Spezia-Carpi termina con il risultato di 2-1 in favore della formazione ligure per effetto dei gol di Galabinov e Maggiore. Andiamo subito a dare uno sguardo alle due formazioni. Lo Spezia si affida al 4-3-3, con Okereke, Galabinov e Gyasi in attacco; Ricci in cabina di regia, con Bartolomei e Crimi mezzali. Il Carpi si affida al solito, ordinato, 4-4-2; Arrighini-Mokulu coppia offensiva; Pasciuti-Concas esterni. Pronti, via. Lo Spezia parte con il piede sul pedale dell’acceleratore e sfiora il gol con Okereke. L’esterno dei liguri se ne va sulla sinistra e lascia partire un tiro-cross che termina sul fondo di pochissimo. Al 6’ altra chance per lo Spezia: Bartolomei serve Gyasi, la cui conclusione viene deviata in corner dalla difesa avversaria. Al 24’ Bartolomei fa tutto da solo ma il suo tiro pecca di precisione. I padroni di casa continuano a spingere forte e il Carpi rischia tantissimo al 28’, quando Colombi compie un mezzo miracolo sul solito Bartolomei; lo stesso portiere degli emiliani è super poco dopo su Okereke. Al 40’ arriva il colpo di scena. Il Carpi passa in vantaggio con Mokulu, bravo a beffare Manfredini dagli sviluppi di un corner. Evidente l’errore del portiere dei locali. Termina qui un primo tempo assurdo, con lo Spezia più volte vicino al gol ma ora costretto a inseguire.
LA RIPRESA
Nella ripresa i padroni di casa trovano il più che meritato pareggio con l’attaccante in maglia numero nove. Al 57’ Galabinov raccoglie un cross di Augello e trova la rete con un perfetto colpo di testa. Poco dopo altra occasione per lo Spezia: su azione da corner Terzi ci prova con il mancino ma il suo tentativo termina alto. Nel finale i liguri ribaltano il match proprio con la rete di Maggiore, che all’85’ insacca in seguito agli sviluppi di un corner. Poco dopo i locali potrebbero chiudere definitivamente i conti con Okereke che viene però mal servito da Gyasi. Al termine di 4’ di recupero lo Spezia può esultare: rimonta completata.