Il fratello di Balotelli ha spintonato l’arbitro e si è preso una maxi squalifica da 7 giornate. Enock Barwuah gioca nel Pavia ed è stato espulso nella recente partita di Serie D contro il Fanfulla, meritandosi un giudizio assai severo dal giudice sportivo che nel suo referto commenta così la decisione: “per aver, a gioco fermo, colpito un calciatore avversario con una manata al petto. Alla notifica del suo provvedimento disciplinare il calciatore metteva le mani al petto dell’arbitro, lo spingeva facendolo indietreggiare di circa un metro“. Il comunicato è stato diramato dalla Lega Nazionale Dilettanti della quale il ragazzo fa parte. Una vicenda che ha richiamato alla mente il carattere bizzoso di Supermario che stavolta però con questo episodio non c’entra assolutamente niente. Sicuramente il carattere un po’ sopra le righe appartiene anche al fratello che ora nella sua categoria dovrà rimanere fermo a lungo, con possibili conseguenze da parte della società proprietaria del suo cartellino.
Fratello Balotelli spintona arbitro, maxi squalifica: la sua carriera
L’episodio legato al fratello di Balotelli, che ha spintonato l’arbitro prendendosi una maxi squalifica, ci porta a raccontare la sua carriera. Enock Barwuah è nato a Brescia il 20 febbraio del 1993 e proprio come il fratello è una punta centrale abile a svariare anche sulle due corsie esterne giocando come ala sinistra o destra. La sua carriera è iniziata alla fine del 2012 quando si è legato per sei mesi al Bogliasco, da allora ha militato sempre in squadre della stessa categoria dal Vallecamonica, al Folingo fino al Civilerghe. Il Pavia l’ha acquistato l’estate scorsa, facendogli firmare un contratto di un anno. Nonostante la notorietà acquisita per meriti di Supermario Enock non è un campione anche se in Serie D può fare la differenza. Fino a questo momento nella sua carriera non si era mai reso protagonista di episodi sgradevoli ed è per questo che la storia raccontata di recente fa ancor più impressione.