Al termine di Juventus Bologna 2-0, in casa bianconera c’è grande felicità per la vittoria che consente ai campioni d’Italia di continuare a marciare a punteggio pieno in testa alla classifica e di arrivare nel migliore dei modi allo scontro di sabato con il Napoli. Ad esempio possiamo leggere le dichiarazioni di Juan Guillermo Cuadrado, esterno colombiano della Juventus, che ha commentato così la vittoria contro il Bologna ai microfoni di Dazn: “Sono molto contento della partita della squadra, dobbiamo continuare su questa strada. Quando giochiamo palla al piede possiamo far male a chiunque. Juve più forte di sempre? Non lo so, ma stiamo facendo molto bene e dobbiamo proseguire a questi ritmi. Pensiamo a vincere ogni partita e ad essere sempre avanti”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
VIDEO JUVENTUS BOLOGNA
Juventus-Bologna finisce 2-0 con gol del rinato Dybala e Matuidi. A due giorni da Napoli-Juventus, la classifica del campionato di Serie A vede i bianconeri in testa a punteggio pieno, i partenopei a -3, dietro di loro c’è già il vuoto: l’Inter ha raccolto non più di 10 punti nelle prime sei giornate, ancora più lontana la Roma che si è ripresa grazie alla larga vittoria sul Frosinone (grazie ai ciociari stiamo rivalutando il Benevento dello scorso anno) ma rimane a -10 dalla vetta mentre il Milan si trova addirittura a ridosso della zona retrocessione anche se con due partite in meno i rossoneri potenzialmente potrebbero arrivare a quota 11. Salvo clamorosi colpi di scena anche quest’anno saranno queste due corazzate a contendersi il titolo, ma la squadra di Allegri non sembra avere punti deboli: con il Bologna la vecchia Signora ha letteralmente passeggiato concedendosi il lusso di tenere in panchina gente come Szczesny, Chiellini, Alex Sandro, Mandzukic e Bernardeschi che altrove giocherebbe titolare anche con la febbre a 41. Allegri è senz’altro l’allenatore più invidiato d’Italia: Douglas Costa è squalificato e Mandzukic ha bisogno di riposare? Non c’è problema, mettiamo Dybala che assieme a Cristiano Ronaldo ubriaca i difensori felsinei (Calabresi è l’unico a salvarsi, Danilo e Paz in questo periodo farebbero fatica anche in Serie B). Se poi gli avversari neanche ci provano ad attaccare allora anche uno come Barzagli, ormai avanti con gli anni e al passo d’addio, basta e avanza per sorvegliare adeguatamente l’area di rigore e consentire a Perin di mandare inviolata la porta nella prima uscita con la maglia bianconera. Il dato sul possesso palla è davvero imbarazzante: 76% Juve, 24% Bologna. Come puoi pretendere di mettere in difficoltà una squadra che ha vinto gli ultimi sette scudetti, si è letteralmente svenata per assicurarsi le prestazioni di uno dei giocatori più forti di tutti i tempi con l’obiettivo conclamato di puntare al triplete e nel corso degli anni ha costruito una squadra all’apparenza imbattibile? Filippo Inzaghi deve ringraziare Skorupski di essere uscito dall’Allianz Stadium con un passivo di soli due gol, poteva essere una serata davvero traumatica per il Bologna che se al più presto non trova il modo di ingranare rischia di rimanere impantanata a lungo in zona retrocessione.
LE DICHIARAZIONI
A fine gara è intervenuto Paulo Dybala ai microfoni di DAZN, la piattaforma OTT che ha trasmesso in diretta streaming esclusiva Juventus-Bologna: “Il gol può aiutarmi a ritrovare la fiducia e la confidenza con il pallone che avevo fino allo scorso anno, per quanto mi riguarda non ho mai smesso di lavorare duro e di dare tutto per la squadra, diciamo che in questo inizio di stagione ho faticato di più a trovare la via della rete mentre dodici mesi fa ero più fortunato. Questa è la Juve più forte della storia? Lo sapremo a fine stagione, da quando sto qui ho sempre avuto dei compagni di squadra invidiabili. Il feeling con Ronaldo è ottimo, durante la settimana lavoriamo spesso insieme in allenamento”.
Le parole di Massimiliano Allegri: “Complimenti ai ragazzi, in particolare a Bentancur che ha fatto una bella partita. Siamo stati padroni del campo per tutti i novanta minuti ma la squadra mi è piaciuta di più nel primo tempo, nella ripresa abbiamo commesso qualche errore di troppo in fase di finalizzazione e questo dobbiamo evitarlo soprattutto quando incontreremo avversari più impegnativi. Dybala ha giocato bene, deve trovare continuità e una migliore condizione fisica, così come Barzagli, sono contento per il debutto di Perin che non ha preso gol. Ora ci aspetta il Napoli, sarà una bella partita”.
L’umore in casa Bologna è diametralmente opposto, Filippo Inzaghi non ha problemi a riconoscere la superiorità dell’avversario: “Potevamo evitare di prendere quei due gol in cinque minuti perché ci hanno tagliato le gambe. Per il resto non c’è molto da dire, avevamo davanti un impegno proibitivo, noi volevamo fare la nostra partita ma se vieni trafitto da un lancio lungo di 80 metri di Bonucci poi è difficile recuperarla. Questa sconfitta ci serva da lezione per il futuro, con Falcinelli potevamo anche riaprirla ma c’è da dire che abbiamo affrontato la migliore squadra d’Europa, era impossibile non soffrire con i bianconeri. Comunque avrei firmato per ottenere tre punti tra Roma e Juve, ora dobbiamo svegliarci, ci aspettano tanti scontri diretti e quelli non possiamo assolutamente sbagliarli”.