Fra gli auguri per Michael Schumacher, che oggi compie 50 anni, non poteva mancare un sentito “buon compleanno Michael” da parte di Flavio Briatore, con cui ha condiviso la splendida avventura in Benetton, scuderia con la quale Michael Schumacher ha iniziato a vincere, conquistando un totale di 19 GP e i suoi primi due titoli Mondiali nel 1994 e nel 1995, prima di passare alla Ferrari e prolungare fino a sette la collezione di Campionati del Mondo. Briatore ricorda con immenso piacere gli anni con Schumacher, che portarono il team di “quelli che vendevano t-shirt” al centro del panorama della Formula 1. Il contributo di Schumi fu naturalmente determinante: “Michael ci ha insegnato a vincere: con il suo rigore, la sua serietà, la sua pignoleria ha costituito un esempio per il team e chiunque lavorasse con noi in Benetton”. Schumacher è stato “il pilota veloce che sapesse anche lavorare e far lavorare intorno a sé il team” grazie al quale la Benetton ha vinto due Mondiali piloti e uno Costruttori. Briatore però ricorda anche l’insegnamento che diede lui al giovane Michael Schumacher, ragazzo giovane ma molto serioso nei ricordi del manager piemontese che gli insegnò “che si può lavorare sodo con leggerezza e in un’atmosfera rilassata e divertendosi”, un modello che poi Schumi portò alla Ferrari insieme a Ross Brawn e Rory Byrne. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GINA MARIA SCHUMACHER: SEI IL MIGLIORE PAPA’

Tanti auguri per Michael Schumacher oggi, ma anche nel giorno del cinquantesimo compleanno in primo piano c’è la famiglia del sette volte campione del Mondo di Formula 1, che dal giorno dell’incidente sugli sci si è stratta intorno a Schumi non facendo mai mancare a Michael tutto l’amore e il sostegno necessari per andare avanti. Ci fa allora piacere citare adesso un augurio davvero speciale, perché è quello che arriva per papà Michael Schumacher dalla figlia Gina Maria, oggi campionessa di equitazione ma soprattutto ragazza di 21 anni alla quale certamente in questi anni è mancata molto la vicinanza del padre. Non poteva mancare un messaggio su Instagram da parte della primogenita di Schumacher e della moglie Corinna, un messaggio semplicissimo ma carico di affetto: “Buon compleanno al migliore papà”, accompagnata da una foto d’epoca di Schumacher al debutto in Formula 1 nel lontano 1991, poi altre due più recenti, ai tempi della Ferrari. Sicuramente l’amore di tutti i suoi cari si sarà fatto sentire oggi in modo particolare per Michael Schumacher, per trasmettergli anche l’affetto dei tifosi sparsi per tutto il mondo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IL SALUTO DI ECCLESTONE

Anche Bernie Ecclestone ha omaggiato Michael Schumacher nel giorno del cinquantesimo compleanno del sette volte campione del Mondo di Formula 1. È noto che Ecclestone si sia impegnato in prima persona per portare Schumacher in Ferrari: nel 1995 Schumi si accingeva a vincere il secondo titolo iridato al volante della Benetton mentre Maranello viveva anni molto difficili, in cui la Ferrari era lontana dal vertice e faticava a vincere anche un solo Gran Premio a stagione, ma rimaneva comunque la Scuderia più amata e conosciuta del Circus. Niente di meglio per rilanciarla che portare al Cavallino Rampante il pilota più forte in circolazione ed Ecclestone si impegnò attivamente in tal senso, favorendo la trattativa tra Schumacher e la Ferrari. L’ex patron della Formula 1 nel suo messaggio pubblicato sulla Gazzetta dello Sport ha voluto ricordare proprio quella vicenda: “Gli spiegai bene che cosa rappresentava la Ferrari e la gloria che ne avrebbe ricevuto. Alla fine disse sì e fu la scelta migliore. Affrontò l’avventura di Maranello con tanto entusiasmo, lo stesso che ha mantenuto poi nel resto di tutta la sua carriera”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FELIPE MASSA FA GLI AUGURI A SUO “FRATELLO” SCHUMI

Particolarmente toccante il messaggio di Felipe Massa in occasione del cinquantesimo compleanno di Michael Schumacher. I due sono stati compagni di squadra nel 2006, ultimo anno di Schumacher in Ferrari, ma già da diversi anni il brasiliano gravitava attorno a Maranello, come collaudatore oppure in prestito alla Sauber, dunque fra Schumi e Massa si era creato un legame molto forte, che resiste tuttora. Per La Gazzetta dello Sport, Felipe Massa ha scritto un messaggio in cui parla di Schumacher come di un fratello maggiore, una persona “molto speciale” che ha dato a Felipe un grande aiuto nel corso della sua carriera. Massa ricorda in particolare il momento in cui Michael Schumacher decise di ritirarsi dalla Formula 1 e consigliò alla Ferrari di andare avanti proprio con Massa al fianco di Kimi Raikkonen, che era già stato ingaggiato a prescindere dal ritiro del sette volte campione del Mondo. Il saluto è commovente: “Sei un amico. Di più: tu hai sempre detto che siamo come fratelli. Per questo sarebbe fantastico averti qui con noi alle gare, di ogni genere, a darci ancora una mano con qualche dritta. La situazione per te adesso non è facile, ma io ti auguro tutto il meglio. Buon compleanno”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

I MESSAGGI DI FERRARI E MERCEDES

Arrivano tanti auguri di buon compleanno a Michael Schumacher nel giorno in cui il sette volte campione del Mondo di Formula 1 compie 50 anni, un traguardo simbolico nella vita di ogni persona e che per Schumacher assume un significato anche maggiore dal momento che la vita di Schumi è drasticamente cambiata dopo l’incidente sugli sci di poco più di cinque anni fa. Naturalmente in primo piano ci sono i messaggi di auguri da parte di Ferrari e Mercedes, grandi rivali in pista negli ultimi anni ma accomunate dall’affetto per Michael Schumacher, che ha scritto la storia di Maranello ma ha anche posto le basi per i recenti trionfi di Stoccarda, come ha riconosciuto di recente lo stesso Toto Wolff. “Il nostro campione compie 50 anni oggi. Siamo tutti con te Michael #KeepFighting” è il messaggio da Maranello tramite i social della Ferrari, la Mercedes invece propone un collage di foto – molte con Schumi vestito di rosso, non è certo oggi il giorno per la rivalità – e il messaggio “50 anni fa è nata una stella (con il simbolo Mercedes, ndR). Buon compleanno Michael! #KeepFighting”. Anche l’hashtag di incoraggiamento accomuna oggi Ferrari e Mercedes, tutti naturalmente nel nome di Michael Schumacher. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GLI AUGURI DI ROSS BRAWN

Per il compleanno di Michael Schumacher non potevano mancare gli auguri di Ross Brawn, una delle figure più importanti nella carriera di Schumacher in Formula 1 fin dai tempi della Benetton con cui Schumi vinse i suoi primi due Mondiali, passando per l’epopea in Ferrari ed infine anche in Mercedes. Brawn ha volto fare gli auguri a Schumacher con un messaggio speciale, pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, nel quale il dirigente inglese fa un vero e proprio tuffo nel passato: “Ho conosciuto Michael nel 1990 nel Mondiale Prototipi. Era chiaro che si trattasse di un fenomeno, era sempre di una spanna più veloce dei compagni Wendlinger e Frentzen. Quando l’anno successivo si affacciò in Formula 1 io ero alla Benetton e con Tom Walkinshaw convincemmo Briatore a fare di tutto per assicurarselo”. Così fu, dando vita a un legame che, come ricorda lo stesso Brawn, è stato “ricco di successi ma soprattutto una grande amicizia”. Ross Brawn identifica in “talento, determinazione e desiderio continuo di migliorarsi” le tre qualità che hanno permesso a Michael Schumacher di diventare il pilota più vincente nella storia della Formula 1. Quanto al presente, Brawn mostra di condividere la scelta della moglie Corinna di difendere la privacy del campionissimo: “Sono certo che i milioni di tifosi che Michael ancora ha, e che ringrazio per l’affetto che mostrano, possano capire”. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LA MOSTRA AL MUSEO FERRARI PER SCHUMACHER

Oggi, 3 gennaio 2019, è il giorno del 50° compleanno di Michael Schumacher. Tra le tante iniziative che in questi giorni celebrano l’importante ricorrenza, la più significativa è quella voluta dalla Ferrari: proprio oggi infatti ci sarà l’inaugurazione della mostra dedicata a Michael Schumacher presso il Museo Ferrari. La mostra si intitola “Michael 50” e realizzata in collaborazione con la Fondazione Keep Fighting della famiglia Schumacher. “Una celebrazione e un segno di gratitudine per il pilota del Cavallino Rampante più vincente di sempre”, dicono da Maranello. In realtà, Michael Schumacher non è solo il pilota più vincente della storia della Ferrari, bensì di tutta la Formula 1 grazie ai suoi 91 Gran Premi e naturalmente i sette titoli mondiali. La parte più significativa della carriera di Schumi è stata però naturalmente proprio con la Rossa: 72 vittorie e cinque Mondiali sono i suoi numeri in Ferrari. Per questo nelle sale del Museo verranno ripercorse le stagioni del sette volte Campione del Mondo al volante delle vetture di Maranello. Inoltre “la mostra permetterà di scoprire il fondamentale contributo che Michael ha dato allo sviluppo di vetture Gt straordinarie nei suoi anni a Maranello, come pilota e successivamente come consulente”, spiegano dalla Ferrari. La mostra sarà aperta tutti i giorni e la visita è compresa nel prezzo del biglietto del museo. (aggiornamento di Mauro Mantegazza)

GLI AUGURI DI MONTEZEMOLO

Nell’emozionante giornata dei 50 anni di Michael Schumacher, i primi auguri che sono arrivati al campionissimo, da 5 anni sofferente per le gravi conseguenze dovute ad una caduta dagli sci, sono stati quelli di Luca Cordero di Montezemolo. Che li ha accompagnati con un messaggio per manifestare ancora una volta la sua vicinanza a Schumi, così come aveva fatto in occasione di una recente intervista: “Io spero, perché gli voglio bene, che possa succedere qualcosa ma non voglio dire altro, se non che so che Michael lotta, che ha tanta determinazione e una famiglia magnifica intorno.” Anche da parte di Montezemolo sono arrivati elogi per il sostegno offerto dalla famiglia a Michael Schumacher, in un momento in cui il Campione del Mondo ha vissuto piccoli ma significativi miglioramenti nella sua condizione clinica. (agg. di Fabio Belli)

TODT: “CORINNA SOSTEGNO STRAORDINARIO PER MICHAEL”

Jean Todt

ha parlato anche alla Gazzetta dello Sport di Michael Schumacher alla vigilia del 50esimo compleanno dell’ex pilota tedesco. Quando gli è stato chiesto se avremo mai degli aggiornamenti sulle reali condizioni di Schumi, il presidente della Fia ha spiegato: «Non credo che ci sia una ragione per tornare su questo punto. Si sa che ha avuto questo incidente terribile cinque anni fa. Sta lottando e continuerà a farlo. Ha una squadra vicino a lui, la sua famiglia, che è straordinaria. Tutto il resto è privato, ed è giusto che resti così». A proposito del compleanno, Todt ha spiegato che sentirà la famiglia al telefono e quando tornerà in Europa andrà da lui a trovarlo. Invece su Corinna, la moglie di Schumacher, ha aggiunto: «È straordinaria, una donna di basso profilo, umile, che ha sempre dato priorità alla famiglia. D’altronde Michael ha sempre voluto vivere da uomo normale malgrado la sua fama e quasi ci è riuscito perché ha tenuto celati i suoi figli sino a poco tempo fa. E aggiungo che sua moglie è diventata ancor più straordinaria dopo l’incidente a Michael, standogli vicino ogni giorno». (agg. di Silvana Palazzo)

IL COMUNICATO DELLA FAMIGLIA

Domani Michael Schumacher compie 50 anni, la famiglia ha voluto inviare un messaggio a tutti i suoi sostenitori ed ha annunciato la creazione di un museo virtuale dedicato al campione tedesco. In una lunga nota diramata sui social ufficiali, la moglie Corinna ha esordito: «Siamo felici di festeggiare il 50° compleanno di Michael domani insieme a voi e diciamo grazie dal profondo del nostro cuore per il fatto che possiamo farlo insieme». Prosegue la compagna dell’ex ferrarista: «Come regalo a lui, e te e a noi, Keep Fighting Foundation ha creato un museo virtuale. L’App Ufficiale Michael Schumacher verrà rilasciata domani, in modo da poter rivedere tutti insieme i successi di Michael. L’app è un altro traguardo nel nostro sforzo di fare giustizia a lui e a voi, i suoi fan, celebrando i suoi traguardi. Vi auguriamo molto divertimento con questa». Conclude Corinna Schumacher: «Michael può essere orgoglioso di ciò che ha raggiunto, e anche noi! Ecco perché ricordiamo i suoi successi con la mostra di una collezione privata di Michael Schumacher a Colonia, pubblicando ricordi nei social e continuando il suo lavoro di beneficenza attraverso la fondazione. Vogliamo ricordare e festeggiare le sue vittorie, i suoi record e le sue esultanze. Potete essere sicuri che è nelle migliore delle mani e che stiamo facendo tutto quello che è umanamente possibile per aiutarlo». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

MICHAEL SCHUMACHER DOMANI COMPIE 50 ANNI

Michael Schumacher

è in questi giorni al centro dell’attenzione: il 29 dicembre era il quinto anniversario dell’incidente sugli sci che ha stravolto la vita di Schumi, domani invece sarà il cinquantesimo compleanno del sette volte campione del Mondo di Formula 1, una cifra che naturalmente fa effetto e porterà a molti messaggi e iniziative. Oggi La Gazzetta dello Sport ha anticipato la ricorrenza con una lunga intervista a Jean Todt. Il dirigente francese, oggi presidente della Fia, è stato il capo della Gestione Sportiva della Ferrari dal 1993 al 2007 e ha dunque vissuto tutta l’epopea di Michael Schumacher al volante della Ferrari, diventandone con il tempo anche un grande amico. Il ricordo più bello è senza dubbio Suzuka 2000, il Gran Premio che diede la certezza del primo titolo iridato del binomio Schumacher-Ferrari, che a Maranello mancava da 21 anni: “Salendo sul podio dissi a Michael: ‘Abbiamo compiuto la nostra missione, la nostra vita sportiva d’ora in poi non sarà più la stessa’”. Iniziò in effetti un’epoca trionfale, fatta di cinque Mondiali consecutivi, paragonabile a quella di Lewis Hamilton oggi: “Se batterà i record di Schumi, sentirò un po’ di nostalgia”, ammette Jean Todt. Dalla trattativa per l’ingaggio (“Niki Lauda lo contattò per primo, l’incontro per la firma durò 12 ore”) fino all’addio del 2006 (“Non aveva più voglia di sentire addosso tutta quella pressione, di vivere tutti quegli impegni”), questa intervista è un tuffo nel passato certamente emozionante per tutti i tifosi di Michael Schumacher.

MICHAEL SCHUMACHER OGGI: PARLA JEAN TODT

C’è però anche un presente molto meno piacevole. Jean Todt, grande amico di Michael Schumacher e di tutta la sua famiglia – molto dolci sono le parole che dedica alla moglie Corinna -, rispetta la privacy che circonda Schumi: “Sta lottando e continuerà a farlo, ha una squadra accanto a lui, la sua famiglia, che è straordinaria. Tutto il resto è privato ed è giusto che resti così”. Qualcosa però emerge: Todt infatti ha dichiarato di fare visita a Schumi un paio di volte al mese e nelle scorse settimane aveva detto di avere visto insieme a Michael il Gran Premio del Brasile: “Con lui ho guardato tanti GP prima e anche dopo l’incidente. Ripeto, ne abbiamo viste tante di gare insieme e ne vedremo ancora molte”. Quando però l’intervistatore chiede se Schumacher percepisca di avere persone accanto e di stare vedendo la Formula 1, la risposta di Todt è secca: “Qui mi fermo”. Il presente è anche nella Fondazione “Keep Fighting”, di cui Todt è testimonial: “Se mi chiedono qualcosa e non è in contrasto con il mio ruolo, lo faccio volentieri”. Il futuro potrebbe essere invece il figlio Mick Schumacher: “Gli auguro il successo più grande, non è facile perché c’è un’attesa enorme su di lui con il cognome che porta. Deve andare avanti passo dopo passo”.