Lecce – Salernitana termina 2-2. Partita spettacolare al Via del Mare con i salentini subito in vantaggio con uno splendido gol di Mancosu. Nella ripresa Bocalon trova il pari ma Falco risponde estraendo dal cilindro una magia su calcio di punizione. Nel finale, il gollonzo di Castiglia fissa il risultato sul definitivo 2-2. In classifica Lecce e Salernitana restano appaiati con due punti a testa. Nel prossimo turno i granata ospiteranno il Padova mentre i salentini andranno ad Ascoli. Lecce in campo sul 4-3-1-2. Tra i pali Vigorito, in difesa Fiamozzi, Meccariello, Lucioni e Calderoni. In mediana spazio a Petriccione, Arrigoni e Scavone, in avanti Falco e la coppia Pettinari-Mancosu. Colantuono replica con il 3-5-2. In porta Micai, difesa con Perticone, Schiavi e Migliorini. A centrocampo da destra verso sinistra Casasola, Akpa, Di Gennaro, Castiglia e Vitale. In attaco Jallow e Djuric. Il risultato si sblocca subito. Corner dalla destra calciato, con il destro, da Petriccione per Mancosu che, posizionato nei pressi del dischetto del calcio di rigore avversaria, calcia a rete di prima intenzione. Il destro al volo in rovesciata del numero 8 giallorosso trova la deviazione, con la schiena, di Vitale trafigge l’estremo difensore granata, Micai, nell’angolino basso alla sinistra della porta avversaria e portando in vantaggio i padroni di casa. Prova a rispondere la Salernitana. Casasola, dal lato corto destro dell’area di rigore avversaria, crossa al centro, con il destro, per Ðuric che, posizionato a centro area, conclude a rete di prima intenzione. Il colpo di testa in elevazione del numero 11 granata termina di poco a lato alla destra della porta giallorossa. Calcio di punizione dai pressi del vertice destro dell’area di rigore giallorossa calciato, con il sinistro, da Di Gennaro. La conclusione a giro del numero 8 granata, dopo aver sorvolato la barriera, termina di poco alto sopra il sette alla sinistra della porta giallorossa. Sugli sviluppi di una corta respinta della retroguardia granata, il pallone arriva all’accorrente Calderoni che, di prima intenzione, calcia a rete dai 25 metri in posizione centrale. Il sinistro del numero 27 giallorosso termina abbondantemente alto sopra la traversa centralmente. Ammonito Migliorini nella Salernitana per un fallo ai danni di un avversario sui 25 metri all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore granata. Ammonito Castiglia nella Salernitana per un tackle falloso, da dietro, ai danni di Petriccione sulla trequarti granata. Al 38esimo Di Gennaro, dopo aver ricevuto palla da Akpa, contro spalle alla porta a seguire con il destro e, di sinistro, calcia a rete. La violenta conclusione del numero 8 granata, scagliata dai 25 metri all’altezza dell’intersezione destra della lunetta con il limite dell’area di rigore giallorossa, termina alta sopra la traversa centralmente. Ammonito Vitale nella Salernitana per un fallo ai danni di Fiamozzi lungo la fascia sinistra nei pressi della linea di centrocampo.



SINTESI SECONDO TEMPO

I due allenatori non effettuano sostituzioni durante l’intervallo. Fase di studio tra le due squadre con il Lecce decisamente più propositivo della Salernitana in questo avvio. Primo cambio operato da Colantuono al 51esimo: esce Jallow, entra Bocalon. Poco dopo Mancosu, dopo essersi accentrato dal vertice sinistro dell’area di rigore avversaria, calcia a rete. Il violento destro rasoterra del numero 8 giallorosso, scagliato dai pressi dell’intersezione sinistra della lunetta con il limite dell’area di rigore avversaria, termina di poco a lato alla sinistra della porta granata. Secondo cambio Salernitana: esce Migliorini, entra Di Tacchio. Al 57esimo Akpa, dopo essersi accentrato dal vertice destro dell’area di rigore avversaria, crossa al centro, con l’esterno del piede destro, per i propri compagni. Il suggerimento del numero 18 granata è respinto dal colpo di testa di Petriccione, posizionato nei pressi del vertice destro dell’area piccola giallorossa, il quale, involontariamente, serve l’accorrente Di Gennaro che, dai pressi dell’intersezione sinistra della lunetta con il limite, calcia a rete di prima intenzione. Il sinistro al volo del numero 8 granata termina di poco a lato del sette alla sinistra della porta giallorossa. Prosegue la fase di studio tra le due squadre con la Salernitana decisamente più intraprendente rispetto al quarto d’ora precedente e con il Lecce intento a difendersi con ordine ed efficacia. Falco, dopo essersi accentrato dal vertice destro dell’area di rigore avversaria, calcia a rete dai pressi dell’intersezione destra della lunetta con il limite. Il violentissimo sinistro rasoterra del numero 20 giallorosso è miracolosamente tolto dall’angolino basso alla sinistra della porta avversaria dall’ottimo intervento in parata bassa dell’estremo difensore granata, Micai, distesosi sulla sua destra, che concede un corner dalla sinistra al Lecce. Ammonito Arrigoni nel Lecce per un fallo tattico a centrocampo ai danni di Bocalon inizialmente lasciato correre dal direttore di gara, il Sig. Antonio Di Martino di Teramo, che aveva concesso la regola del vantaggio alla Salerniatana nella circostanza. Al 72esimo arriva il pareggio. Di Gennaro, dai pressi del vertice destro dell’area di rigore avversaria, riceve palla, controlla e, di sinistro, crossa al centro per Bocalon che, inseritosi nei pressi del vertice sinistro dell’area piccola giallorossa, conclude a rete di prima intenzione. Il colpo di testa in elevazione del numero 24 granata trafigge l’estremo difensore giallorosso, Vigorito, non propriamente impeccabile in uscita alta trafiggendolo centralmente e consentendo agli ospiti di pareggiare. Terzo ed ultimo cambio Salernitana: esce Di Gennaro, entra Palumbo. Primo cambio invece per il Lecce: esce Scavone, entra Chiricò. I giallorossi tornano in vantaggio. Calcio di punizione dai 25m all’altezza dell’intersezione destra della lunetta con il limite dell’area di rigore granata calciato, con il sinistro, da Falco. La violenta conclusione a giro del numero 20 giallorosso, dopo aver sorvolato la barriera, trafigge l’estremo difensore avversario, Micai, a fil di palo sulla destra a mezz’altezza riportando in vantaggio il Lecce. Secondo cambio per gli ospiti: esce Falco, entra Venuti. Intanto il direttore di gara, il Sig. Antonio Di Martino di Teramo, allontana Fabio Liverani, tecnico del Lecce, reo di aver protestato in maniera veemente nei confronti dello stesso. La Salernitana insiste e al 91esimo trova il pari. Sugli sviluppi di un cross proveniente dalla fascia destra, il pallone arriva a Ðuric che, posizionato nei pressi del vertice sinistro dell’area piccola giallorossa, effettua una sponda aerea, con un colpo di testa in elevazione, per i propri compagni. Il suggerimento al centro del numero 11 granata innesca un batti e ribatti a limite dell’area piccola avversaria prima che la sfera arrivi sui piedi di Castiglia che, rapacemente, calcia a rete. Il sinistro del numero 23 granata assume i crismi di un debole pallonetto che trafigge l’estremo difensore giallorosso, Vigorito, non impeccabile nella circostanza consentendo alla Salernitana di pareggiare. CLICCA QUI PER GLI HIGHLIGHTS DI LECCE SALERNITANA



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