Il Giro d’Italia 2019, come era filtrato ormai da tempo, comincerà da Bologna, sede dunque della cosiddetta Grande Partenza dell’edizione numero 102 del Giro d’Italia. La prima tappa avrà luogo sabato 11 maggio e sarà subito di grande interesse, perché proporrà una cronometro individuale breve (8,2 km) ma impegnativa, con arrivo in cima al San Luca, la collina che sovrasta il capoluogo emiliano, celebre nel mondo del ciclismo per ospitare ogni anno il durissimo arrivo del Giro dell’Emilia. Di conseguenza anche questa cronometro sarà impegnativa e chiamerà subito i big a fare bene: i primi 6 km saranno pianeggianti, ma negli ultimi 2000 metri si salirà al 9,7% di pendenza media e con lunghi tratti oltre il 10-12%, con un picco di pendenza massima al 16%. Bisognerà dunque faticare parecchio per conquistare la prima maglia rosa, perché bisognerà sapere andare forte sia contro il tempo sia in salita – sarebbe il ritratto perfetto sia di Tom Dumoulin sia di Chris Froome, vincitori delle ultime due edizioni della Corsa Rosa.
GIRO D’ITALIA 2019: GRANDE PARTENZA DA BOLOGNA E LE TAPPE IN EMILIA-ROMAGNA
Smentite le ipotesi di una nuova partenza dall’estero del Giro d’Italia, ma anche le voci su Matera, Bologna sarà dunque protagonista e con il capoluogo tutta la regione Emilia Romagna, tanto che oggi sono state rese note le tappe che coinvolgeranno la regione, non solo all’inizio del Giro d’Italia. Sappiamo infatti che Bologna, dopo avere ospitato la cronometro d’apertura, sarà sede il giorno seguente della partenza della seconda tappa, che porterà la carovana rosa verso sud. In Emilia Romagna si tornerà una settimana dopo e di nuovo con una cronometro: domenica 19 maggio la nona tappa sarà la Riccione-San Marino di 34,7 km, “Sangiovese Wine Stage” e unico sconfinamento all’estero, nella Repubblica del Titano, con un disegno per molti versi simile alla prima prova contro il tempo a Bologna, con una prima parte pianeggiante e poi salita verso San Marino, più lunga anche se meno dura certamente rispetto al San Luca. Lunedì 20 maggio giorno di riposo, martedì 21 si affronterà la decima tappa, da Ravenna a Modena di 147 km, completamente pianeggiante e quindi dedicata ai velocisti. Infine mercoledì 22 maggio si lascerà l’Emilia-Romagna con la partenza da Carpi dell’undicesima tappa in direzione Ovest, presumibilmente il Piemonte dove ci sarà da onorare il centenario della nascita di Fausto Coppi.