Daniele De Rossi ha parlato alla fine della gara Roma–Lazio da vero capitano, sottolineando come la squadra sia stata seria, concreta e molto intensa. Sicuramente i giallorossi sono riusciti a rialzare la testa dopo un periodo non facile da gestire, dimostrando grande personalità in una gara che nella capitale vale più delle altre e riuscendo ad ottenere un risultato importante anche per il morale e non solo per la classifica. I giallorossi sono chiamati a uno sforzo decisamente importante in Europa con una sfida difficile che li metterà di fronte a un avversario abbordabile come il Viktoria Plzen. Di certo per la Lazio è un ko che non doveva arrivare in questo momento dove la squadra stava crescendo e cercava di consolidare un buon posto in classifica. Anche i biancocelesti però ora penseranno all’Europa con l’impegno di giovedì che li vedrà pronti a rialzare la testa. Clicca qui per l’intervista a Daniele De Rossi. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
La Roma si rilancia alla grande battendo la Lazio per 3-1 nel derby grazie alle reti siglate da Lorenzo Pellegrini, Kolarov e Fazio, per la Lazio Immobile aveva temporaneamente il pari con Immobile. Scopriamo ora le statistiche del match per capire l’andamento della gara. Possesso palla a favore della Lazio grazie al 57% contro il 43% della Roma. I tiri in porta hanno premiato la Roma che ha inquadrato lo specchio sette volte contro le cinque dei biancocelesti. Strakosha ha effettuato una parata decisiva che non ha evitato la brutta sconfitta dei suoi. Riguardo i numeri personali brilla Immobile con quattro tiri in porta e tre occasioni da gol create. Pellegrini ha invece regalato l’assist a Fazio mentre Santon ha recuperato sette palloni. El Shaarawy invece ha perso per tredici volte la sfera confermando un pomeriggio difficile.
DICHIARAZIONI
La Roma vince il derby e si rilancia in grande stile grazie alle reti di Lorenzo Pellegrini, Kolarov e Fazio che hanno reso inutile la marcatura di Immobile. Mister Eusebio Di Francesco ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a Sky Sport: “Abbiamo lavorato tanto, in fase di possesso e non possesso, per trovare i triangoli di gioco. Abbiamo rivisto le situazioni contro il Frosinone, sia quando abbiamo fatto bene che quando potevamo fare meglio. C’è stata tanta disponibilità di tutti, abbiamo mandato spesso Immobile in fuorigioco, non abbiamo perso l’identità che ho provato a trasmettere. Ho visto occhi diversi, entriamo in campo bene, applicati” Sul cambio Pastore-Pellegrini: “Mi dicono che sono integralista… Lorenzo ha già fatto questo ruolo anche a Sassuolo. Gli ho spiegato che poteva entrare sia al posto di Pastore che di De Rossi. Correndo meno all’indietro è anche più lucido”.
Simone Inzaghi, sempre attraverso i microfoni di Sky Sport, ha detto che la Roma in campo ha dimostrato di avere più fame: “Hanno avuto più cattiveria e ci hanno creduto di più. Abbiamo preso 3 gol da 3 calci piazzati. Il pareggio era meritato. Il primo tempo abbiamo fatto bene, la Roma ha giocato palla lunga su Dzeko. Ci servirà da lezione. Lazio sconfitta perché la Roma ha avuto più cattiveria della Lazio. Gli episodi non sono stati favorevoli, ma per vincere un derby bisogna fare di più. Bene i primi venti minuti dove potevamo andare in vantaggio, poi dovevamo fare di più. Abbiamo preso tre gol da calcio da fermo, siamo delusi perché abbiamo perso meritatamente il derby. La classifica è buona, dobbiamo guardare avanti. Non dobbiamo fare drammi ma dobbiamo guardare avanti, ci dispiace per i tifosi. La Roma ha avuto qualcosa in più e ha meritato di più”.