DIRETTA GERMANIA-FRANCIA (RISULTATO FINALE 0-0): PARI SENZA GOL
Allo scadere del 92′ l’arbitro Orsato fischia tre volte e manda tutti sotto la doccia, Germania e Francia pareggiano 0-0 spartendosi la posta in palio nella prima giornata di Nations League: tedeschi e bleus salgono a un punto nella classifica del gruppo 1 della Lega A, con l’Olanda ferma a quota zero avendo riposato. Dopo aver assediato a lungo l’area di rigore avversaria, gli uomini di Loew hanno rischiato di subire la più classica delle beffe quando a tempo praticamente scaduto Dembélé ha provato a sorprendere Neuer da lontanissimo, con il pallone che è uscito di un soffio. Sospiro di sollievo per il pubblico dell’Allianz Arena che vedendo scuotere la rete avevano temuto il peggio. Alla fine vince l’equilibrio con due squadre che si sono date battaglia per novanta minuti ma in pratica si sono annullate senza mai trovare la via del gol. {agg. di Stefano Belli}
AREOLA TIENE A GALLA I BLEUS
A un quarto d’ora dal novantesimo Germania e Francia sono sempre sullo 0-0, ma se non altro la partita si è finalmente accesa dopo essere stata avara di emozioni nella prima ora di gioco. Le due nazionali si sono studiate abbastanza e hanno rotto gli indugi, entrambe vogliono i tre punti per inaugurare nel migliore dei mondi la Nations League. I tedeschi accelerano i ritmi, al 57′ Werner salva Pavard e si presenta davanti ad Areola che gli concede solamente il calcio d’angolo, sul capovolgimento di fronte successivo lo stesso Pavard prolunga per Mbappé che controlla male la sfera e perde l’attimo. Squadre molto più allungate rispetto alla prima frazione di gioco, Griezmann dalla distanza mette a dura prova i riflessi di Neuer che mantiene la porta inviolata, dall’altra parte Areola deve compiere gli straordinari per tenere a galla i bleus con una serie di miracoli su Reus, Hummels, Muller e Ginter, tutti e quattro a un passo dal gol ma che non hanno fatto i conti con l’estremo difensore transalpino non sta facendo rimpiangere Lloris, anzi… {agg. di Stefano Belli}
GRIEZMANN SCALDA I GUANTONI DI NEUER
All’Allianz Arena di Monaco di Baviera è ricominciato dopo l’intervallo il match valevole per la prima giornata della neonata Nations League tra Germania e Francia, abbinate al gruppo 1 della Lega A: al decimo minuto del secondo tempo il punteggio resta bloccato sullo 0-0. A inizio ripresa Griezmann scalda il sinistro e i guantoni di Neuer che se la cava egregiamente in mezzo ai pali e sembra essersi completamente ripreso dal grave infortunio che lo ha tenuto fermo per gran parte della scorsa stagione. I tedeschi faticano a far girare palla e ad alzare il baricentro, gli uomini di Loew non riescono a finalizzare le azioni d’attacco e di conseguenza nessun pericolo per Areola e la retroguardia transalpina, con i bleus che devono pensare più che altro a evitare i tackle degli avversari. {agg. di Stefano Belli}
INTERVALLO
Germania e Francia vanno al riposo sul punteggio di 0-0, primo tempo senza gol e che non ha riservato parecchie emozioni al pubblico dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera. Prima dell’intervallo i transalpini si sono affacciati più volte dalle parti di Neuer che al 36′ ha respinto con un colpo di reni l’incornata di Giroud, cinque minuti più tardi Lucas Hernandez avanza di prepotenza per vie centrali e prova a innescare Griezmann, Neuer intuisce il periolo e si mette a fare il libero aggiunto giocando spesso il pallone con i piedi. Al 43′ Mbappé batte un calcio di punizione dal limite, il destro a giro dell’attaccante del PSG non rappresenta uno spauracchio per il portiere del Bayern Monaco che fa sua la sfera. Orsato concede un minuto di recupero, al termine del quale – dopo che Mbappé e Giroud si sono resi nuovamente pericolosi dentro l’area tedesca – il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo, tra circa un quarto d’ora è prevista la ripresa delle ostilità. {agg. di Stefano Belli}
WERNER NON IMPENSIERISCE AREOLA
Germania-Francia 0-0 alla mezz’ora del primo tempo, regna l’equilibrio all’Allianz Arena dove nessuna delle due nazionali, finora, ha saputo costruire palle gol degne di nota. Al 14′ Werner avanza sulla corsia di destra e rimette il pallone al centro dell’area di rigore dove Kanté è posizionato bene e spazza via la sfera prima che possa arivarci uno tra Reus e Goretzka. Gli uomini di Deschamps, però, non hanno alcuna intenzione di farsi schiacciare nella loro trequarti e si distendono mettendo paura agli uomini di Loew che al 18′ vanno al tiro per la prima volta con Werner, conclusione centrale e non abbastanza potente da impensierire Areola che in tuffa blocca saldamente la sfera. Sei minuti più tardi altro affondo dei padroni di casa con Rudiger che elude la marcatura di Pavard e cerca Werner, anticipato da Varane che si rifugia in corner; gli ospiti provano a rispondere con il lancio lungo di Pogba per Mbappé che però è in fuorigioco e dunque non può rincorrere il pallone che diventa facile preda per Neuer. {agg. di Stefano Belli}
FASE DI STUDIO ALL’ALLIANZ ARENA
All’Allianz Arena di Monaco di Baviera l’arbitro Orsato ha dato il via alle ostilità tra i padroni di casa della Germania e i campioni del mondo della Francia, quando sono trascorsi circa dieci minuti dal fischio d’inizio il parziale resta fermo sullo 0-0. Le due nazionali inaugurano la Lega A della UEFA Nations League dopo che nel pomeriggio si sono disputate Kazakistan-Georgia e Armenia-Lichtenstein, partite valevoli per la Lega D. In campo si fa subito sul serio, al 3′ Pavard e Rudiger si scontrano duramente e ne fa le spese il numero 2 transalpino che resta a terra dolorante alla spalla senza riportare comunque gravi conseguenze. In realtà il match in queste battute iniziali non sta regalando grandi emozioni, solamente un corner per i tedeschi battuto male da Kroos con la retroguardia dei Bleus che riesce a pulire la propria area di rigore senza affanni; successivamente è Lucas Hernandez a chiudere in calcio d’angolo Muller che aveva provato a rimettere il pallone al centro. {agg. di Stefano Belli}
FORMAZIONI UFFICIALI!
All’Allianz Arena è tutto pronto per Germania Francia: le due nazionali stanno per fare il loro ingresso in campo e inaugurare così la Nations League, che da oggi apre le sue porte. Due nazionali tra le migliori al mondo, con palmarès che parlano da soli: i tedeschi hanno in bacheca 4 Mondiali e 3 Europei, arrivano quasi sempre in fondo e infatti hanno anche il record di finali iridate perse (quattro). La Francia invece ha appena vinto il suo secondo Mondiale, entrando nella ristretta cerchia (con Argentina, Brasile, la stessa Germania, Italia e Uruguay) delle squadre che hanno almeno due titoli in questa competizione; in più ci sono anche i due Europei, con una finale persa due anni fa e le semifinali di Coppa del Mondo che abbiamo già ricordato. La prima giornata di Nations League non è un contesto tra i più prestigiosi, ma anche nelle amichevoli nessuna delle due tiene a perdere; dunque vediamo subito quali sono le formazioni ufficiali di Germania Francia e diamo la parola al campo, perchè finalmente si gioca! GERMANIA (4-2-3-1): 1 Neuer; 4 Tah, 5 Hummels, 17 J. Boateng, 16 Rudiger; 8 Kroos, 18 Kimmich; 13 T. Muller, 6 Goretzka, 11 Reus; 9 Werner. Allenatore: Joachim Loew FRANCIA (4-2-3-1): 16 Aréola; 2 Pavard, 4 Varane, 5 Umtiti, 21 L. Hernandez; 6 Pogba, 13 Kanté; 10 Mbappé, 7 Griezmann, 14 Matuidi; 9 Giroud. Allenatore: Didier Deschamps (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La Nations League è trasmessa in diretta tv sui canali Mediaset: nello specifico per Germania Franciadovrete andare su Canale 5, accessibile a tutti in chiaro, con la possibilità di assistere alla partita anche in diretta streaming video, semplicemente accedendo al sito Video Mediaset per poi selezionare il canale di riferimento (dovrete avere a disposizione apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone). Per tutte le indicazioni utili sulla competizione potete consultare il portale www.uefa.com, quello ufficia della federazione europea.
LA CONTINUITA’ DEI BLEUS
Come abbiamo già visto, Germania Francia dovrebbe presentare una nazionale transalpina con gli stessi undici che hanno vinto i Mondiali: Didier Deschamps, almeno in questo momento, sceglie la via della continuità e decide di dare una soddisfazione ai giocatori che con lui si sono presi la gloria. Naturalmente è una scelta logica: intanto non è mai buona cosa smantellare un gruppo vincente, inoltre va sottolineato come l’età media della formazione tipo sia ancora piuttosto giovane. I soli che abbiano passato i 30 anni sono Hugo Lloris, Blaise Matuidi e Olivier Giroud: tutti gli altri, e anche per la panchina il discorso non cambia, hanno ancora tanti anni davanti a loro. Kylian Mbappé, già una star, è un 1998 come data di nascita; Benjamin Pavard e Lucas Hernandez sono due ’96, e poi ci sono i rappresentanti della scintillante classe 1993 (Alphonse Aréola, Samuel Umtiti, Paul Pogba, Florian Thauvin) ai quali si potrebbe aggiungere anche Geoffrey Kondogbia, che c’era nel trionfo degli Under 20 ma non è stato chiamato al Mondiale. La Francia dunque riparte con lo stesso gruppo ma, a differenza di quanto accaduto in altre circostanze, dà la sensazione di poter dominare ancora a lungo e, sicuramente, sarà la nazionale favorita per vincere gli Europei 2020. (agg. di Claudio Franceschini)
RITORNI E CONFERME
Germania Francia segna il ritorno di Leroy Sané: Joachim Loew ha deciso di convocare l’esterno del Manchester City, anche se ormai la frittata è fatta. Sané infatti è il grande escluso dei Mondiali: il CT della Germania gli aveva preferito Julian Brandt – che a onor del vero non aveva fatto tanto male – stupendo tutta l’opinione pubblica locale e non solo. Il giovane del City arrivava da una stagione con 14 gol e 19 assist, ma questo non gli era bastato per avere un posto nella lista dei 23. Adesso Loew lo ha richiamato, ed è facile pensare che possa costruire su di lui il nuovo ciclo tedesco; non ci sono invece ripensamenti per quanto riguarda Alexandre Lacazette da parte di Didier Deschamps. L’attaccante dell’Arsenal come abbiamo visto era parte integrante dei Bleus solo sei mesi prima di partire per la Russia, ma all’ultimo gli sono stati preferiti altri giocatori; il centravanti titolare, Olivier Giroud, in Coppa del Mondo non ha mai segnato nè ha tirato in porta, ma la sua nazionale ha vinto comunque il Mondiale e dunque, da questo punto di vista, a Deschamps si può imputare davvero poco. Sia come sia, Lacazette potrebbe essere un giocatore utile alla Francia di oggi ma evidentemente il CT ha idee diverse… (agg. di Claudio Franceschini)
I PRECEDENTI
I precedenti di Germania Francia sono ovviamente tanti; tra questi ricordiamo le due semifinali mondiali consecutive, entrambe vinte dalla nazionale tedesca nel 1982 e nel 1986. Nel primo caso uno spettacolare 3-3 con rimonta teutonica da due gol sotto e vittoria ai calci di rigore; nel secondo un 2-0, ma poi la Germania (che era nella versione “occidentale”) ha sempre perso la finale. L’episodio più recente è un 2-2 dello scorso novembre: eravamo al RheinEnergie Stadion di Colonia, la doppietta di Alexandre Lacazette non era bastata alla Francia che era stata ripresa due volte da Timo Werner e Lars Stindl, quest’ultimo a segno in pieno recupero. Nei grandi tornei, dobbiamo chiaramente fare riferimento alla semifinale degli Europei 2016: i Bleus padroni di casa avevano sorpreso la Germania con la doppietta di Antoine Griezmann (la prima rete su calcio di rigore) ma anche loro avevano poi perso la finale. Ad ogni modo avevano vendicato la sconfitta nei quarti dei Mondiali 2014: allora a decidere la partita era stato un colpo di testa di Mats Hummels. La prima partita importante invece riguarda la finale per il terzo posto al Mondiale 1958: fu un 6-3 in favore della Francia che trovò il poker di Just Fontaine, per la Germania a segno anche Helmut Rahn, uno degli eroi del trionfo elvetico di quattro anni prima. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Germania Francia si gioca all’Allianz Arena di Monaco di Baviera: le due squadre scendono in campo giovedì 6 settembre alle ore 20:45, e si tratta se vogliamo di un evento storico perchè rappresenta la prima partita della UEFA Nations League. Il torneo, che avrà un vincitore ufficiale che scopriremo solo il prossimo anno, di fatto è entrato nel calendario europeo per sostituire il maggior numero possibile di amichevoli; a differenza di quanto si pensava inizialmente non regalerà posti per il prossimo Europeo ma, pur non essendo sostitutivo delle qualificazioni, darà qualche agevolazione alle squadre che vinceranno il loro girone. Ricordiamo che ci sono quattro fasce di Nations League; nella prima (Lega A) quattro gruppi da tre nazionali ciascuno, con le vincenti che si affronteranno in semifinale. Questa sera in Baviera si inizia subito con il botto, e una partita sulla carta straordinaria.
RISULTATI E PRECEDENTI
La Francia campione del mondo torna a giocare: i Bleus hanno festeggiato il secondo Mondiale con un torneo francamente perfetto, nel quale non hanno mai perso e sono riusciti ad avere la meglio su grandi nazionali. Non era un trionfo annunciato ma, per quello che si era visto agli Europei due anni prima, il gruppo di Didier Deschamps era atteso a grandi cose e ha sostanzialmente completato un ciclo che era iniziato nel 2014, con un’eliminazione ai quarti. Il CT resta in sella, così come Joachim Loew che pure sembrava poter rassegnare le dimissioni; lui in Russia ha fallito totalmente, addirittura non riuscendo a superare il girone. Entrambe le nazionali si sono presentate al Mondiale con esclusi di lusso, ma le assenze pesanti erano soprattutto dalla parte dei Bleus (e infatti le convocazioni erano state pesantemente criticate); alla fine però lasciare a casa Leroy Sané è stato determinante nel fallimento tedesco, se non altro adesso vedremo come il selezionatore intenderà porre rimedio a una Coppa del Mondo che è di gran lunga la peggiore nella storia di questa gloriosa nazionale.
PROBABILI FORMAZIONI GERMANIA FRANCIA
Esclusioni pesanti per la Germania: Joachim Loew non ha chiamato Khedira ed Emre Can, mentre torna Sané che potrebbe già essere in campo a supporto di Timo Werner giocando a sinistra, con Thomas Muller idealmente a destra e il ballottaggio tra Thomas Muller e Reus per la posizione centrale. Gundogan e Kroos potrebbero essere i componenti della cerniera davanti alla difesa, dove anche Goretzka è un’ottima soluzione; davanti a Neuer ci saranno invece Jerome Boateng e Hummels (o Sule), i terzini dovrebbero essere Kimmich e Hector. La Francia dovrebbe nuovamente giocare con il 4-2-3-1 e una squadra che ricalca quella che ha vinto i Mondiali: in porta Aréola per l’infortunio di Lloris, Pavard e Lucas Hernandez agiscono sulle corsie laterali con Varane e Umtiti a comporre il pacchetto centrale. Nel settore nevralgico del campo si muovono Pogba e Kanté; davanti a loro la linea delle mezzepunte con Mbappé a destra, Matuidi che fa l’esterno tattico a sinistra e Griezmann in appoggio a Giroud, campione del mondo da titolare senza aver mai tirato in porta.
QUOTE E PRONOSTICO
Parte favorita la Germania, nonostante l’esito dei Mondiali: la nazionale tedesca ha il vantaggio del pronostico secondo le quote fornite dalla Snai, che danno il segno 1 per la vittoria casalinga ad un valore di 2,50. Vicino comunque il segno 2 per il successo della Francia, visto che vale 2,80 volte la somma messa sul piatto; scommettendo sul segno X – che identifica l’eventualità del pareggio – il vostro guadagno con questo bookmaker sarebbe di 3,25 volte la cifra che avrete deciso di investire.