaccante scuola Lazio controlla bene la sfera e in caduta trafigge l’incolpevole Lezzerini. Con una fiammata improvvisa il Lecce acciuffa il pari e adesso proverà a cercare il sorpasso. Intanto ci sono da segnalare due cambi nel Venezia, che sembra non averne più: fuori Geijo e Suciu, dentro Vrioni e Segre.
GOL DI DI MARIANO!
Quando siamo al 65’ di gioco il risultato di Lecce-Venezia è di 1-0 in favore della formazione ospita, che sblocca il match grazie alla rete siglata da Di Mariano esattamente al 60’. Ma andiamo con ordine, perché al 58’ Palombi finisce sul taccuino dell’arbitro. Poco dopo arriva la rete ospite. Ottima sponda di Geijo per Falzerano, che calcia in porta trovando la risposta di Bleve. Di Mariano raccoglie la sfera e non si fa scrupoli nell’affondare la sua ex squadra da pochi passi. Capitolo sostituzioni. Nel Lecce escono Scavone e Arrigoni per Pettinari e Tabanelli.
CLAMOROSA OCCASIONE PER GEIJO!
Quando siamo al 55’ di gioco il risultato di Lecce-Venezia è sempre fermo sullo 0-0. Non ci sono cambi in questo secondo tempo, con le due squadre che tornano sul rettangolo verde del Via del Mare con gli stessi effettivi del calcio d’inizio. Il Venezia sembra più convinto dei giallorossi, prosegue con il suo giro palla mentre il Lecce si nota con fiammate repentine. Al 49’ i padroni di casa conquistano un corner che non viene però sfruttato a dovere. Al 54’ arriva la seconda, clamorosa, chance per il Venezia: Garfolo mette dentro un cross basso per Geijo, che tutto solo all’altezza del secondo palo spara sul fondo. Tanti errori questo pomeriggio, da una parte e dall’altra. Difficile pronosticare chi riuscirà a rompere l’equilibrio, anche se i lagunari meriterebbero qualcosa in più.
FINE PRIMO TEMPO!
Il primo tempo di Lecce-Venezia termina con il risultato di 0-0. Reti inviolate allo stadio Via del Mare dopo 45’ non proprio entusiasmanti. Nella parte finale della gara il Venezia colleziona diversi corner senza tuttavia sfruttarli al meglio. Il Lecce, supportato dal proprio pubblico, prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo ma l’unico sussulto dei giallorossi è un tiraccio di Mancosu che termina altissimo. Al 44’ altro tentativo di Mancosu, che vede Lezzerini fuori dai pali e prova a sorprenderlo con un pallonetto fuori misura. È l’ultima azione offensiva della prima frazione di gioco.
GARA BLOCCATA!
Quando siamo giunti alla mezzora di gioco il risultato di Lecce-Venezia è sempre inchiodato sullo 0-0. Non si sblocca il parziale del match più atteso di questa giornata del campionato di Serie B. La gara, contrariamente alle attese della vigilia, non offre grande spettacolo né occasioni degne di nota da raccontare. L’unica è quella costruita dal Venezia al 16’, con Bruscagin che non è riuscito a trovare il bersaglio grosso da buona posizione. Dal punto di vista disciplinare dobbiamo ricordare il primo ammonito della partita. Si tratta di Modolo, che al 26’ è finito sul taccuino del signor Baroni di Firenze per aver bloccato una ripartenza avversaria. Per il momento, comunque, leggermente meglio il Venezia rispetto a un Lecce fin troppo attendista.
CHE OCCASIONE PER GLI OSPITI!
Al 20’ di gioco il risultato di Lecce-Venezia è sempre fermo sullo 0-0. Dopo un avvio noioso e piuttosto opaco, le due squadre hanno leggermente aumentato i giri del motore. Il Venezia prende campo e gestisce la sfera con maestria; Lecce in attesa di una possibile ripartenza. Al 16’ ecco la prima occasione del match, che capita ai lagunari. Garofalo lascia partire un cross al bacio per Bruscagin, che non ci pensa due volte e calcia al volo. Il pallone termina di pochissimo sopra la traversa difesa da Bleve, che avrebbe potuto far poco sul tentativo avversario. Il Lecce non è ancora riuscito ad attivare i suoi attaccanti, ben controllati da Domizzi, Andelkovic e Modolo.
CLASSICA FASE DI STUDIO!
Quando siamo al 10’ di gioco il risultato di Lecce-Venezia è sempre fermo sullo 0-0. Prima di raccontare le prime fasi del match, andiamo a dare un’occhiata alla disposizione tattica dei due schieramenti. Il Lecce si affida al cosiddetto albero di Natale, un 4-3-2-1 con Palombi terminale offensivo supportato da Mancosu e Falco; Arrigoni guida la mediana con Petriccione e Scavone. Difesa con Calderoni, Bovo, Meccariello e Lepore; Bleve in porta. Il Venezia utilizza invece un duttilissimo 3-5-2: Di Mariano e Geijo sono i due attaccanti; Garofalo e Bruscagin i due esterni tuttofare; Suciu, Bentivoglio e Falzerano i restanti centrocampisti; linea arretrata composta da Andelkovic, Domizzi e Modolo, con Lezzerini tra i pali. Pronti, via. Il Lecce parte subito aggressivo e si riversa nella metà campo avversaria. Mancosu conquista un interessante calcio di punizione per fallo di Modolo; sulla battuta va Bovo che spara direttamente sulla barriera. Nonostante l’avvio fulmineo dei padroni di casa i ritmi si abbassano e restano tali. Il Venezia si affida ai contropiedi di Calderoni ma senza creare pericoli.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
La terza giornata del campionato di Serie B vedrà di fronte tra pochissimi minuti due club di alto livello quali Lecce e Venezia: allo stadio di Via del Mare tutto è pronto, ma ci resta qualche minuto per leggere qualche numero statistico. I giallorossi hanno giocato un match in meno rispetto agli arancio-nero-verdi e questo elemento potrebbe condizionare il confronto statistico. Il Lecce ha segnato più reti (5-3), ma ne ha anche subite di più (6-4). Lagunari avanti nelle conclusioni totali (36-22) e in quelle verso la porta avversaria (16-11), oltre che nei calci d’angolo tirati (20-15). Il Lecce ha completato una maggiore quantità di passaggi (1015-894), mentre è in svantaggio per i contrasti portati a termine con successo (28-49). Adesso però la parola deve davvero passare al campo: leggiamo le formazioni ufficiali di Lecce Venezia, poi la partita comincerà! LECCE (4-3-2-1): Bleve; Lepore, Meccariello, Bovo, Calderoni; Petriccione, Arrigoni, Scavone; Falco, Macosu, Palombi. A disposizione: Vigorito, Cosenza, Torromino, Haye, Marino, Pettinari, La Mantia, Tsonev, Tabanelli, Venuti, Fiamozzi, Armellino. Allenatore: Liverani. VENEZIA (3-5-2): Lezzerini; Andelkovic, Domizzi, Modolo; Bruscagin; Bentivoglio, Suciu, Falzerano, Garofalo; Di Mariano, Geijo. A disposizione: Facchin, Vicario, Coppolaro, Zigoni, Zennaro, Marsura, Segre, Cernuto, Zampano, Citro, Migliorelli, Vrioni. Allenatore: Vecchi.
TESTA A TESTA
Lecce Venezia è partita fra due squadre di ottima tradizione e il numero di precedenti è discreto, anche se non elevatissimo. Per la precisione, contiamo 22 partite tra i pugliesi e i veneti, con un bilancio di sette vittorie per il Lecce, sei per il Venezia e nove pareggi; numeri dunque molto equilibrati, come anche nel numero dei gol segnati che sono stati 29 per i salentini e 28 per i lagunari. Tra questi precedenti se ne contano anche quattro in Serie A, quelli relativi ai campionato 1999-2000 e 2001-2002, gli unici che videro contemporaneamente Lecce e Venezia nella massima categoria: il bilancio in Serie A sorride ai salentini, con due vittorie casalinghe a Lecce e due pareggi a Venezia. Gli ultimi precedenti in assoluto risalgono invece alla Serie B 2002-2003, anche in questo caso con una vittoria del Lecce in Puglia e un pareggio a Venezia – i veneti non vincono dal 1995, riusciranno a sfatare il tabù in questa sfida che torna per la prima volta dopo 15 anni? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL PROTAGONISTA
Come possibile protagonista della partita Lecce Venezia, uno dei piatti forti del sabato di Serie B, potremmo citare l’attaccante dei giallorossi salentini Stefano Pettinari, uno dei nuovi acquisti per il Lecce che deve affrontare da neopromosso il campionato cadetto in questa stagione. Naturalmente i pugliesi sono andati a caccia di attaccanti che abbiano un buon feeling con il gol nella categoria, e Pettinari poteva presentare come biglietto da visita i 13 gol messi a segno nello scorso campionato con la maglia del Pescara. Dal canto suo Pettinari però sarà chiamato a ripetersi per fare un salto di qualità, perché la scorsa è stata la prima stagione in doppia cifra per l’attaccante classe 1992, che di conseguenza si trova a un possibile bivio per la propria carriera a Lecce. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ARBITRO
Allo stadio via del Mare i padroni di casa del Lecce e il Venezia si affrontano per la quarta giornata del campionato di Serie B in una partita che sarà diretta dal signor Niccolò Baroni, che avrà al proprio fianco gli assistenti di linea Scarpa e Marchi oltre che nelle vesti di quarto uomo il signor Ayroldi. Niccolò Baroni è nato a Fiesole nel maggio del 1983 e fa parte della sezione arbitrale di Firenze. In questi primi mesi della nuova stagione agonistica ha avuto modo di dirigere già due incontri ufficiali ossia la gara valida per il secondo turno di Coppa Italia tra il Cittadella e il Monopoli che ha visto la vittoria dei padroni di casa col punteggio di 1 a 0. Inoltre Baroni è stato chiamato in ballo nel corso della prima giornata del campionato cadetto in quanto ha diretto il match tra Cittadella e il Crotone terminato con la vittoria della formazione veneta con il punteggio di 3 a 0, nella quale ha tratto dal taschino 3 cartellini gialli ed 1 cartellino rosso per somma di ammonizioni.
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Lecce-Venezia, diretta dal signor Baroni di Firenze, sabato 22 agosto 2018 alle ore 15.00, sarà una delle sfide in programma nella quarta giornata d’andata del campionato di Serie B. La diretta streaming video via internet dell’incontro sarà trasmessa in esclusiva per tutti gli abbonati DAZN, che potranno collegarsi con i loro dispositivi sul web, smartphone, tablet e pc, o anche attraverso l’app per le smart tv per seguire il match.
Le due squadre non si affrontano allo stadio Via del Mare in campionato dal 5 ottobre 2002. Era sempre il campionato di Serie B, i salentini si imposero con il risultato di 3-1. Sempre vittoria del Lecce nell’ultimo precedente in Serie A tra le due squadre, il 30 marzo 2002, 2-1 per i giallorossi, e anche nel precedente match, vinto dai pugliesi con l’identico punteggio, sempre nel massimo campionato il 28 novembre 1999.
Le due formazioni si trovano di fronte dopo la svolta vissuta in questa settimana. In Emilia è tornato l’uomo della promozione in Serie A, Castori, mentre il Brescia dopo aver provato l’ex attaccante di Cagliari, Milan e Inter Suazo, ha puntato su Eugenio Corini. Scelte frutto di un avvio di campionato poco brillante per entrambe le formazioni.
RISULTATI E PRECEDENTI
Gli emiliani hanno perso 3 partite su 3 in questo avvio, cedendo in trasferta contro Foggia e Verona e in casa contro il Cittadella, incassando peraltro 4 reti in entrambe le trasferte. Il Brescia è reduce da due pareggi casalinghi per 1-1 contro Perugia e Pescara e dalla sconfitta sul campo dello Spezia. Alle Rondinelle è mancata per ora la convinzione per proseguire con il progetto-Suazo, mentre il Carpi vuole evitare un’altra stagione anonima come quella appena trascorsa che ha visto i biancorossi non raggiungere la zona play off.
Gli emiliani hanno perso 3 partite su 3 in questo avvio, cedendo in trasferta contro Foggia e Verona e in casa contro il Cittadella, incassando peraltro 4 reti in entrambe le trasferte. Il Brescia è reduce da due pareggi casalinghi per 1-1 contro Perugia e Pescara e dalla sconfitta sul campo dello Spezia. Alle Rondinelle è mancata per ora la convinzione per proseguire con il progetto-Suazo, mentre il Carpi vuole evitare un’altra stagione anonima come quella appena trascorsa che ha visto i biancorossi non raggiungere la zona play off.
PROBABILI FORMAZIONI LECCE VENEZIA
Allo stadio Via del Mare di Lecce si troveranno di fronte le seguenti probabili formazioni. I salentini padroni di casa scenderanno in campo con Vigorito tra i pali, Fiamozzi in posizione di terzino destro e Calderoni in posizione di terzino sinistro, mentre Meccariello e Cosenza saranno impiegati come centrali della retroguardia. Il terzetto di centrocampo sarà quello composto da Scavone, Arrigoni e Petriccione, mentre Mancosu si muoverà da trequartista alle spalle del duo d’attacco Pettinari-Falco. Risponderà il Venezia con una difesa a tre composta da Andjelkovic, Modolo e Domizzi davanti all’estremo difensore Lezzerini. A centrocampo si muoveranno per vie centrali Pinato, Bentivoglio e Bruscagin, mentre Falzerano avrà il compito di muoversi sulla fascia destra e Garofalo sarà chiamato a coprire la corsia laterale di sinistra. In avanti, ci sarà Di Mariano ad affiancare l’attaccante svizzero Geijo. Tatticamente, il tecnico del Lecce, Fabio Liverani, confermerà il suo 4-3-1-2. Risponderà il mister del Venezia, Vecchi, scegliendo il 3-5-2 come modulo di partenza.
PRONOSTICO E QUOTE
Le quote delle agenzie di scommesse per il match indicano una preferenza nel pronostico, anche se contenuta, per i salentini. La vittoria in casa del Lecce viene quotata 2.20 da Eurobet, l’eventuale pareggio viene proposto da Bwin ad una quota di 2.90, mentre William Hill quota 3.30 la possibile vittoria in trasferta del Venezia. Per chi punterà sul numero di gol complessivamente realizzati, Bet 365 quota 2.35 l’over 2.5 e 1.57 l’under 2.5.