Adesso è ufficiale: Pippo Inzaghi è stato esonerato e Sinisa Mihajlovic è il nuovo allenatore del Bologna. Ad annunciarlo, con una nota pubblicata pochi minuti fa sul proprio sito ufficiale, è stata la stessa società rossoblu:”Il Bologna Fc 1909 comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della Prima Squadra Filippo Inzaghi, cui va un sentito ringraziamento per il lavoro svolto con passione e professionalità. A lui e ai suoi collaboratori il Club augura le migliori fortune professionali”. Nello stesso comunicato è arrivato l’annuncio dell’accordo con Sinisa Mihajlovic:”Il Bologna Fc 1909 rende noto inoltre di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a Sinisa Mihajlovic, che ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2019 con opzione per la stagione 2019-20″. La conferma del serbo sulla panchina felsinea è legato alla salvezza dei rossublu in campionato. (agg. di Dario D’Angelo)
INZAGHI VERSO L’ESONERO
È durata un’ora la visita lampo di Filippo Inzaghi a Casteldebole, dove è riunita la dirigenza del Bologna dopo la sconfitta di ieri con il Frosinone. L’allenatore è arrivato alle 15 in punto e un’ora più tardi se ne è andato. Nessun commentato entrando o uscendo: silenzio assoluto del tecnico. Come riportato dal Resto del Carlino, alle 16 invece è arrivato Federico Pastorello, procuratore vicino a Sinisa Mihajlovic, considerato in pole per la panchina dopo l’eventuale esonero di Pippo Inzaghi. Manca solo l’annuncio ufficiale: questa è la sensazione dopo l’uscita di Joey Saputo. Del resto il segnale importante è l’arrivo del procuratore nel centro sportivo del Bologna. Sono evidentemente in corso trattative anche economiche. Il quotidiano scrive che se il tecnico serbo Sinisa Mihajlovic accetta, il posto è suo. Il destino di Pippo Inzaghi dunque sembra già scritto: sarà esonerato. (agg. di Silvana Palazzo)
L’ALTERNATIVA È DONADONI
Sinisa Mihajlovic è il principale candidato alla successione di Pippo Inzaghi, che potrebbe essere esonerato nelle prossime ore. Ma il Bologna sta valutando anche delle alternative, perché il tecnico serbo non ha richieste solo in termini di contratto, ma anche di rinforzi tecnici. C’è Roberto Donadoni, staccatissimi invece Gianni De Biasi e Gigi Delneri, secondo il Resto del Carlino. Mihajlovic è la prima scelta, infatti ieri ci sono stati nuovi contatti dopo quelli che risalivano a prima della sosta. Nessun problema sull’accordo economico, anche se il serbo ha avuto abboccamento con la nazionale della Cina ed è corteggiato pure dal Palermo. Considerando che il 4-3-3 è uno dei moduli preferiti di Mihajlovic, gli acquisti già fatti dal Bologna potrebbero essergli graditi. Donadoni invece non è stato ancora contattato: ha il contratto fino alla fine della stagione, ma ha un profilo molto diverso sul piano caratteriale. Per questo al momento resta una seconda scelta. Già segnato dunque il destino di Pippo Inzaghi, il cui esonero potrebbe essere annunciato già nelle prossime ore. (agg. di Silvana Palazzo)
PIPPO INZAGHI ESONERATO?
Pippo Inzaghi esonerato? Quella che per diverse settimane è stata una voce ogni volta allontanata dalle prestazioni quanto meno vogliose del suo Bologna, oggi sembra prendere realmente corpo dopo lo 0-4 subito in casa al Dall’Ara nello scontro salvezza col Frosinone. Una partita che ha rappresentato la punta dell’iceberg di una stagione fin qui da incubo, con la formazione rossoblu terzultima in classifica con soli 14 punti dopo 22 giornate ed un campionato che se finisse oggi decreterebbe la retrocessione in Serie B. Lo stesso Pippo Inzaghi al termine della gara è apparso molto provato e ha rinunciato a parlare con i giornalisti. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il primo nome della lista in caso di un esonero che appare sempre più probabile è quello di Sinisa Mihajlovic. Il serbo, che conosce bene la piazza avendo già allenato i felsinei nella sua prima esperienza da primo allenatore dopo quella da vice all’Inter, avrebbe chiesto un contratto da 6 mesi con l’opzione per altri due in caso di salvezza e la società sembra propensa ad accontentarlo.
BOLOGNA, PRESIDENTE SAPUTO:”ABBIAMO FATTO PIETA'”
Se Pippo Inzaghi ha deciso di non presentarsi ai microfoni dopo lo 0-4 rimediato col Frosinone, lo stesso non si può dire per il proprietario del Bologna, il presidente Saputo, che ha sfogato tutta la sua delusione davanti ai cronisti, come riportato da La Gazzetta dello Sport:”Devo parlare, mi devo sfogare, so che i tifosi vanno contro i nostri dirigenti. Ma oggi come presidente devo dire che la squadra sul campo ha fatto pietà, è qualcosa che non mi aspettavo mai. Perdere come abbiamo perso, senza carattere, è una cosa che non mi aspettavo mai e sono molto deluso per come abbiamo giocato oggi”. La giornata chiave per il futuro di Inzaghi sarà quella di domani:”Le decisioni verranno prese lunedì, voglio prenderle a mente fredda. Ma posso dirvi che le cose cambieranno. Non possiamo fare grandi cambiamenti durante la stagione, ora possiamo fare dei piccoli passi. Non ho parlato con Inzaghi, il fatto che non sia venuto a parlare non significa che l’ho messo fuori. Non è stata una mia decisione non farlo parlare. Sono venuto qua per fare sapere a tutti che oggi non era una giornata in cui essere fieri. Era una partita da vincere e non sono contento di quello che ho visto”.