Finiscono con due pareggi le partite della domenica pomeriggio in Serie B: senza gol la partita tra Ascoli e Cremonese, il ritorno di Andrea Mandorlini al Del Duca (dove ha giocato per tre anni, come abbiamo ricordato) genera una partita senza troppe emozioni ma che rappresenta un punto utile per i grigiorossi, che restano in alta quota anche se comunque sciupano una bella occasione per fare il salto di qualità. Il Cosenza invece rimane senza vittorie facendosi frenare in casa dal Perugia: Riccardo Maniero sblocca la situazione nel primo tempo, nella ripresa però arriva il pareggio realizzato da Kingsley Michael. Un po’ di respiro per Alessandro Nesta, ma il Grifone resta comunque pericolante e non torna a vincere. Questa sera il posticipo delle ore 21:00 vedrà in campo al Vigorito il Benevento e il Foggia: una partita potenzialmente molto bella, con la quale i sanniti possono definitivamente spiccare il volo agganciando il Verona al primo posto della classifica, prestando così fede al loro ruolo di favoriti per la promozione. Staremo comunque a vedere come andranno le cose… (agg. di Claudio Franceschini)



RISULTATI E CLASSIFICA SERIE B

INIZIANO LE PARTITE

Finalmente siamo arrivati al calcio d’inizio nelle partite di Serie B: si parte con le due sfide delle ore 15:00, e c’è un incrocio molto interessante allo Stadio Del Duca. Andrea Mandorlini, quarto in classifica con la sua ambiziosa Cremonese, è un ex della sfida: sulla panchina grigiorossa si è seduto lo scorso aprile per sostituire Attilio Tesser e condurre in porto la salvezza, mentre per tre stagioni è stato un calciatore dell’Ascoli, all’epoca sotto la presidenza di Costantino Rozzi. Era il 1981, Mandorlini aveva appena compiuto 21 anni e disputato una stagione in Serie B con l’Atalanta; in A aveva già giocato con il Torino, e ci sarebbe rimasto fino al 1984 con la squadra marchigiana, mettendo insieme 73 partite (5 gol), allenato da Carlo Mazzone e con compagni di squadra come Walter Novellino e Leonardo Menichini, in seguito affermati allenatori nel campionato cadetto. Oggi dunque Mandorlini fa il suo ritorno al Del Duca, e spera di ottenere una vittoria sul suo ex campo; staremo a vedere come andranno le cose, adesso è il momento di mettersi comodi e lasciar parlare i campi perchè la sesta giornata di Serie B riprende! (agg. di Claudio Franceschini)



NESTA SULLA GRATICOLA

E’ già scricchiolante la panchina del Perugia in questo avvio di Serie B? Alessandro Nesta trema: le due sconfitte consecutive hanno messo in bilico la sua posizione, perchè da queste parti i campionati terminati troppo presto nonostante le grandi ambizioni sono un film che si è ripetuto spesso di recente, e tanti allenatori hanno salutato in anticipo nonostante ottimi nonostante avessero iniziato bene (Federico Giunti in particolar modo). Il Perugia aveva aperto il suo campionato con 4 punti nelle prime due partite, ma poi qualcosa è cambiato: il Palermo ha passeggiato al Barbera segnando quattro gol e dando l’impressione di poterne fare anche di più, il Carpi si è preso la prima vittoria stagionale al Curi, una partita buttata via dal Grifone che nel finale del primo tempo ha sbagliato un rigore con Moscati. Oggi si va a Cosenza, campo difficile e avversaria tosta che va a caccia di punti per risollevarsi: una terza sconfitta in serie complicherebbe non poco la situazione del Perugia e la posizione di Nesta, che spera allora di trovare il rilancio con una vittoria esterna. (agg. di Claudio Franceschini)



IL CAMBIO DI PASSO DEL BENEVENTO

Il Benevento, come abbiamo già detto, è tra le grandi favorite per la promozione diretta dalla Serie B; forse i sanniti sono addirittura la squadra in pole position nella griglia del campionato cadetto, avendo costruito una rosa con grandi veterani che tirano il gruppo, e giovani con talento e voglia di emergere. Uno di questi è Raul Asencio che, in prestito dal Genoa, ha segnato il gol con cui la squadra di Cristian Bucchi è andata a vincere a Cittadella nel turno infrasettimanale; tutto il Benevento però ha saputo fare un cambio di rotta non indifferente dopo la prima giornata. Il pareggio casalingo contro il Lecce (3-3) era stato un mezzo passo falso ma poi, riordinate le idee anche grazie al turno di riposo, gli stregoni hanno iniziato a volare. Vittoria per 3-2 a Venezia, netto 4-0 nel sentito derby contro la Salernitana e appunto il successo al Tombolato: in campionato il Benevento viaggia con 11 gol realizzati in quattro partite e anche la difesa, che ne ha incassati 6, è imbattuta da 203 minuti entrando in questa partita e non subisce gol su azione da 221. Numeri importanti per una squadra che questa sera è chiamata a un altro test importante, contro l’ambizioso Foggia che ha disperato bisogno di punti. (agg. di Claudio Franceschini) 

LE PARTITE DI OGGI

Prosegue il programma della sesta giornata di Serie B 2018-2019: in programma tre partite domenica 30 settembre, ma il turno si concluderà soltanto domenica con il Monday Night che sarà Padova-Pescara, come sempre alle ore 21:00. La stagione è appena cominciata, ma questa nuova formula con 19 squadre intriga: ci sono forse meno colpi di scena ma, inevitabilmente, l’asticella si è alzata e sono tante le squadre che possono ambire alla gloria. Andiamo però con ordine e vediamo quali sono le partite che ci aspettano oggi: due si giocheranno alle ore 15:00 e si tratta di Ascoli-Cremonese e Cosenza-Perugia, la chiusura del programma di domenica è affidata al posticipo delle ore 21:00, che è di stanza al Vigorito e sarà un’interessante Benevento-Foggia.

LA STUAZIONE

Delle squadre in campo oggi, il Benevento e la Cremonese sono di fatto le uniche con una posizione di classifica nella parte sinistra: sono coinvolte dunque formazioni che in questo momento stanno lottando per evitare la retrocessione. Di queste almeno una sperava di trovarsi decisamente più in alto, ma dopo un buon avvio il Perugia è caduto ancora nelle contraddizioni che l’hanno bloccato negli anni scorsi e arriva da due sconfitte consecutive, dovendo rialzare immediatamente la testa per evitare una rimonta verso i playoff che sarebbe decisamente complicata. Ascoli, Cosenza e Foggia tutto sommato sapevano di dover sguazzare nelle posizioni di rincalzo: aspettavamo certamente qualcosa in più dai satanelli, ma la forte penalizzazione impedisce voli pindarici almeno in queste prime battute. Al netto degli 8 punti in meno il Foggia lotterebbe già oggi per i playoff, ma la realtà è che ha perso tre delle cinque partite che ha giocato e continua a subire troppi gol come già successo nello scorso campionato; per quanto riguarda Benevento e Cremonese, i sanniti sono tra le grandi favorite per il titolo mentre i grigiorossi devono evitare quel calo strutturale che la scorsa primavera l’aveva portata addirittura alle soglie della zona retrocessione.

RISULTATI SERIE B

RISULTATO FINALE Ascoli-Cremonese 0-0

RISULTATO FINALE Cosenza-Perugia 1-1 – 13′ R. Maniero (C), 72′ Michael (P)

RISULTATO FINALE Benevento-Foggia 1-3 – 7′ M. Coda (B), 24′ Kragl (F), 48′ Camporese (F), 60′ Galano (F)

 

CLASSIFICA SERIE B

Verona 13

Pescara* 11

Benevento*, Cremonese, Cittadella 10

Salernitana, Spezia Lecce 9

Palermo* 8

Crotone, Brescia 7

Ascoli* 6

Perugia* Padova* 5

Venezia*, Carpi 4

Cosenza, Livorno* 2

Foggia (-8) 1

* una partita in meno